Copertina di una bruttezza piena ed assoluta.
La storia diventa interessante per le tematiche che finalmente affronta dopo aver introdotto una visione generale del mondo dopo la catastrofe.
L'indagine "segreta" mi ha infastidito, con quel continuo "Non noi siamo qui" detto al povero ornitologo. Detesto quando un'indagine si svolge in questo modo... E poi Sawyer... diamine quanto mi sta sulle balle!
Perché non è crepato con la caduta di Urania? Manco il diavolo lo vuole a quello? Magari una mamma coi figli piccoli è morta, e lui è sopravvissuto, come la gramigna, si dice dalle mie parti!
Poi ci sta la sequenza da pag. 63 a pag. 78 che è fantastica!
Un autentico capolavoro di sceneggiatura, testi e disegni.
E a proposito di disegni, Olivares strepitoso! Oltre alla sequenza detta prima, molto interessanti i cambi di luminosità delle varie scene, con il bell'effetto della registrazione sulla morte del primo Detweiler, per poi concludere con quel crudele bianco sovraesposto della scena finale, dove Bain rivela a Sara, in tutta
trasparenza i suoi piani.