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107 - Alfa
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107 - Alfa, Aprile 2000 - Vietti/Olivares

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Rodan75
view post Posted on 16/2/2008, 11:24     +1   -1




YJgvMeY--

Nathan Never n. 107, mensile
Alfa

Soggetto e sceneggiatura: Stefano Vietti
Disegni: Giancarlo Olivares
Copertina: Roberto De Angelis

Nathan, Legs, Branko, Andy, May e Luke, insieme ai cloni di Nathan, Legs, May, April e Jack O'Ryan, scendono nei sotterranei dell'Agenzia Alfa, dopo essersi accordati con Darver, per affrontare il misterioso e potentissimo Mister Alfa. Ma ad attenderli troveranno un clone dalla forza sovrumana, nato dal codice genetico degli Shra...


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Forse, un tempo ho avuto un nome, agente Never... Oggi preferisco identificarmi con ciò per cui ho speso la mia intera vita... Io sono l'Agenzia Alfa!

L'albo semplicemente più grandioso che potessi chiedere: non vi sto a dire perché, ma mi sono trovato a doverlo leggere su una panchina pubblica e alla fine ho dovuto trattenermi perché avevo voglia di saltare dalla felicità e non volevo mi prendessero per matto! :D :D
Già era complicato resistere e la voglia di leggerlo subito era tanta (non so davvero come abbiate fatto ad aspettare un mese all'epoca!), ma nulla mi avrebbe fatto pensare a un simile spettacolo! Qui c'è tutto ciò per cui amo Nathan Never.
Iniziamo dai Cloni: ma quanta umanità c'è nella scena del loro risveglio? Incredibile (impagabile Legs che batte il cinque con il suo doppio).
La discesa nei sotterranei è condotta in modo molto diverso rispetto a quella nel palazzo di Skotos, stavolta c'è un misto di orrore, incredulità, sorpresa... ma anche meraviglia! Sembra di essere di fronte non tanto a un Inferno, quanto a un mondo alieno, che possiede una sua mostruosa grandiosità.
E in questo senso la figura di Mister Alfa riassume bene tutto: un omino rinsecchito, ma che emana una sorta di aura divina. Non è il solito megalomane, è qualcosa di più, il Grande Stratega che riassume in sé la follia ma anche la genialità di chi opera seguendo una visione più grande. Ed è giusto in questo senso che non sia un semplice "cattivo", ma una propaggine di un gruppo di potere che mira a un Nuovo Ordine Mondiale.
E' il finale? Il nostro Vietti ama le catastrofi, lo abbiamo capito, eppure ogni volta rimango scioccato!
Al povero Skotos la consapevolezza di dover scivolare al secondo posto in classifica! :D

Edited by lonewolf10 - 13/4/2016, 18:57
 
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view post Posted on 16/2/2008, 11:53     +1   -1
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CITAZIONE (Rodan75 @ 16/2/2008, 11:24)
L'albo semplicemente più grandioso che potessi chiedere: non vi sto a dire perché, ma mi sono trovato a doverlo leggere su una panchina pubblica e alla fine ho dovuto trattenermi perché avevo voglia di saltare dalla felicità e non volevo mi prendessero per matto! :D :D

E pensa che io l'ho letto in treno...

Ormai non ci sono più parole. Oltre a quanto detto da Rodan vorrei solo aggiungere un commento sul ruolo degli Agenti Alfa. La loro tensione è al massimo: hanno appena scoperto di essere stati usati come burattini, e di nuovo viene loro chiesta una missione che li porterà ad agire senza poter fare domande, come burattini. Ma che devono compiere perchè è giusto compierla, lo sanno benissimo.
Un dilemma non da poco, che viene enfatizzato dalla presenza dei cloni, per cui ogni agente è "doppio", eroe e burattino. E questo straniamento viene reso ancora più evidente dalla presenza dei cloni "mostruosi" di Branko e soprattutto di Andy.
E soprattutto l'incontro con il clone di Andy si rivelerà un punto di svolta nell'intera economia della saga, un modo superbo di rendere la dualità di questo personaggio.
 
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view post Posted on 28/8/2008, 15:10     +1   -1
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Eloym

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Storia senz'altro col "botto", e ben oltre la tavola di pag. 91... :D

Che io ricordi questa è la storia con la migliore caratterizzazione di tutti gli agenti coinvolti nella missione: non ci sono comprimari che occupano la scena, soltanto gli agenti Alfa costretti ad una missione difficile e con il morale quanto meno sconvolto.

Spettacolari le scene d'azione, rese freddamente crudeli dal tratto nitido di Olivares... Grande impatto emotivo.
Altrettanto coinvolgente il risveglio dei cloni, e sconvolgente il personaggio di Mr. Alfa, piuttosto scimmiesco nell'aspetto devo dire...

Darver ne sbaglia un'altra: dopo aver bloccato gli agenti nell'Alfa Building impedendogli di tentare di salvare Reiser, ora li manda a rischiare la vita senza prevedere le potenzialità di fuga di Mr. Alfa... Ma chi ce l'ha messo al potere? Uno sciopero della fame di Pannella? :huh:

Al: "Nathan, qui Al... Rispondi Nathan..."
Nathan: "Ti sento Al..."
Al: "Finalmente... Cominciavo a perdere le speranze... State tutti bene?"
Nathan: "Cosa intendi per tutti?"


Ciliegina sulla torta: nell'Alfacom è presentato Dampyr! :woot:

Dubbi:
1) Come mai il clone di May non ha le tette? :D
2) Glielo ha detto qualcuno a Skotos che suo figlio è diventato sosia di He-Man? :D
 
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Buonconsiglio
view post Posted on 28/8/2008, 16:11     +1   -1




questo é realmente un GRANDE ALBO, ma il bilancio della saga non può che essere sotto la perfezione.

La perfezione sarebbe stato un grande coraggio, ovvero tenere in vita almeno un clone (quello di Jack?), anche clandestinamente, vedere l'agenzia diversa, molto diversa, ma dalla Bonelli, o anche gli autori, non hanno osato tanto.

Nathan che poi rimane come agente dell'alfa dopo tutto quello che succede é spaventoso.. non ci sono parole: ci sarebbe stato per un pò,.. ma dopo dovrebbe mollare, al max! O andarsene per poi tornare.. mah..

L'incapacità di Darver é sospetta, ora che mi ci fate pensare.. che sia stata voluta ? Mah..

Le capacità di sviluppo tecnologiche di Skotos stridono con quelle di Alfa.. se i suoi tecnodroidi riescono a "fare il culo" (scusate l'espressione) ai cloni di Alfa,.. chi é il più forte? (discorso strano lo so :-) ) Il clone dello Shra? :D
 
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view post Posted on 28/8/2008, 16:17     +1   -1
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Eloym

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CITAZIONE (Buonconsiglio @ 28/8/2008, 17:11)
Le capacità di sviluppo tecnologiche di Skotos stridono con quelle di Alfa.. se i suoi tecnodroidi riescono a "fare il culo" (scusate l'espressione) ai cloni di Alfa,.. chi é il più forte? (discorso strano lo so :-) ) Il clone dello Shra? :D

Tsk, io direi il clone (eventuale) di Salomon Wolface. :woot:
 
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view post Posted on 28/8/2008, 18:32     +1   -1
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CITAZIONE (Buonconsiglio @ 28/8/2008, 17:11)
questo é realmente un GRANDE ALBO, ma il bilancio della saga non può che essere sotto la perfezione.

La perfezione sarebbe stato un grande coraggio, ovvero tenere in vita almeno un clone (quello di Jack?), anche clandestinamente, vedere l'agenzia diversa, molto diversa, ma dalla Bonelli, o anche gli autori, non hanno osato tanto.

SPOILER (click to view)
Beh un clone resta in vita (Luke), ma quella è un'altra storia...
effettivamente avere uno dei cloni come agente non sarebbe stato male, tra dilemmi morali e nuove potenzialità. Comunque l'agenzia cambia abbastanza, quantomeno per la media dei "cambiamenti epocali" del fumetto :B):
 
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view post Posted on 25/4/2010, 13:57     +1   -1
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Soggetto & Sceneggiatura 10
Copertina 10
Disegni 10

- Colpi di scena 10
- Coinvolgimento nella lettura 10

in questa nota esprimo una perplessità che mi porto avanti da quando lessi la prima volta questo albo l'estate scorsa... credo che voi amici Neveriani potreste risolvermi la perplessità che ho nutrito in questi mesi, altrimenti dovrò porre la domanda direttamente a Vietti...
Note:
SPOILER (click to view)
in questo quarta parte della saga... si mantiene alta la tensione (molto bello) c'è un ma: nel finale proprio le ultime tavole e digito le testuali parole di Aristotle Skotos che mi hanno causato molta perplessità: Per anni abbiamo lottato, spesso nell'ombra a spese di risorse umane e materiali incalcolabili, sacrificando il nostro presente per il futuro! abbiamo combattuto per espandere il nostro dominio "legalmente", silenziosamente... solo l'agenzia alfa si frapponeva tra noi e il successo... continua poi nelle altre tavole sullo stesso tono...


io lo sempre visto agire nella totale illegalità e quindi non mi so dare una spiegazione a questa affermazione di Skotos rivolgendosi a Kal... sono io che non ho capito il senso in cui si esprime o è una contraddizione non voluta?
 
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view post Posted on 25/4/2010, 14:47     +1   -1
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ehehehe facile!! credo si riferisse alla setta divina presenza, che si proponeva come scopo principale quello di essere una setta religiosa. Come scopriremo poi nella trilogia tecnodroide, skotos non era un semplice criminale, e la sua setta non aveva lo scopo di arricchirsi!
 
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view post Posted on 25/4/2010, 14:47     +1   -1
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Provo a rispondere io: come ben saprai, Aristotele Skotos era il capo della "Divina Presenza", una setta seguitissima e potente, con milioni di seguaci. Nei livelli bassi si mormorava anche che Skotos fosse il messia, immortale... Inoltre la sua fondazione era presente in decine di settori economici, dalla tecnologia a basso costo (che si inceppava sempre). Tutto questo alla luce del sole, legalmente.

Poi c'era l'altra faccia di Skotos, quella che si scontrava con Nathan & Co. Un potere così grande non può essere legale al 100% e quindi ecco il contrabbando, i rapimenti, le operazioni di guerra contro gli uomini ombra. Noi lettori di Nathan ovviamente siamo più abituati a questa faccia segreta di Skotos, ma agli occhi del mondo era un uomo potente, ma rispettabile, anzi stimatissimo. Se hai letto tutti i primi 100 numeri in modo cronologico, questa cosa si avverte spesso nei commenti secondari... magari in un bar tra Legs e Nat, oppure vedendo la gente comune che commenta Skotos in TV...
 
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view post Posted on 26/4/2010, 09:05     +1   -1
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... leggendo i vostri commenti, anche io inizialmente ho ragionato in questi termini, potrebbero avere un senso le parole di Skotos, se rivolte al popolo che lo adora come un Dio e non conosce i retroscena, ma il dubbio me venuto per il fatto che si rivolge al figlio Kal (che è sempre stato coinvolto dal Padre in azioni per nulla legali) evidentemente sono io che non riesco a dare un senso logico alle affermazioni di Skotos!
 
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Caleb-Lost
view post Posted on 29/4/2010, 20:15     +1   -1




storia incredibile... bellissima.. bei disegni ma secondo me se ci fosse stato de angelis sarebbe stato perfetto l'albo. Peccato veramente per i cloni..
 
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view post Posted on 21/11/2011, 10:42     +1   -1
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Aristotele chiude l'albo:

"Abbiamo un nuovo nemico, e non sappiamo nemmeno chi sia" Si riferisce ad Alfa o a Darver? Io penso più la seconda.

Comunque forse il primo albo in cui siamo di fronte ad un nuovo concetto di orrore in Nathan Never, un concetto che era stato predominante nei primi 30 numeri circa, adesso l'orrore ha la linea pulita di Olivares. E' qualcosa di pericoloso appunto perchè nitido e scientifico, non ha più le ombre che avevano caratterizzato le foreste del Margine, i deliranti discorsi di Aristotele, le viscere della Città dove nello sporco boulevard la parola umanità diventava sinonimo di sconfitta.
L'orrore adesso ha il sapore e l'odore del cloroformio, sa di un ospedale in qualche modo simile al castello di Barbablù, dove puoi aprire una porta e trovarti di fronte a quello che non vorresti
 
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view post Posted on 21/11/2011, 11:14     +1   -1
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Per me si riferiva ad Alfa, che per anni ha finanziato la sua fondazione ma non si era mai rivelato. L'esplosione dell'Alfa building non ad opera di Aristotele fa capire che la partita è a tre giocatori. Ed il terzo ha influenzato per anni gli altri due, probabilmente rendendoli nemici giusto per vedere l'effetto che fa.
 
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view post Posted on 21/11/2011, 11:28     +1   -1
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Si, probabilmente è così, però la frase è ambigua (probabilmente per volontà di S&V). Anche Darver è un completo sconosciuto che arriva ad una situazione di potere, o almeno dimostra di averne più di Reiser.
 
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view post Posted on 21/11/2011, 13:27     +1   -1
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"Abbiamo un nuovo nemico, e non sappiamo nemmeno chi sia" Si riferisce ad Alfa o a Darver? Io penso più la seconda.

si riferiva chiaramente a Mr.Alfa.
Suo figlio Kal, gioisce per la sconfitta dell'agenzia ad opera di Mr. Alfa, e Aristotele lo rimprovera appunto con questa frase.
 
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