253 - Omega, Giugno 2012 - Serra, Perniola / Denna, Corbetta, Martino

Certo che ci deve essere un turn-over (volevo dire mortalita' ma pareva brutto) di lettori enorme per sentire il bisogno di attrarne di nuovi...
Io sono sempre piu' convinto che se avessero evitato questi 4 numeri e semplicemente continuato con il post guerra dei mondi sarebbe stato molto meglio..
al massimo fate uscire un numero fuoriserie dal titolo "Sigmund Baginov" e raccontate li la sua storia, come per il Link Oscuro o per la Regina dei Robot.
Peccato non poter rivotare perche' cambierei (verso il basso) il mio giudizio.

il fatto è che lette queste 4 storie non so qanto vecchi lettori lasceranno la seire e quanti giovani lettori invece ne cominceranno l'acquisto. a me il tutto è sembrato molto infantile e del tutto gratuito, a partire dal sigmund robotico (che alla fine ci sarebbe potuto anche stare) al rapporto con Betty e al nuovo nemico in cui non trovo alcuna potenzialità

il problema è che la crisi ha invaso anche il fumetto e l'editore spesso da la colpa solo a questo per la perdita dei lettori quando, in realtà, i problemi sono anche altrove.

Andiamo bene.


Mi chiedo perché no. Di spunti ce n'erano a milioni.
Ma qui si confonde un po' le cose. Nessuno chiede solo numeri introspettivi, ma come ti ha risposto GGP, anche nei numeri d'azione lo spessore narrativo era ben diverso. E non parlo di significati...


Qui la pensiamo in modo diametralmente opposto! Nella prima metà di quel Gigante si costruisce "lo spessore" dell'evoluzione umana fino all'arrivo degli uomini ombra. Una cosa gigantesca appunto!
L'azione è ridotta a molte meno pagine di quante si pensa, e anche dove si raggiunge le vette più epiche, i sentimenti sono sempre in primissimo piano! E soprattutto, tutti i personaggi "vivono" ciò che accade.

No, non è normale. Domandalo a Lux che sta rileggendo adesso i primi numeri.
Ma ci sono persone (tipo GGP appunto) che li ha riletti tutti poco tempo fa. E sebbene si possa trovare difetti che prima non si notavano, lo spessore generale era diverso. Basta leggere i commenti nei vari topic.
Ma ho anche esempi esterni al forum...

Lo so, ho usato 3 volte la parola "spessore"... ma di quello si tratta.

Ma quanto ti do ragione GGP!

diciamo che in questo nino è mancato il necessario lavoro sui personaggi.

prendiamo la questione Betty.

il fatto che abbia avuto

insomma tutto è stato vissuto alal maniera supereroistica americana, le trame si sono succedute come su un ottovolante senza concedere o pretendere il tempo per essere comprese e metabolizzate.

molti hanno bistrattato la saga della compagnia, ebbene a me quelle storie paiono oro rispetto a queste, soprattuto ora che abbiamo il quadro (quasi ) completo del nino.

ho scritto un mio pensiero che non pubblicherò perchè sarebbe troppo offensivo per i canoni del forum, dico solo che se questo è il nuovo nathan never, mi tiro indietro senza pensarci due volte.
dico solo, caro serra, se hai tanta voglia di scrivere storielle leggere tutta azione senza il minimo pathos, con un target da bambini delle elementari, riapri la defunta testata di legs e non buttare alle ortiche tutto quello di buono fatto fino ad oggi con nathan never....per non parlare poi dei dialoghi.
già, legs, una legs che vuole fare l'occhiolino a quella originale dei primi numeri di nathan never con il risultato che è solo una parodia che parla e si muove in modo completamente sbagliato e involontariamente irritante. una volta le sue battute ti disegnavano un ghigno sul viso ed erano ben dosate, oggi sono una pioggia di frasi deprimenti e sembra avere in testa un solo neurone con scritto sopra "spara!".
stendo un velo anche sui disegni inadeguatamente femminili e tondeggianti dove non esiste la vecchiaia. buoni invece quelli della storiella finale.
bello il disegno di copertina, pessima la scelta cromatica.

Edited by Sbù! - 17/6/2012, 18:44