Legs Weaver 104 - Una nuova vita, Luglio 2004 - Vietti/Gradin

Non so perchè, ma mi vien da commentare a serie di Legs da questo numero..questo è stato il NiNo di Legs ed è stata anche la mazzata finale alla serie! Mi spiace per Stefano, ma si è voluto creare (almeno questa è la mia impressione) una serie con un taglio più simile a Natjan, che abbandonasse i toni scanzonati e demenziali e riportasse Legs nel mondo di Nathan (SIM, telapti, ecc) ma allo stesso tempo senza intrecci diretti (nuova vita, altra location, nuovi comprimari, ecc...)

La cosa che mi chiedo è se la "seconda vita" di Legs sia stata pensata da subito come una miniserie che avrebbe dovuto portare la testata alla chiusura, che comunque è stata accelerata, o se si pensava di poter andare avanti ad libitum in qualche modo.

Comunque, nonostante questo gruppo di storie, soprattutto quelle di Vietti e Ostini, siano in generale scritte bene, preferivo la Legs demenziale, perchè aveva un senso come testata autonoma, invece così è stato solo una specie di prequel di Universo Alfa in cui si trovavano situazioni e personaggi del mondo di Nathan Never senza che i lettori della serie del musone ne fossero informati

Per quel che ricordo io, e mi sembra di aver pure ricevuto conferma da Stefano, non c'era la previsione della chiusura, anzi, è stato un tentativo estremo di rilancio.

questo è vero (e non è stato carino infatti), ma è anche vero che UA è leggibile a sè stante, come tradizione bonelliana vuole.

D'altronde se avessero pubblicizzato questa "mini" in Nathan Never, avremmo detto che lo facevano "solo" per trasferire i lettori da di qua a di là. Insomma, crear intrecci al solo scopo di rendere indispensabile l'acquisto. E benchè questo non sia illegale, non è la filosofia Bonelli