Ok, la prima sensazione è "strano".
Letto in condizioni emotive particolari, ero in edicola della stazione e se non compravo l'albo compravo il beglietto del treno per Vicenza dove è uscito ieri. Poi me lo sono letto camminando verso casa, nonostante oggi avessi il giorno libero volevo leggerlo immediatamente, nonostante il rischio di perdita di due o più dita causa freddo.
CITAZIONE (Demian77 @ 17/2/2012, 09:12)
Albo spettacolare, tranne le prime due pagine
distruzione del tripode incarnato da Darko, che fa davvero una pessima figura in questa guerra dei mondi
che però si giustificano con i fatti narrati nelle ultime due
dove Resya si appropria dell'ultimo tripode
Sono abbastanza d'accordo, ma con precisazioni
nonostante quella del tripode Darko sia una scena brevissima si può dividere in due parti, la prima con il testone che man mano esce dal corpo della bestia fino a diventare un ragno è da brividi nonostante la frase da villain pronunciata dal Darko-ragno, poi finisce troppo in fretta con il super-mega-cannone tante volte evocato nei due numeri precedenti. Lì ho detto "ok troppa fretta, è una delle scene abbreviate per le ragioni di spazio, sopportiamo", però è proprio la parte grafica che no convince, con il testone che schizza via e si semi dissolve (tipo il figlio di Gabriel del ritorno di Raven)che fa molto anime anni 80 (quando il testone schizza mia mi immaginavo dicesse "maledetto topastro!", ma lascia aperta la questione se Darko sia o meno definitivamente andato, di modo che si deciderà più avanti
Anche la seconda scena
dell'addio fra Legs e Janet è un po' troppo fredda e veloce, sappiamo che ci sarà un'evoluzione della loro storia, ma la gestione del rapporto tra loro due è una delle cose che vorrei approfondire con Stefano
L'albo poi è molto diverso dai cinque precedenti, con il ritmo che rallenta molto, lascia trasparire qua e là tracce di un futuro politico incerto nel sistema solare (questo mi piace).
Mi devo rileggere con più calma una delle scene madri
morte di Scipio e presentazione dello zanzarone
, che comunque mi è piaciuta abbastanza, anche se forse è un po' troppo lenta rispetto appunto al ritmo della saga in genere.
Questo per le critiche, passiamo ai punti positivi, che sono molto positivi:
Il primo è che Nathan sembra essere tornato un essere umano, dall'inizio alla fine dell'albo è presente in questo aspetto, pur nei limiti imposti dalla trama.
Tutta la sequenza
del discorso di Darver è da
, sia la scena con il "doppio diabolico" Reiser che tanto ricorda le discussioni sul forum, "tu sei me, io sono te", ma alla fine fa emergere il lato più cinico di Darver, quello del "non importa, li abbiamo fottuti tutti", poi il discorso... con l'apparizione di Mr Alfa (disegnato in modo divino) che è un tocco GENIALE, e il rovesciamento dei ruoli. Quanto sei figlio di puttana, Solomon, hai sempre pensato di manovrare Elania, e pensi di farlo anche adesso, ma l'impressione è che lei finalmente non sia d'accordo.
In definitiva, un albo che, a mio giudizio, sintetizza l'intera saga, ci sono dei difetti, dovuti anche ad una scelta narrativa che ha portato ad un ritmo altissimo, con stacchi di scena repentini, che hanno portato in qualche caso a soluzioni un po' affrettate, in qualche altro a inserire troppi dialoghi per ricapitolare la situazione, magari dove si pensava che il lettore potesse essersi perso. Devo dire che però è una scelta narrativa che ho in gran parte apprezzato, era decisamente la migliore viste le condizioni di partenza, e comunque le molte scene assolutamente memorabili, la gestione dei personaggi al limite della perfezione, i disegni spettacolari, il cuore messo da sceneggiatori, disegnatori, redattori, curatore, editore, e chiunque io abbia dimenticato, nella preparazione e nella realizzazione della saga superano tutti i piccoli difetti.
Per adesso basta, poi ci saranno i topic generali.
249 - Cielo di Fuoco, Febbraio 2012 - Vietti/Masala & Pueroni
