Storia doppia che mi è piaciuta , pur nella sua “ stranezza “, ma Medda caratterizza perfettamente Nathan e questo per me conta sempre tanto .
Disegni davvero buoni sia di Pianta che di Corbetta , ora le migliori tra le girls.
Corbetta poi aveva un non so che di Dea in questa storia …
Capitolo cover. Buona , perfettamente in stile Giardo. Che forse non sarà mai Castellini ma deve mantenere il suo stile , quando lo fa ed è ispirato i risultati ci sono .
Nella prossima invece si snatura , non pare nemmeno lui, era capitato anche a Dea ad un certo punto. Inutile “ cambiare “ se mai meglio passare il testimone se proprio si è studi di fare ( le solite ) cover .
7 pieno alla doppia.
CITAZIONE (Stagger @ 20/10/2023, 17:32)
Vado controcorrente e mi rimangio anche la critica al numero scorso, evidentemente propedeutico a questo. L'albo in questione ha la "fortuna" di uscire in un momento socialmente congruo e, ancora una volta, la fantascienza e la distopia, ci permette di riflettere su situazioni reali e attuali. Ho apprezzato anche la rivisitazione della figura del supereroe, contraria a ciò che potrebbe rappresentare un Capitan America, contro il potere istituzionale, il "paese", ma dalla parte del popolo. Senza voler fare politica, sembra una presa di posizione netta da parte della Bonelli (e non è una sorpresa..) che oggigiorno è significativa. Per quanto riguarda i disegni che c'è lo dico a fare: qualità alta come ci hanno ormai abituati. Il sei del mese scorso si capovolge e spero che Medda accetti le mie scuse. 👍
Perdonami Stagger , forse ho capito male . Magari puoi spiegare meglio . Ma Capitan America Steve Rogers è sempre stato il primo a battersi contro il potere istituzionale quando è marcio . Gli esempi si sprecano , da soldato d’ inverno a Civil War alle storie anni 70..
Non farti traviare dai film , pur ottimi 👍