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248 - Scontro finale
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248 - Scontro finale, Gennaio 2012 - Vietti/De Angelis, Barbati & Casalanguida

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Atlantis Lux
view post Posted on 18/1/2012, 14:44 by: Atlantis Lux     +1   -1




Letto questa mattina tra il treno e l’ufficio. Roba da dar adito alle peggiori battute sui fannulloni. Comunque, I digress…
Veramente un albo senza un momento morto, una caduta di ritmo, come si conviene ad una storia di guerra ottimamente ricostruita e raccontata.

Tutti i personaggi sono protagonisti, anche se solo per un attimo, in questo albo corale, e i disegni gli rendono particolarmente giustizia. Trovo infatti che, più che le parole, sia stavolta la parte artistica che rende perfettamente l’idea della stanchezza di alcuni personaggi (Darver ed Elania, sfatti e sfiduciati l’uno di fronte all’altra) la follia di altri
(Outremer, che se ne va in un lampo di gloria –letteralmente–),
la paura
(dei due Tecnopati rimasti, abbracciati fino alla fine, ma anche del mai nominato ufficiale a bordo dell’ammiraglia marziana, attonito di fronte all’imprevista sconfitta)
e la determinazione.
Come quella di Tolwyn, proteso in avanti che dichiara quel lapidario “E che la storia mi condanni pure per quello che ho fatto, non ha importanza”. Perché la guerra non è solo fatta di atti di eroismo, ma anche di decisioni crudelmente razionali.

Lo trovo un numero particolarmente bello perché non è tutto azione ma lascia spazio anche a momenti di confronto tra i personaggi e di ulteriore crescita, anche per quelli che non si possono sbrigativamente liquidare come i cattivi della situazione. Il bello di Nathan Never è che, appunto, anche agli antagonisti viene concessa una ragione per quello che fanno, e un’identità.
E qui abbiamo Darko, che avrebbe dato alla Terra un muovo futuro sulle ceneri di un mondo marcio, e l’Imperatore, oramai solo al comando. Due semplici frasette che sono la summa delle vicende che li hanno portati fino a quel punto.

Riguardo al grande scoop io sono d’accordo con GGP. Oramai si era abbastanza capito, non mi ha sorpresa più di tanto. Semmai… ecco sì,
Sigmund buttato là come una bambola rotta, lui che fino alla pagina precedente sembrava avere in mano perfettamente la situazione, quello fa un po’ impressione.


L'unico appunto che mi sento di fare è che avrei voluto vedere l'attacco della resistenza marziana, ma ci sarebbe voluto un numero bis ;)
 
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128 replies since 17/1/2012, 00:34   4811 views
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