Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Posts written by mat gabby

view post Posted: 23/4/2024, 17:21     -1 395 - La legge della giungla - Nathan Never
Disegni molto belli, ma quante ripetizioni e chiacchiere inutili. Poi il Nathan moralizzatore non mi è mai piaciuto. Che palle.
E durerà due albi!…mah…
view post Posted: 26/3/2024, 14:17     394 - L'essenza dell'infinito - Nathan Never
L’ho letto e poi dimenticato. L’ho ricostruito leggendo la sinossi e i vostri commenti.

Ovviamente non mi è piaciuto. Le cose che ho trovato particolarmente irritanti sono il robottino simpatico e i mostri che porcaxxxxxxx ancora vengono raffigurati come nel ‘53…e basta sù…

La storia me l’ero appunto dimenticata perchè non c’ho trovato nulla di esaltante, se non un po’ di filosofo/psicologia da discount; inoltre non apprezzo mai la nostalgia del passato (l’accento sull’anacronismo della pittura), nè i riferimenti culturali alti che si esauriscono in un mero e sterile citazionismo ingessato.
view post Posted: 18/3/2024, 16:15     393 - I mutati degli abissi - Nathan Never
Comunque se l’autore stesso ogni volta che viene interpellato su questa questione, dice chiaramente che non c’è un Universo canonico, che le risposte sono tutte giuste, che ognuno la vede come vuole, io direi che si possa tranquillamente soprassedere sul discorso terra 1,2,3, 99 ecc. perchè a quanto pare è una pippa che gli autori non si sono fatti, svelando chiaramente che a parte qualche macro aspetto della serie, il resto dei particolari viene inserito e tolto in base alla memoria e al gusto di chi scrive. La continuity non è presa seriamente da chi ha creato questo personaggio, nè da chi ci si trova a scrivere ex novo. Ci si metta l’anima in pace. Secondo me vigna si fa pure delle grasse risate a leggere tutte le ipotesi a cui lui non aveva pensato…
Probabilmente si sopravvaluta la volontà orchestrativa degli sceneggiatori. Alcuni hanno le mani legate dalla redazione immagino, altri semplicemente non si ricordano tutto e non c’è nessuno a ricordarglielo, probabilmente perchè ció non è rilevante ai fini commerciali, nè creativi.

Il problema secondo me è che spesso le storie sono così scadenti che uno si attacca alla continuity per dare un senso ai soldi spesi. Ma in fondo credo siano chiacchiere che non prendono in considerazione le intenzioni degli autori.
view post Posted: 11/3/2024, 16:09     +2 393 - I mutati degli abissi - Nathan Never
Mi sono riletto la vecchia storia sul 51. I disegni avevano più carattere e la storia pur nella sua ingenuità era più incisiva.
C’era tanto sano splatter che dava molto più mordente. Invece in questa storia siamo di fronte a parti testuali e visive assolutamente medie. Voto “disastro” perchè questa rilassatezza e questa moderazione portano il fumetto ad una morte meritata. A che serve un medium che non prende una direzione netta, ma che rimane sempre lì in mezzo? Questi albi sono stantii e appesantiti dalla vecchiaia (reale o morale) di chi li scrive.

E poi c’è un errore grossolano riguardo alla ricerca del dottore che Tutti avrebbero già dovuto sapere morto.
view post Posted: 3/2/2024, 01:48     391 - ...La Terra si frantuma! - Nathan Never
Sarà che prima dei 17 anni mi andava bene, poi abbandonai perchè mi sembravano tutte scopiazzature e riassunti di vecchi film. Adesso invece quello che critico è l’incapacità o la non volontà di stare al passo coi tempi, di crescere non dico insieme ai lettori, ma almeno insieme alla societá…e dico veramente, non per finta con qualche frasetta inclusiva d’ufficio, una parolaccia qui e una battutina ammiccante là, in mezzo ad un mare di clichè fumettistici ante-uomo sulla Luna polverosi e pedanti.
view post Posted: 1/2/2024, 08:22     392 - Il segreto dell'Universo - Nathan Never
Il cristianesimo ovviamente non è la sola religione globale, no? Eppure con tutte le novità che ci sono in giro, le idee stimolanti che arrivano da tutto il Mondo, si è scelto un concetto stantio, limitato e provinciale alla don Camillo.

Ripeto che in quel monologo si sente tanto il catechismo pomeridiano dell’infanzia italica.

Molte sono le teorie più o meno teologiche o filosofico/scientifiche che speculano non tanto intorno al senso della vita, quanto alla comprensione dei meccanismi celesti. Tirare in ballo la santissimo trinità 😂 è la cosa più becera, inefficace e inopportuna che si potesse scegliere per creare un personaggio, il quale nella sua follia avesse anche qualcosa di affascinante (questo è il chiaro intento di Vigna assolutamente dichiarato). Ebbene secondo me il prete cattolico un po’ fuori non ha nulla di affascinante e non è nemmeno frutto di inventiva, ma il riassunto di una serie di clichè socio/narrativi giá largamente abusati.

Io dico Si faccia uno sforzo in più per portare a casa la pagnotta con un minimo di livello culturale.

La teorie come quella di Gaia non mettono in mezzo Dio, ma con molta meno prosopopea si interrogano sul funzionamento e sulla storia del nostro pianeta.

CITAZIONE (antamir @ 29/1/2024, 22:31) 
CITAZIONE (mat gabby @ 29/1/2024, 22:15) 
È la scelta di una ristretta visione cristiana che contesto.
Trattandosi di un fumetto il cui immaginario va al di fuori dei confini nostrani, mantenere sullo sfondo concetti provenienti dalla parrocchia mi fa completamente uscire dal l’atmosfera fantascientifica presumibilmente ecumenica del “governo mondiale” che manda astronavi in giro per la galassia, (col Vangelo di don Luigi sotto il braccio).

Ti dico una cosa che probabilmente non sai. Il cristianesimo è un fenomeno globale mondiale e non locale italiano.

La storia non l'hai capita. Non è stato inviato come missionario per convertire gli indigeni del nuovo pianeta, ma perché solo uno svitato avrebbe accettato una missione del genere.
view post Posted: 1/2/2024, 08:07     +1 391 - ...La Terra si frantuma! - Nathan Never
Mah, sai, rileggendo storie vecchie qui e là in realtà il linguaggio di Nathan Never è più o meno sempre stato questo, salvi alcuni casi in cui, non so perchè, si è deciso per un lessico più adulto e uno stile più realistico.
Per il resto si è principalmente optato per il Big Jim moralista con una malinconia da discount ed è un peccato, perchè, concordo con te, il personaggio e l’ambientazione permetterebbero altro.

Affezione, completismo, i disegni e qualche buona storia sono ció che me lo fa ancora comprare.

A mio parere il Nathan (come dovrebbe essere) a livello stilistico è nelle due miniserie di Vigna e Medda. Un fumetto tutto così sarebbe al pari con qualcosa di più incisivo e qualitativamente superiore. Peró probabilmente la cadenza mensile e le 94 pagine non permettono di meglio? Io su questo ho i miei dubbi, perchè si possono scrivere cose geniali anche in un epitaffio, ma tant’è…

Tuttavia da quello che ho capito, è un’esigenza che abbiamo in pochi. Visto che invece queste storie a quanto pare piacciono così come sono scritte.

CITAZIONE (Trevor Philips @ 16/1/2024, 14:03) 
Ho dimenticato di correggermi, intendevo meccanica quantistica.

Legittimo, ognuno ha il suo gusto.
Per me, salvo rari casi, dialoghi e narrazione sono due dei punti deboli della testata da qualche anno a questa parte
view post Posted: 29/1/2024, 22:15     392 - Il segreto dell'Universo - Nathan Never
È la scelta di una ristretta visione cristiana che contesto.
Trattandosi di un fumetto il cui immaginario va al di fuori dei confini nostrani, mantenere sullo sfondo concetti provenienti dalla parrocchia mi fa completamente uscire dal l’atmosfera fantascientifica presumibilmente ecumenica del “governo mondiale” che manda astronavi in giro per la galassia, (col Vangelo di don Luigi sotto il braccio).
view post Posted: 29/1/2024, 19:53     392 - Il segreto dell'Universo - Nathan Never
In realtà tutta la pippa pseudofilosofica di Vigna au questo albo è un banalissimo rimpasto del cattolicesimo da catechismo, visto che mette in mezzo la trinità, che è la peculiarità del Cristianesimo…quindi giá partiamo da una base terra terra e miope della spiritualità visto che si tiene conto solo di quella tracciata dalla Chiesa Romana, abbastanza improbabile in un mondo del futuro sconvolto dai cataclismi, rimescolato in un meltipot di culture e filosofie.
È proprio il presupposto di partenza che butta giù la qualità del discorso di Phibes (Vigna): la necessità di dare una giustificazione al concetto di Dio. Perchè dovrebbe essere questo il problema? Se la ricerca di una conoscenza profonda dell’Universo si esaurisce nel trovare il modo di inflarci a tutti i costi La “spiegazione di Dio”, che ricerca è? È solo un tentativo di giustificare le proprie comode credenze. Tant’è che non è certo questo ció su cui il top della ricerca scientifica mondiale sta lavorando tuttora. Per me è importante perchè nathan never proprio in questi anni viene abbinato all’asi, all’altrofisica ecc…arriva Vigna e ci butta in mezzo Dio, mascherandolo da discorso che vuole sembrare avanti e invece è indietro tutta.

Identifico Phibes con Vigna, perchè Bepi fa dire a nAthan che infondo c’era del vero nel discorso del prete.

Non so, ho capito da varie interviste anche, che Vigna sotto questo punto di vista non è, diciamo, “all’avanguardia” e quindi nel discorso di Phibes, ci ho ritrovato tutti questi elementi un po’ provinciali.

Tutti quei paroloni apparentemente altisonanti sottintendono nemmeno velatamente al tentativo di dare una pezza d’appoggio scientifica alla religione, il che è ció che in secoli ormai andati hanno già fatto vari uomini di Chiesa, fallendo ovviamente.

Mah…

E a me l’albo è piaciuto eh… ho dato 8 😂
view post Posted: 29/1/2024, 13:06     392 - Il segreto dell'Universo - Nathan Never
Mi è piaciuto, mi ha tenuto fino alla fine e mi ha fatto passare sopra alle solite minchiate fumettistiche
mostri orrendi e violenti per partito preso e ingenuità scientifico amministrative per una missione al centro della galassia
.

Disegni molto belli, pieni di tecnologia ed espressività.

Bilancio positivo, ma siccome sono un rompicoglioni iconoclasta e anticlericale:
non ho potuto fare a meno di provare ribrezzo per la filippica intrisa di cattolicesimo oscurantista da quattro soldi e il solito tentativo di ravvivare una religiosità polverosa e putrefatta che infila santissime trinità ovunque. tra l'altro lo trovo un atteggiamento di una miopia sconcertante nel 2024, dove siamo sempre più a contatto con culture e (ahimè) religioni distanti "anni luce" da noi. Ancora si prova ad attualizzare quel libraccio scadente scritto coi piedi che si chiama Bibbia?

Dico sul serio, la Fantascienza quando si mette al servizio della religione da bar, si autosvilisce e relega a letteratura di Serie B....La profondità filosofica di Vigna si esaurisce in...Dio...quello Cristiano poi.... me coloni che originalità!....
view post Posted: 14/1/2024, 19:57     +4One Song at Week! - Musica
https://open.spotify.com/album/5s2zxbDYuwz...wS-u_MIMLs2rZeg
Vi segnalo questo EP della band del buon TARM

Gianlu, non t’ho avvertito, Spero non ti offenda di questa divulgazione a sorpresa, ma visto che l’ho prodotto e pubblicato io con la kuTso Noise Home, insomma lo volevo orgogliosamente condividere col forum.
❤️❤️❤️
view post Posted: 7/1/2024, 18:31     -1 391 - ...La Terra si frantuma! - Nathan Never
No, questi sono albi tanto utili a livello promozionale e di prestigio per la testata, quanto totalmente inconsistenti e imbarazzanti a livello artistico.

La cosa spiacevole è che un momento cruciale, uno snodo narrativo decisivo come la grande catastrofe lo si è sprecato in questa operazione di marketing che avrà reso felice Parmitano (che stimo molto anche per il suo affetto nei confronti di NN), ma che dal punto di vista letterario è lontano anni luce da un “buon racconto”.

Ok, noi lettori ci tappiamo il naso e paghiamo ‘sto pedaggio per dare un po’ di linfa vitale e pubblicità alla testata, ma era meglio non affidare un argomento così importante ad una storiella da depliant dell’Asi con annesse carrellate varie di tutto ció che piace a Parmitano e che fa parte della sua infanzia, senza alcuna tensione narrativa, nè mordente dialogico/lessicale.

“Le Giovani Marmotte sbarcano sulla Luna”
view post Posted: 28/12/2023, 15:33     SP 34 - Giochi di potere - Agenzia Alfa
A me è piaciuto. Sia per la tematica trattata sta volta senza superficialità, o facili buonismi, sia per i disegni davvero interessanti, sia per i dialoghi ben fatti.
view post Posted: 4/12/2023, 15:04     390 - Orrore al New Path Lab - Nathan Never
No, l’ho trovato abbastanza inutile. Nemmeno i disegni mi sono piaciuti sta volta: quei mostri assolutamente old fashioned.
Lo stile americano dei poveri non è stato risollevato dall’utilizzo del turpiloquio che mi è sembrato proprio buttato lì per mistificare un fumettino per bambini vecchi.

CITAZIONE (UltimateLorenzo @ 28/11/2023, 09:11) 
Il problema di questo albo è che riporta solo l'estetica, la patina esterna, diciamo, dei fantahorror che vuole imitare, ma non il nucleo interno. Per esempio se prendiamo il confronto con Aliens scontro finale (citato nell'editoriale) abbiamo che nell'albo manca una cosa fondamentale che in Aliens c'è, ovvero la ragazzina indifesa che mette Ripley in modalità "mamma-orsa" e rende la battaglia contro gli xenomorfi non solo una gara di sopravvivenza, ma una volontà di affermare alcuni valori del personaggio (famiglia etc...).

Nell'albo di NN tutto questo non c'è e ne ha sofferto la mancanza.

Ragazzi, ma aliens scontro finale ha dei dialoghi di un livello veramente alto e il personaggio di ripley dà a tutto il film un buon 70% del suo valore, con una psicologia e un background da romanzo serio.
Io paragonerei invece l’albo in questione a uno di quei filmacci di serie Z tutti America, bigottismo e profondità 0. In poche parole una merda.
view post Posted: 20/10/2023, 22:21     389 - La dea della guerra - Nathan Never
Mah, che dire…la parte della manifestazione ha tirato su la mia valutazione dell’albo; senza quel punto, l’albo sarebbe piatto, ingenuo e privo di qualunque fascino.

Disegni molto belli.
772 replies since 21/10/2016