287 - La rapina, Aprile 2015 - Piani/Masala/Pueroni

Albo prettamente poliziesco che vede protagonista Nathan e Legs. La storia scorre via in modo veloce e senza intoppi. Buoni anche i disegni.



Tutto sommato un buon albo. Direi che siamo intorno al 6,5 - 7 come voto.

ma pensa, proprio la tipologia che non mi interessa

Ottima storia con finale che non ti aspetti ( almeno per me)

Secondo me, Nathan voleva solo dire che Ann era bionda perché lo era qualcuno dei nonni...(i genitori di Laura non si sono mai visti e sua sorella era effettivamente bionda. Ricordi il n. 74?)

Un giallo scritto in modo onesto, si fa leggere fino alla fine. Piani aggiunge le sue citazioni qua e là molto facili da riconoscere per dare un pizzico di intrattenimento in più. storia autoconclusiva che però difficilmente rileggerò. Mi manca la componente sci fi , era una storia perfetta per Nick Raider... come lettore di una testata ambientata nel futuro chiedo qualcosa di diverso.
Disegni di buon livello ma senza fascino, funzionali alla storia. Peccato che i protagonisti del film sono difficili da riconoscere... Bisogna ricordarsi del film per associarli agli attori.
Voto 6 di mestiere sui due fronti.
Cover bella alchimia tra disegno e colore. La moto e' arancione quindi una ktm a 4 cilindri?

@ stryke: C'è anche una foto di Sergio bonelli!

Inviato tramite ForumFree Mobile

Sì e anche mezza copertina di Greystorm

Le storie di Piani sono tutte uguali. Praticamente tutti dei "gialli". Poi secondo me è anche bravo. Ma, cavolo, ogni volta sai già cosa ti aspetta.
Questa non l'ho ancora letta, ma dai vostri giudizi infatti, mi sembra che non ci si scosti troppo dal solito ..

Penso che posso rispondere al posto di Poly. Gialli inteso come genere vero, omicidio/investigatore/indizi/soluzione.
Poi aggiungo che è talmente classico che ha inserito la spalla (legs) e neanche e' servito Sigmund come risolvi tecnoindizi talmente mancava la parte scifi. Mancava solo Rex per la cattura! (Piani ha scritto episodi per la serie Tv)

Inviato tramite ForumFree Mobile

Beh ma perchè la nonna Anna Never, (de il"Il fantasma di Anna Never") era bionda. E quindi il nonno non può essere DYD che è nero pece, ovvio



Al di la di questo, albo di un piattume totale. Cioè non è il problema che non ci sia nulla o poco di fantascientifico, o che sia un poliziesco. L'agenzia alfa si occupa "banalmente" anche di omicidi come questo. E possono venir fuori anche gioiellini: dobbiamo citare all'infinito "gli occhi di uno sconosciuto" ?
Il punto è che ( IMO), è un albo "stanco", scritto veramente col manuale dello sceneggiatore. Cioè fila tutto alla perfezione verso il finale (appunto, scontatissimo). Ma i personaggi sono assolutamente piatti e scontati. Sembrano quelli di una soap opera. Comprsi i nostri agenti alfa. Insomma, ennesimo albo messo in libreria e mai più da aprire.
Disegni invece non male.

Invece di citarlo, rileggiamolo una volta l'anno