Mai attratto dalla copertina di quest'albo. Avevo comprato e letto "in diretta" la tripla marziana, ed avrei potuto continuare, ma sapendo che tornava in scena un personaggio che non conoscevo (ancora), e le premesse di questa copertina mi avevano fatto perdere interesse... Perché credo sia fondamentale leggere la storia tripla post guerra per capire appieno le atmosfere e i cambiamenti di Nathan. Cosa che, alla fine, sono riuscito a fare.
Quindi posso commentare l'albo...
A me Asjia piace un casino come personaggio!
Mi piace il suo essere guerriera maori, il suo particolare legame con Nathan, le sue didascalie...
La storia è anch'essa molto bella, anche se un po' prescinde da Asjia, nel senso che ha una sua originalità che la rende autonoma da quest'ultima...
Non meno importanti e siginficativi sono i dialoghi tra la guerriera e il "nostro", raccontati con una matura delicatezza, quasi con un romanticismo sporcato dagli eventi vissuti dai due dall'ultima volta che si sono visti.
Plauso finale per i disegni. La Platano è IMO una delle disegnatrici che preferisco, assieme alla Arduini su Brendon. Qui è stata perfetta nel ritrarre espressioni e fondali, ma suggerisco a chi l'apprezza di cercare di procurarsi due storie "brevi" uscite su Jonathan Steele, "La città delle memorie perdute" e "La vipera nera", dove la sua cura del dettaglio si confronta con ambientazioni fantasy molto suggestive.