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| Un retino per domarli e gli occhi poi cecargli.
A parte questo, confermato il voto del mese scorso.
Tolti i disegni di Retin (ah, no, Gradin), la storia mi è piaciuta.
E' tutto molto organico, ci sono un sacco di riferimenti ad altri albi della SR e non (uno su tutti, il Gigante I Ribelli Di Marte), ma Vigna gioca sempre volutamente (almeno io l'ho vista così) con quel senso di naturalezza nel proporre eventi strani proprio dei sogni, in cui tutto va come deve andare e ci pare giusto che sia così.
D'altronde, il peso che la sequenza alle pagine 92-94 è ancora da verificare nella ricetta della serie.
E' una storia un po' complessa da valutare se presa da sola, diciamo che dipenderà molto da come i semi piantati qui evolveranno, però sicuro non si può dire che non ci sia la volontà di rinnovare la testata.
Come consiglio ripassatevi prima la tripla dei "casi", i numeri dove compare il sotterraneo dell'Alfa Building, le storie dove si vedono i cerchi Shanachies, il gigante sopracitato.
Davvero, se devo trovare un neo alla storia sono i retini onnipresenti.
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357 - Frammenti di un futuro possibile, Febbraio 2021 - Vigna/Gradin
