Posts written by patrick shea

Sono gli albi che mi piacciono .

Con un po’ di sanissimo e doveroso “ crush bum bang “.

Vero che c’è qualche stereotipo di troppo ma non mi hanno dato molto fastidio .
Poi ho apprezzato davvero tanto il lavoro di Max , finalmente anche fuori dallle “ nuove” avventure spaziali di Vigna delle quali sinceramente sono anche sazio .

Bravo Eccher per ora e bravo Max
Per ora sarebbe 8 convinto , attendo la seconda parte

A me sta bene Giardo , specie nelle ultime prove , ed in generale nelle sue più convincenti .
E non credo sia proprio nei piani ( ormai ) un cambio .

Ma
PRETENDO una variant del Maestro
per la futura storia di Adriano Barone

Fatemi contento .

Fatemi contento o minaccio sul serio di lasciare la serie .

Più che altro ho smesso di prendere maxi da 20 anni o giù di lì

È il termine vignaverse che non mi piace e non uso e non credo nemmeno rappresenti le intenzioni di Vigna , giuste o sbagliate che siano , che piacciano o meno .

Credo l abbia azzeccata Heimdall, sotto sotto …
Il fatto che l’abbia ben compreso fa di Heimdall una groupie inconsapevole. Una groupie nascosta di Vigna.

L’intenzione di Vigna credi sia riprendere una sua personale idea di universo originale, deputato da molte cose . Questo è INDUBBIO.
Ma allo stesso tempo ha ben poco a che fare , tutto ciò , com quanto visto nel
303 e non toglie il fatto che Vigna commetta parecchi errori , e che di quelli se ne freghi abbastanza.

Edited by patrick shea - 7/4/2024, 23:49

Che è in puro stile dc comics attuale se non erro. Ho letto Dark Metal

Mmm.
Se questo universo del Nathan ottuagenario ha parti in comune ( o condivide meglio dire ) ai primi 50 -80 numeri è interessante come teoria .

Attenzione , questa è interessante.

Che intendi “con serie regolare ( ex universo del vecchio Nathan )” ?

Ma non esiste il Vignaverse.
Qualcuno ha chiamato così la gestione di Vigna ma ufficialmente non esiste un universo di Vigna . È una supposizione di qualcuno .
Quello che ufficialmente è stato narrato è che nel 303 c’è stato uno switch di universi ( anche se qualche concetto sarebbe da approfondire un po’ meglio ) ma non si chiama vignaverse.
Perché allora anche il 300 è tale ( anche se è un caso a parte ).
A mio parere la reale gestione di Vigna ha un preludio nella tripla di forbes, 313 e seguenti , e diventa definitiva e continua dal 342, nel senso che anche le storie di altri autori sono tendenzialmente armonizzate con le storie di Vigna

Questa doppia e’ come il buon vino con gli anni migliora sempre.

Questa doppia ha semplicemente tutto.

Soggetto bellissimo , ritmo , narrazione , scene d’azione ben fatte . Disegni di un Dea al suo meglio artistico . Trasmette col disegno .

Questa storia è da oltre 9 , direi 9,5

Vorrei alzare il voto a capolavoro della serie Nathan Never.
Questo Nathan era la migliore serie Bonelli del periodo.
Credo sia la migliore storia dal 50 al 100

Storia ormai mitologica , appena riletta.

Serra in forma eccellente, tra i numeri più belli dei primi anni , con De Angelis non ancora il “ Dea di Nathan Never “ma già notevolissimo .

Alcune scene e sequenza da antologia del fumetto Bonelliano .

Voto 8/9 per l intera doppia

Numero controverso , non banale , come ha detto Genoa, ma raccontato bene per me.

Nemmeno poi così confuso o difficile da capire come pensavo .
Storia particolare , forse un soggetto non completamente nelle mie corde ma mi è piaciuto il modo in cui è stato proposto dal Riga.
Disegni di Janni particolari , adatti all’albo che sono solo calati in qualche tavola , mentre in altre , ho visto degli omaggi al Maestro, specie per delle inquadrature di Nathan con la tuta .

Considerando tutto , voto 7

Si per me Matt ha centrato il punto.

Però lo ha centrato anche Heimdall allo stesso tempo .

Serra sulla continuity è stato un fenomeno ( credi abbia perfettamente coordinato anche le idee di vigna e Medda , parlando di stretta continuity).

Almeno fino al 303 , ma questo è imho

Hai ragione Korben avevo dimenticato.

Non l ho mai riletto , Rigenerazione, e si che ho riletto i numeri principali post 341 per farmi un ‘ idea generale della serie , che comunque è buona ,nonostante degli errori ( a volte gravi ) di Vigna. Quindi i miei complimenti per alcune cose e per un certo rilancio.

Il mio discorso comunque non cambia , Vigna sceglie di non parlarne perché perlandone inevitabilmente si dovrebbe parlare dello switch di universi , che per me a lui non garbava proprio .

E sempre secondo me , il piano di Vigna era relegare “ al mondo olonomico” pezzi di serie che non gli piacevano ( caduta di urania e probabilmente fine di Omega ma forse anche altro).

Ma non credo che questa cosa sia passata .

Semplicemente, a Vigna , Omega e tutto il resto , credo non piacesse minimamente, come “ momento “ della serie , e non posso dargli torto . Sceglie di non parlarne.

A dire il vero non mi ha toccato minimamente, anche per me è un periodo che è meglio dimenticare .

In sintesi penso una cosa . Credo che Vigna volesse lavorare sull’ unico universo originale , ma fatto come voleva lui .

Per questo ha introdotto concetti ( un po’ troppo difficili e non adattissimi per un fumetto come questo , imho) di “ storie di propaganda “ o “ olonomiche “.
Per avere una sorta di scusa per non “ considerarle”.

Ma ripeto , non credo che alla fine glielo facciano passare
Questo sempre al netto di errori su date ecc, che per me sono fuori da questo discorso , sono errori e basta.

Se si vuole fare retcon o come credo avere un alibi per giustificare degli errori o delle imprecisioni , non è il massimo “ cancellare “ delle cose , relegandole a cervellotiche invenzioni come “ storie di propaganda “ ( che una volta si chiamavano semplicemente storie immaginarie , con molta più chiarezza) ma bisognerebbe sforzarsi , come fatto in molte serie usa , di armonizzare al massimo gli elementi di retcon con quanto già scritto .

La vera retcon e’ quella che integra , non che modifica.
A meno che non si abbia il coraggio di dichiararlo . Il che procurerà magari degli insulti dai fan ma almeno ci si guadagna in chiarezza.

Edited by patrick shea - 18/3/2024, 11:35

E perché ? Mica era obbligatorio citarlo .., nemmeno Skotos è stato citato allora.

Poi per me , tutto il periodo Omega e forse anche altro , era olonomico , per vigna . Ma non credo che glielo abbiano fatto passare questo concetto .
L idea di vigna , a mio parere , era cancellare parti della serie relegandole a ciò che era sognato da un clone di Nathan Never racchiuso in una capsula … ( vedi n 300) .
Ma ripeto , credo che l abbiano un po’ ridimensionato . Anche in “ rigenerazione “ viene fatto intendere che Urania alla fine sia caduta , e che a Nathan sia stato fatto credere qualcosa di falso . Una sorta di controinformazione falsa . Il che può essere . Il problema vero se mai era come faceva a crederci , dato che aveva vissuto la caduta dalla interno di Urania…

Quindi , semplicemente, Omega non viene citato , ma senza una ragione particolare .

Se ti riferisci a “ rigenerazione “ hai ragione . È quello l ultimo albo ( almeno fin ora).

Altrimenti posso solo dire “ a ridaje con questo 361 bis…”.
Che mi stai facendo odiare 😝

Perché se preso come un esperimento è ottimo , se preso come una soluzione per un fumetto ( ma vale anche per altre forme di media ) sfiora sia l’assurdo che l ovvio .

In pratica “non è cosa” perché allora vale tutto .

Io sono per gli errori . A volte è più grave a volte lo è meno . Imho

Ma concordo su una cosa con Turricano , genericamente però . Che sia stato un po’ frenato e forse va bene così .

Ps ero in pensiero perché Turricano non aveva citato ancora il famoso 361 bis… ora sono più tranquillo 🤣😝