Roland_81 |
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| Finalmente letto... commento senza legere i vostri commenti, in modo da nn esserne influenzato. Storia molto piacevole, divisa in due, da una parte l'indagine di Nathan, dall'altra la vita dell'uomo di ghiaccio. L'incontro finale fra i due è molto bello, la dinamica in cui si svolge è particolare. Nathan comprende, senza neanche saperlo, il dolore dell'uomo solo da un semplice sguardo durante la fuga con la ragazza. L'uomo di ghiaccio è il classico prototipo del soldato perfetto, freddo e spietato, che si è venuto a trovare, per una volta nella vita, a fare i conti con i propri sentimenti, e per la prima volta nella vita sente di dover fare qualcosa di giusto. Prima la cosa giusta è quella di aiutare la ragazza di cui si è innamorato, poi quella di eliminarla quando capisce quanto pericolosa sia. In ogni caso, come dice nathan alla fine, ha compiuto la missione, che stavolta è stata verso se stesso. I disegni di de angelis sono da applausi, molto belli e dinamici, fanno entrare nella storia a pieno ritmo. La cosa che mi hafatto sorridere è: "signor never, un investigatore interno vi affiancherà nell'indagine, vi muoverete più fcilmente con un esperto al vostro fianco..." "d'accordo, a patto che non interferisca con il mio lavoro" "non lo fara, statene certo" detto fatto, l'investigatore è una bella ragazza che serve a nathan solo in una scena come autista... mmmmh... e io chissa che mi aspettavo da tutto ciò...  Comunque, una storia molto bella! |
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218 - L'uomo di ghiaccio, Luglio 2009 - Rigamonti/De Angelis
Ah,sì...mi era piaciuta molto la figura del killer triste e solitario che viene 
di quante lettere è composta? posso comprare una vocale? 
di quante lettere è composta? posso comprare una vocale? 
