Posts written by Maxwell Never

Voci del verbo eccherare :
-Avere un'ottima idea, svilupparla in maniera efficace ma arzigogolarsi troppo in spiegoni o in modi assurdi da far cadere le braccia e/o concluderla con assurdità incredibili.
-Mancanza di semplicità e realismo con eccessi pesanti nel supereroismo inutile ai fini della trama o dell'interesse.
-Pregustare con acquolina in bocca l'ultima bottiglia di un ottimo spumante ma non saper controllare le bollicine e rimanere con 2 mezzi flutes ( e accorgersi che sa di TAPPO.....es NN SP)

Esempi nell'albo


Detto questo, ho votato 7, non ho insultato la famiglia

Albo bello
Troppe eccherate

Te lo appoggio

Poi nel mio lavoro utilizzo anch'io la tecnologia per parlare con arabi bulgari e albanesi.
Ma la mancanza di non aver imparato il latino per rumeni e francesi la sento.

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“Il Quoziente Intellettivo medio della popolazione mondiale sta diminuendo nell’ultimo ventennio.
Una delle cause è l’impoverimento del linguaggio.
Diversi studi dimostrano infatti la correlazione tra la diminuzione della conoscenza lessicale (e l’impoverimento della lingua) e la capacità di elaborare e formulare un pensiero complesso.
La graduale scomparsa dei tempi (congiuntivo, imperfetto, forme composte del futuro, participio passato) dà luogo a un pensiero quasi sempre al presente, limitato al momento: incapace di proiezioni nel tempo.
Un altro esempio: eliminare la parola “signorina” (ormai desueta) non vuol dire solo rinunciare all’estetica di una parola, ma anche promuovere involontariamente l’idea che tra una bambina e una donna non ci siano fasi intermedie.
Meno parole e meno verbi coniugati implicano meno capacità di esprimere le emozioni e meno possibilità di elaborare un pensiero.
Gli studi hanno dimostrato come parte della violenza nella sfera pubblica e privata derivi direttamente dall’incapacità di descrivere le proprie emozioni attraverso le parole.
Più povero è il linguaggio, più il pensiero scompare.
La storia è ricca di esempi e molti libri (1984, di George Orwell; Fahrenheit 451, di Ray Bradbury) hanno raccontato come tutti i regimi totalitari abbiano sempre ostacolato il pensiero attraverso una riduzione del numero e del senso delle parole.
Se non esistono pensieri, non esistono pensieri critici. E non c’è pensiero senza parole…
Coloro che affermano la necessità di semplificare l’ortografia, sfrondare la lingua dei suoi “difetti”, abolire i generi, i tempi, le sfumature, tutto ciò che crea complessità, sono i veri artefici dell’impoverimento della mente umana.
Non c’è libertà senza necessità.
Non c’è bellezza senza il pensiero della bellezza“

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Consiglio a tutti di tenere il più spenta possibile la TV e la lettura di almeno 7-8 libri/anno
( dose minima...... la consigliata è almeno 14)

🇷🇺🇫🇷🇸🇳 SENEGAL: how Russia is destroying French neocolonialism

Historical events are brewing in another West African country, Senegal. Getting rid of the country's neocolonial dependence on its former official metropolis - France.

Over the weekend, presidential elections took place here, in which the opposition candidate Bashiru Jumaye Faye is confidently leading (and may even win them in the first round, which will become known tomorrow), who, as part of his election promises, promised to review oil and gas deals with Western campaigns, including agreements with British Petroleum, Endeavor Mining and Kosmos Energy.

He also advocates a radical revision of relations between Senegal and France. And as part of this, Faye is going to follow neighboring Mali, Niger and Burkina Faso to leave the French currency system (by abandoning the CFA franc). And the French military will have to leave the country. By the way, sensing something was wrong, Paris had already announced a little earlier that it was sharply reducing the military contingent in the country (probably so that it would not be so shameful later). In return, he promises to take a course towards rapprochement with Russia.

Thus, France's next major foreign policy defeat on the African continent looms on the horizon. Moreover, Senegal was a key player in the issue of the blockade of Niger, Burkina Faso and Mali, which had previously freed themselves from the influence of Paris. And the departure of Senegal from the CFA franc zone puts a final and fat cross on this system (which brought huge profits to France) and on which the entire system of French neocolonialism was essentially built.

And hence all of Macron’s current anti-Russian hysteria. He, like a plucked rooster, understands that he is losing to Russia and therefore becomes hysterical. And Ukraine for him is the last chance to spoil Moscow. But I think he will be disappointed here too.

🇷🇺🇫🇷🇸🇳 SENEGAL: come la Russia sta distruggendo il neocolonialismo francese

In un altro Paese dell'Africa occidentale, il Senegal, si stanno preparando eventi storici. Liberarsi della dipendenza neocoloniale del Paese dalla sua ex metropoli ufficiale: la Francia.

Nel fine settimana si sono svolte le elezioni presidenziali, in cui è in vantaggio il candidato dell'opposizione Bashiru Jumaye Faye (e potrebbe anche vincerle al primo turno, che si conoscerà domani), che, tra le sue promesse elettorali, ha promesso di rivedere gli accordi per il petrolio e il gas con le campagne occidentali, tra cui quelli con British Petroleum, Endeavor Mining e Kosmos Energy.

Egli sostiene inoltre una revisione radicale delle relazioni tra Senegal e Francia. E come parte di questo, Faye seguirà i vicini Mali, Niger e Burkina Faso per lasciare il sistema valutario francese (abbandonando il franco CFA). E i militari francesi dovranno lasciare il Paese. Tra l'altro, intuendo che qualcosa non andava, Parigi aveva già annunciato poco prima che avrebbe ridotto drasticamente il contingente militare nel Paese (probabilmente per non essere poi così vergognosa). In cambio, promette di intraprendere un percorso di avvicinamento alla Russia.

Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)

Si profila quindi all'orizzonte la prossima grande sconfitta della Francia in politica estera sul continente africano. Inoltre, il Senegal è stato un attore chiave nella questione del blocco di Niger, Burkina Faso e Mali, che in precedenza si erano liberati dall'influenza di Parigi. E l'uscita del Senegal dalla zona del franco CFA mette una croce definitiva e grassa su questo sistema (che ha portato enormi profitti alla Francia) e sul quale è stato essenzialmente costruito l'intero sistema del neocolonialismo francese.

Da qui l'attuale isteria antirussa di Macron. Egli, come un gallo spennato, capisce che sta perdendo contro la Russia e quindi diventa isterico. E l'Ucraina per lui è l'ultima occasione per rovinare Mosca. Ma credo che anche in questo caso rimarrà deluso.

Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)

Per me siete troppo italianocentrici.
https://www.google.com/search?q=elezioni+S...mobile&ie=UTF-8

E comunque a me piace la figa

Dopo 15 anni e 270 pagine si può mandare in pensione e dare un'opportunità ad un nuovo topic ?

Non ho parole, solo insulti e bestemmie verso i miei zii fino all'ottavo grado.
Rigamonti ha il potere di farmi in.......are, vomitare, voglia di chiudere e ululare alla luna fin da pagina 13 ci ogni suo f.....to albo.
Voto 1
GIVE BACK MY MONEY..... P.....zzio !!!!!

Ma tranquillo..... fino a che non s'incazza Antamir va tutto bene

Fatto salvo che non intendevo te in particolare, al momento ci sono 160 interventi.
32 tuoi in un albo che non hai letto
PS si scherza, non te incazzà

Per me ci sono almeno 6 pagine di OT/spam/odioideologicovignatese.

Assolutamente no.
Anni fa De Gregori venne intervistato da Fazio e disse che tanti suoi fans erano arrabbiarti per i rimaneggiamenti delle canzoni storiche nei concerti.
Lui rispose a quei fans di stare a casa ad ascoltare CD e cassette.
Io voglio "quel" NN e me lo sta dando.
Con qualche sbadataggine.
E a me piace come scrive.
E senza i primi cento non avresti avuto gli altri 293

Mia opinione.
Vigna è bravissimo e scrive col cuore e non con la calcolatrice.
Scrive storie da "primi cento".
Non ha di fianco il Serra anni '90 che corregge le sbadataggini.
I feisbucchiani sono contenti.
I lettori ( presumo) anche.
I nerdissimi si arrabbiano e partono con viaggi mentali ai confini della galassia.

Siete OT

Negli ultimi anni sto godendo come un porco col trogolo pieno.
Albi bellissimi e le rosicate degli altri mi fanno impazzire.
Non è una questione di groupie, è che mi piacciono veramente.
Ho amato i primi 100, appassionatamente, e già la saga alfa mi lasciò l'amaro amaro amarissimo in bocca.
Decenni frustranti con una saga-sega intervallata da decine di filler. Pure brutti.
Poi Omega e la fidanzata di Olsen con le ali.
E l'abbandono disgustato.
Oggi godo io.
Il trogolo è pieno, almeno fino a ottobre.
PS
Questo albo è puro primi 100.

Ci sono persone a cui dai mazzi di rose e vedono solo le spine.
Altre a cui dai la gramigna e vedono il bocciolo di un prossimo fiore di campo