Rodan75 |
|
|  Nathan Never n. 124, mensile
Punto zero
Soggetto e sceneggiatura: Stefano Marzorati
Disegni: Andrea Mutti
Copertina: Roberto De Angelis
Continua e si conclude in questo numero la lunga avventura che ha visto Nathan Never confrontarsi con una banda di contrabbandieri nell'inferno del Territorio. Mentre sulle sue tracce si muove la Yakuza, Sykes, capo dei Night-runners, si appresta a compiere l'ultima corsa. E Nathan, che potrebbe essere la sua unica speranza di salvezza, dovrà prima fare i conti con la Setta dei Recuperanti, un gruppo di fanatici che idolatra il Dio Motore...
------------------------------------------------------------------------------------------- Anni prima di Tarantino, è Marzorati a tirare fuori dalla naftalina un cult sepolto come Punto Zero (bellissimo, chi non l'ha mai visto lo faccia), che qui è omaggiato in maniera evidente fin dal titolo. La seconda parte della storia si svolge in maniera differente da come mi ero aspettato per un motivo esclusivamente ritmico: si arriva subito al confronto (per questo molto lungo), che pensavo sarebbe stato invece relegato nell'ultima parte per fare "distendere" meglio l'intreccio. In questo modo rispetto alla prima parte che aveva un ritmo più "nervoso" con salti da una situazione all'altra, qui la storia diventa più uniforme e lascia grande spazio all'azione. I fili narrativi comunque vengono ricomposti. Una storia che nella sostanza non è molto diversa da tante già lette nella serie, ma che ha una fragranza particolare, personalmente l'ho apprezzata abbastanza, mi ha ricordato un po' quelle storie doppie dove si sente una forte personalità (non so, giusto per citarne una La prigioniera del castello). Edited by Ryo Sanada - 18/7/2013, 13:12 |
| | |
124 - Punto Zero, Settembre 2001 - Marzorati/Mutti
) alcuni da rimarcare come naturalmente il protagonista Sykes e la giornalista televisiva, unico che ho trovato debole il pilota ex amico creduto morto che si vuole vendicare ... a parte che mi ha ricordato molto la storia di Sergej Orloff l' antagonista di MM, ma è una sottotrama aggiuntiva che si poteva anche evitare secondo me.