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| concordo con GGP... buona storia, che si unisce alle belle avventure scritte da Serra in quel periodo per la testata Legs, nata per non essere un clone di Nathan ma che mostrasse meglio le tante sfaccettature di un complesso personaggio qual'è la nostra eroina dalle gambe lunghe. I testi di Ostini e Piani, che allora lavoravano quasi sempre in coppia, sono più che buoni e il tono da commedia, per me, in questa serie non ha mai guastato (toni che, a tratti, s'intravedevano anche nelle primissime avventure di Nathan con le vicine di casa Giulia e Katia, il rapporto con i computer di Siggy e le sfuriate di Reiser oltre che il tono spaccone che la stessa Legs aveva all'epoca in contrapposizione al pessimismo di Nathan Never).
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