USS Voyager |
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|  Nathan Never n. 51, mensile
I predatori dei mari
Soggetto e sceneggiatura: Gianni Brusasca e Antonio Serra
Disegni: Germano Bonazzi
Copertina: Claudio Castellini
Due misteriosi individui incappucciati, Lamagg e Ditoss, offrono al professor Karl Bollow e alla sua assistente Luisa Waters, tecnici della Blue World Company, un sistema bionico per la creazione di un uomo anfibio. Un anno e mezzo dopo, Nathan Never viene incaricato da un centro di ricerche bio-cibernetiche di garantire la sicurezza nel trasporto del primo uomo anfibio, Carmix. Ma prima che Nathan giunga a destinazione, una banda di pirati assale il laboratorio subacqueo e porta con sé Carmix... ---------------------------------------------------------------------------- Storia davvero ben scritta e godibile. Si ricollega agli albi n. 42 "Paura sul fondo" e n. 44 "Il satellite killer", in cui si illustrano gli antagonismi tra la Marine Plant e la Blue World Company per lo sfruttamento dei fondali marini e si scorge una oscura regia (da parte degli Atlantidei) per "guidare" l'opera dell'uomo a ripristinare le antiche condizioni per il ritorno di Atlantide sulla Terra  . Molto buoni, come sempre, i bei disegni di Germano Bonazzi, mentre la copertina di Castellini è insolitamente brutta (quelle gambe "storte" di Nathan, con quei piedi da anatide...  ). Edited by antamir - 15/1/2022, 19:03 |
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51 - I predatori dei mari, Agosto 1995 - Brusasca&Serra/Bonazzi
)
, non esagerate come nella doppia su Susan Connery di diversi mesi dopo 
.
