Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Posts written by MaxBrody

view post Posted: 25/10/2017, 12:44     Domande a Giovanni Eccher - Mister Alfa
CITAZIONE (Joe Breaker @ 25/10/2017, 12:29) 
O quando la gente in generale non legge più i fumetti. Ovviamente una cosa non esclude le altre.

La gente in generale probabilmente non ha mai iniziato a leggere. Mio padre ha smesso coi fumetti negli anni '70 e coi libri nei '90 (e leggeva solo gialli). Io venivo preso in giro dai coetanei anche vent'anni fa e dagli adulti ero considerato "quello bravo che leggeva" (in realtà leggevo solo Topolino :P ).

CITAZIONE (DarkStar @ 25/10/2017, 13:01)
Ma che hai detto ?!? Cosa ci dovremmo fare con questa tua filosofia da quattro soldi ?

Se vengono scritti con meno passione, di conseguenza verrà meno la passione in chi li legge. Sta a vedere che la colpa sta nelle scemenze che scrivono quattro gatti su un forum. Che io comunque mi sento di scrivere, anche per i fumetti che non mi sono piaciuti, anche a costo di fare la figura dell' antipatico, ma per quanto mi riguarda sono a fin di bene, e per spronare verso il meglio, non certo per stroncare per il gusto di farlo.
Al contrario di qualcun altro che interviene solo per dire che una cosa è bella o bellissima (ma sempre più di rado, guarda caso).

La filosofia da quattro soldi è l'unica filosofia -_-

Conseguenza e causa sono concatenati perché gli autori di oggi sono i lettori di ieri e quelli di domani saranno quelli di oggi eccetera.

Ti ho punto sul vivo? :shifty: Ogni tanto faccio il piccolo recensore anch'io.
Ma mi sono venuti a noia i commenti sulle sceneggiature, la regia, i disegni...tutti esperti sono. Ma ogni tanto mi ritrovo a farli anch'io, di solito quando il fumetto non offre altro da dire.

Sul resto la penso come glauco.

CITAZIONE (Joe Breaker @ 25/10/2017, 13:29) 
L'abbonamento vale solo per gli aficionados, non becchi certo il lettore occasionale né attiri nuovi lettori - e il turnover dei lettori è fondamentale per una casa editrice come la SBE. Non credo che lassù (Airoldi) non ci avrebbero pensato, se fosse stata una cosa conveniente.
È che i soli fan non bastano a tenere in piedi il mercato. Da quel che ne so la quasi totalità del fatturato della Panini (che pubblica Topolino e Rat-Man, mica noccioline) è data ancora dalle figurine dei calciatori... Il fumetto per loro è una questione di presenza e di immagine, ma non ci portano a casa la pagnotta. In questo contesto, capite bene che la qualità delle storie di una testata può essere messa in discussione pour parler, ma influisce minimamente sui veri problemi del fumetto. A meno che si dica che tutti i fumetti odierni fanno schifo ed è per questo che nessuno li compra più, ma è una visione molto naif.

Ma infatti questi sono discorsi da editore. Ai lettori non dovrebbero interessare, e invece gli interessa, e gli autori ne vengono influenzati e così i loro fumetti.
In Rat-Man c'era il Ragno che prendeva in giro la Panini e il suo merchandising ma poi ne è diventato parte integrante.
Topolino è ostaggio dei lettori adulti e pubblica un sacco di storie ruffiane per nostalgici.
view post Posted: 25/10/2017, 11:22     Domande a Giovanni Eccher - Mister Alfa
CITAZIONE (antamir @ 24/10/2017, 21:11) 
Bello. Mi piace come elogio funebre

:lol:

Anche Fantomas era "morto" negli anni '60 ma ogni tanto riciccia fuori.

I personaggi di fantasia non moriranno mai veramente (non muoiono neanche quelli veri, figuriamoci..).

Può morire semmai la passione di chi li legge e li realizza.
Almeno finché non salterà fuori un altro appassionato.

Martin, Nathan, Dylan, eccetera vanno male quando i loro autori realizzano storie "tanto per" e i lettori vogliono solo giocare al piccolo recensore.
view post Posted: 12/10/2017, 10:57     Martin Mystère - Tersicore
CITAZIONE (DarkStar @ 11/10/2017, 19:38) 
001_7

Le ultime due battute del Re dei mondi sembrano metanarrative. :leg1:
view post Posted: 12/10/2017, 10:54     303 - I signori dell´eternitá - Nathan Never
CITAZIONE (xothit @ 28/8/2016, 08:16) 
In realtà il finale è una citazione (decisamente esplicita) di "Andromeda Galassia perduta", uno dei primi film a cartoni jappo arrivati sulle TV italiane.

Guardate da 1h 19m 48s

www.youtube.com/watch?v=4zjEcRuI2tE

Bellissimo.
Quanto erano avanti i giappi. Venti/trenta anni almeno.

CITAZIONE (DarkStar @ 25/8/2016, 08:48) 
Perchè insomma, ricreare la vita su un pianeta tale e quale, quando sappiamo che ci vorrà comunque una catena di eventi lunga miliardi di anni, con l' evoluzione che tra l' altro dipende anche da fattori esterni imprevedibili, come cadute di meteoriti, ecc.

Infatti nel cartone Omega guida un meteorite :D
view post Posted: 6/10/2017, 18:42     Cosa non ci piace dell'attuale Nathan Never? - Hic et Nunc Network
Magari alla fine di Rinascita Nathan muore e Ann diventa Orfana.
view post Posted: 6/10/2017, 18:39     Gigante 1 - Doppio Futuro - Agenzia Alfa
CITAZIONE (Joe Breaker @ 6/10/2017, 17:25) 
Io ci abito a Lambrate, adesso è un quartiere fighetto mica un covo di malavita come nei polizieschi degli anni 70 :lol:

Abiti a Milano? Con quei prezzi? Impossibile, è pura fantascienza. La mia sospensione dell'incredulità viene meno.
view post Posted: 5/10/2017, 18:52     Cosa non ci piace dell'attuale Nathan Never? - Hic et Nunc Network
è che ho preso sul serio lo switch fra gli universi. Serra ha detto che ora c'è Terra 302 e io, da buon soldato, ho risposto: "obbedisco!"
view post Posted: 5/10/2017, 18:22     Gigante 1 - Doppio Futuro - Agenzia Alfa
no, ma anche quello è valido.
era un segmento di "maghi e computer"
view post Posted: 5/10/2017, 18:16     Cosa non ci piace dell'attuale Nathan Never? - Hic et Nunc Network
Non so cosa sia la qualità assoluta. In generale dalla morte di Bonelli sono aumentati le disattenzioni, gli errori idioti, gli albi mandati in edicola a pene di segugio. Rimangono comunque fumetti professionali. Di roba poco professionale SBE ne ha pubblicata veramente poca.
Mah, forse sono influenzato da quanto successo l'anno scorso, dall'idea di serie conclusa e nuova serie, improvvisamente la maggior parte delle storie passate mi sembra invecchiata.
view post Posted: 5/10/2017, 17:59     Gigante 1 - Doppio Futuro - Agenzia Alfa
Anche i pianeti strampalati sono già stati inventati, c'è anche il pianeta vivente che fa la Lanterna Verde.
C'è pure un raccontino di Castelli su Zona X dove si immagina che fuori dall'universo conosciuto c'è la Madonna.
Comunque ricordo una puntata di Stargate (non il telefilm, il programma di Giacobbo) dove fu mostrato un viaggio nel tempo in formalina.

p.s.: tutto quello che ho scritto è vero, non prendo in giro
view post Posted: 4/10/2017, 10:19     Cosa non ci piace dell'attuale Nathan Never? - Hic et Nunc Network
Io invece mi sono accorto che non riesco più a rileggere le storie vecchie. Per "vecchie" intendo fino al 299.
Sono pochissime quelle che ancora mi dicono cose nuove. Parlo proprio di una decina scarsa di storie. Il resto (che comprende anche saghe che ho amato molto) mi fa l'effetto "ah sì me la ricordo questa. Beh, l'ho già letta", lo stesso di molte serie tv.
Ora per me NN è 300,viandante,la nuova continuity di Vigna. Sono stato serriano fino in fondo ^_^ : taglio (quasi) netto e andiamo avanti.
Al contrario con Martin Mystère sono un vecchiaccio nostalgico, con Dylan Dog una via di mezzo.
view post Posted: 4/10/2017, 10:03     Blade Runner 2049 - Cinema
A me ha divertito Kong. :D

Vabbé, ho rivisto Blade Runner (di cui non esiste il thread :huh: ) Direction's Cut, ho avuto i consueti brividini, quindi ho risentito in loop la colonna sonora per varie ore.
Non so se sono ancora pronto per il seguito.
view post Posted: 4/10/2017, 09:56     Philip K. Dick's Electric Dreams - Serials TV
Philip_K_Dick%27s_Electric_Dreams

Serie tv britannica antologica: ogni episodio è tratto da un racconto di Philip Kindred.
Da quel che ho capito è una serie voluta e prodotta da Bryan Cranston.

I primi 6 episodi sono rilasciati in queste settimane, i restanti l'anno venturo.

Per ora ne sono stati trasmessi 3: "Il fabbricante di cuffie", Il pianeta impossibile" e "Il pendolare".
Come di consueto per Dick, i racconti sono stati un po' stravolti per renderli più "spendibbili" (come direbbe D'Alema): personaggi che erano maschi caucasici ora sono donne o asiatici o indiani, le trame sono differenti.

Direi che per adesso preferisco i racconti originali.
"Il fabbricante di cuffie" però ha un approccio vagamente alla Blade Runner, più in miniatura e con molti meno soldi a disposizione naturalmente, ma con la stesso passaggio da azione a intimismo che fece grande il film di Scott. Col senno di poi, anche dopo aver riletto il racconto, mi è sembrato "ok". Niente che su NN non sia già visto, ma mettersi a fabbricare i costumi e le scenografie, e dosare le luci, e dirigere gli attori... è sempre un bell'impegno anche quando il risultato è "artigianale" anziché cinematografico.

Gli altri due sono più simili al classico prodotto televisivo britannico.
Anche "Il pianeta impossibile" non mi è dispiaciuto. Geraldine Chaplin nel ruolo, i due agenti di viaggio sono più o meno come nel racconto, e anche il canovaccio grosso modo è stato mantenuto, virando giusto un po' sul romanticismo (manca la scena beffarda della moneta).

"Il pendolare" invece è stato stravolto. Il racconto è bellissimo per l'atmosfera quasi orrorifica e straniante, nel telefilm invece c'è lo spieghino da film netflix. La cosa del figlio è ribaltata rispetto al racconto e ciò che per Dick era un elemento beffardo qui è un drammone, però ho trovato entrambe ok. Manca, come dicevo, l'atmosfera angosciante del racconto, che si respira vagamente nella prima metà. Anche la contrapposizione tra realtà degradata e città ideale è solo abbozzata e lasciata all'intuizione (il budget evidentemente è proprio scarso).
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