ricapitolando:
1. extraterresti (i padri) creano la vita sulla terra e se vanno
2. ritornano quando la terra è disabitata e creano matrix per "ricordare" la terra.
3. iniziano i vari multiversi in base alle configurazioni della matrice
Su dove sia ambientato NN se ne protrebbe discutere per ore, probabilemnte il pre 300 è tra i punti 1 e 2 o sicuramente in una configurazione unica, mentre dal 301 in avanti iniziano multi configurazioni.
il NN del 300 e di questo numero è dentro matrix ed è in grado di raggiungere tempo zero. Tutto questo dovrebbe accadere dal punto 3 in avanti. Quindi se sconfiggessero matrix, si ritroverebbero "liberi" a tempo zero su una terra disabitata. Non un buon punto di arrivo per continuare la storia, ma un punto di chiusura finale. Quindi il tutto ha il sapore di qualcosa per spiegare come funziona il (multi)mondo di NN e non un qualcosa da sovvertire o superare.
Nella doppia e sopratutto nell'editoriale della seconda parte viene detto che si sono viste cose strane e incongruenti nel recente passato a testimonianza del fatto che abbiamo letto avventure di NN diversi.
In questo numero il tutto è ribadito e viene dato a NN un oggetto per facilitare il viaggio tra i multiversi.
Da lettore che non ha la sfera di cristallo e non sa quello che hanno in mente gli autori, la conclusione penso sia semplice. Tutto questo è per creare un multiverso bonelli, dandogli una spiegazione "logica" e potendo raccontare "incontri impossibili" in maniera facile, andando anche facilmente fuori continuity quando si vuole. E se qualcosa scricchiola tra gli eventi narrati in albi diversi, beh... era un'altra configurazione.....
Da un punto di vista narrativo, NN aveva bisogno di questa matrix? Mi sembra fosse più la bonelli ad avere bisogno di qualcosa di simile. Ed è per questo che lo vedo senza anima.