A me è piaciuto molto. Le tavole di Bertolini hanno reso bene l'effetto nebbia. Molto suggestivo ed inquietante l'effetto sfuocato realizzato con l'uso dei retini. Anche la scrittura di Vigna l'ho trovata più efficace rispetto al precedente albo, che, ingolfato dai molti eventi, ha sacrificato l'introspezione dei personaggi coinvolti. In questa storia invece le paure dell'esplorazione spaziale sono ben sviluppate (per i miei gusti).
Ho solo un appunto da fare. A pagina 16, un astronauta,
leggendo la composizione dell'atmosfera del pianeta dice: "Ossigeno presente al 25 percento... Azoto al 75, anidride carbonica al 2." Adesso, a parte il fatto che il totale fa 102, all'inizio viene detto che a causa del particolato eruttato dai tanti vulcani e alla presenza di nebbie persistenti che ricoprono tutto il pianeta, la visione è crepuscolare in ogni fascia oraria diurna. Ciò rende la vegetazione poco sviluppata. Quindi, da cosa è dovuta questa elevata percentuale di ossigeno? Nel nostro pianeta, la percentuale di ossigeno è poco inferiore al 21% a livello del mare. Qui, secondo me, Vigna si è confuso. La percentuale di ossigeno sarebbe dovuta essere ben inferiore al 20% e l'anidride carbonica ben superiore al 2%.
A parte questo, la storia introduce un nuovo elemento che prima non era stato narrato (l'inizio dell'esplorazione extra sistema solare) e che potrebbe rivelarsi un ottimo spunto per una fantascienza spaziale alla Interstellar.
CITAZIONE (strikeshape @ 19/11/2022, 14:17)
Questo albo mostra in modo inconfutabile, che tutta la manfrina di olonomizzazione, cilindri ed altro visto negli ultimi cinque anni è stata inutile. L'unico filone utile è stato quello del cambio di vertice dell'alfa.
Gli albi che introducono gli universi olonomici sono stati pensati per dare la possibilità a Vigna di organizzare team-up tra personaggi Bonelli, sfruttando questa visione di multiverso un po' più scientifica e meno fantasy. Non vanno quindi presi in considerazione per il prosieguo della continuity.
Il percorso che ci ha portati qui è molto semplice e lineare. Nathan scopre la Ecruos e Forbes. Nathan abbandona l'Alfa per poi rientrarci e quando ci entra scopre che Elania è ricattata dai pretoriani e a sua volta la ricatta, prendendo il controllo dell'Alfa. Nathan scopre che la narrazione su come si è conclusa la guerra contro le stazioni orbitanti non è quella ufficiale che tutti conoscono (questo vale per questo universo). Nathan scopre l'esistenza degli Eloym e la vera storia del genere umano. Gli Eloym in un tempo futuro rispetto al presente di Nathan Never creeranno i cilindri olonomici. Infine, Elania viene uccisa, Nathan prende il controllo ufficiale dell'Alfa e Solomon cambia mansione. Inizia l'esplorazione extra sistema solare.