Preso e letto... copertina dinamica ma che non mi soddisfa del tutto. Un po' troppa roba, confusionaria. Per carita' c'e' un'esplosione e gente in pericolo che si butta dalla finestra, un po' di confusione e' giusto, pero' non so. La versione in b/n non era cosi' "piena".
Una curiosita': ci sono ben due scene che somigliano a quella in copertina... ma in nessuna delle due c'e' Nathan
Conclusione della trilogia: continua l'ottimo lavoro sui personaggi e le loro interazioni, mentre la soluzione mi e' parsa un po' complessa. Devo rileggere i numeri passati per mettere tutto in fila. Pero' ottima la componente sci-fi, che affonda le radici nelle basi dell'universo neveriano
Inaspettato
O meglio, ha il sapore degli albi post-250, dove cose vecchie venivano ri-esposte per i nuovi lettori. Ma il fatto che questa cosa venga ri-esposta vuol dire che sara' importante in futuro. E la cosa mi fa piacere.
Ai disegni abbiamo Vercelli che mi pare stia un po' variando il suo stile (ormai ben noto ai lettori di Dip 51), comunque una buona prova!
E poi c'e' la microstoria (inizia a pagijna 72
) incentrata sul "non dinamico" duo Siggy&Betty alle prese con dei problemi ben poco affrontati finora nel fumetto bonelliano... e alla quale reagiscono molto realisticamente
confidandosi coi propri amici
. Nella parte iniziale (per me troppo lunga pour essendo la storia breve
) Serra continua a pubblicizzare le opere che gli piacciono (dopo la storia nel 263) e qui e' il momento dei
lucertoloni, sua vecchia passione
Simpatico, ma meno efficace dell'altra volta.
Comunque bellissimo come Nat e Legs reagiscono alle "rivelazioni", molto coerente con la caratterizzazione data nei numeri 250-253. Finale molto accessorio e inutile. O meglio, utile alla continuity, ma efficacia zero.
268 - Guinea Pigs, Settembre 2013 - Perniola, Serra/Vercelli, Giardo
