Vendetta Yakuza
Soggetto e sceneggiatura: Bepi Vigna
Disegni: Roberto De Angelis
Copertina: Claudio Castellini
Un'inedita e malinconica storia a fumetti per il primo Almanacco della Fantascienza. Cora, vecchia conoscenza di Nathan, viene coinvolta da Vincent Bell e il piccolo Fred in un crimine informatico. I due hacker hanno rubato una forte somma a una società di New Tokyo e Nathan cercherà di salvare Cora da una terribile... vendetta yakuza!---------------------------------------
Davvero niente male questo Vendetta Yakuza
! L'avventura, permette di approfondire temi già noti al pubblico neveriano, come i ricordanti, gli hacker informatici e il complesso universo cyberpunk in cui costoro disputano. In più, conosciamo ulteriormente da vicino la Yakuza, terribile organizzazione criminale giapponese (già incontrata in NN n. 1, n. 20 e nell'albetto Guerra alla Yakuza), con un suo ben preciso bagaglio di codici d'onore e antiche tradizioni legate alla cultura del Paese del Sol Levante. All'uopo, il titolo dell'avventura "Vendetta Yakuza", non potrebbe essere più azzeccato, in quanto è proprio un membro della famiglia mafiosa orientale che riceve danno dall'operato di alcuni hacker presenti nella storia. Ergo, a causa di ciò, questi viene temporaneamente "allontanato" dall'organizzazione, in attesa che l'"onore" della famiglia sia ripristinato. E come si ripristina - generalmente - l'"onore" nelle organizzazioni criminali di stampo mafioso (da Cosa Nostra, alla Ndrangheta, dalle Triadi, passando per la mafia russa o, appunto, la Yakuza)? Con la vendetta, appunto
! Si lava l'onta subita col sangue di chi l'ha provocata e l'ordine è ristabilito. Ulteriori elementi di continuity con l'universo narrativo neveriano, sono poi alcuni rimandi al passato del nostro, quando appena vedovo della moglie Laura, congedato dalla polizia e ignaro del destino della figlia Ann, tenta di "sopire" il suo pesante fardello in una Casa dalle Luci Blu, moderna rivisitazione dei bordelli d'un tempo, in cui il sesso carnale è sostituito da quello virtuale, via modem
. Come sempre molto gradevoli i bei disegni di Roberto De Angelis, seppur ho la netta sensazione che in quest'albo abbia un po' "modificato" il suo consueto, dettagliatissimo tratto, con uno leggermente meno curato
. Semplicemente da applausi
, invece, la MERAVIGLIOSA copertina di Claudio Castellini
!!!
Edited by antamir - 17/1/2024, 19:12