| Siccome sono le 8 e 48 di sabato mattina, avendo dormito molto poco (ieri sera ho fatto le 4), questo topic potrebbe essere frutto dell'insonnia e della stanchezza, nonche delle pippe mentali di un moderatore che non ha nulla da moderare sul forum!! Inoltre mi sono sempre piaciuti i topic che rispecchiano un pò l'anima degli utenti. E siccome Nathan Never è per me ben più di un semplice personaggio di carta, vi parlerò un pò di lui, come fosse un vecchio amico (perchè è questo che è per la maggiorparte di noi). Nathan, lo incontrai nel lontano Gennaio 1992, avevo solo 7 anni. Subito mi colpi il suo modo di conciarsi. Con i capelli bianchi, basettoni neri, e impermeabile assolutamente ridicolo. Poi con la cravatta rossa!!! Bè, diciamo che avendo letto come primo numero uomini ombra, l'innamoramento a prima vista fù logico. Anche se devo ammettere che all'epoca, la cosa che mi attraeva di più erano le copertine di Castellini, cosi diverse da tutte le altre bonelliane. Cosi Comics!! Gli anni passarono, e rileggendo le storie vecchie, notavo che la chiave di lettura era decisamente cambiata. Da semplice lettore che aspettava di vedere botte da orbi, o inseguimenti, divenni un pò più sofisticato. Aspettavo solo viaggi nello spazio, futuri impropabili ecc. Ero stato catturato non da Nathan, ma dal suo mondo. Un mondo aperto ad infinite possibilità. Come dice Winter nell'ultimo numero, anche se è il futuro, la gente è sempre la stessa. Vero, anzi, verissimo. In questo io mi riconosco molto nel primo Nathan. Io come lui, ci sentiamo schiavi di un mondo che non ci appartiene. In questo siamo molto simili io e Nathan. Lui non capisce la gente del suo tempo, cosi come io non capisco la mia. Questo ci ha uniti per sempre credo. Ho solo 22 anni, ma ne abbiamo passate tante assieme. Mese dopo mese, andavo avanti con la consapevolezza che intorno al 20 di ogni mese, lui sarebbe uscito in edicola. E in 16 anni, non mi ha mai dato buca!!!i n 22 ANNI ho perso e trovato tanti amici. Ho perduto amici che credevo ritrovati. E forse un giorno ritroverò amici che credevo persi. Ma sempre saprò che su Nathan (come su Peter Parker) potrò sempre contare. Nat, grazie di esistere!! (si, a me è permesso chiamarlo cosi!!!)
Edited by Ryo Sanada - 24/3/2010, 17:35
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