Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Plagio della copertina??Noo solo un caso!!

« Older   Newer »
  Share  
Jonathan Rockhal
view post Posted on 27/8/2008, 09:42     +1   -1




Ci si stava solo divertendo a "scoprire" casi in cui le copertine risultano essere particolarmente simili nelle soluzioni grafiche... è chiaro (o si pensava lo fosse) che la parola "plagio" è da noi usata in senso lato...

PS: io comunque uno zombie che esce dal "cesso" lo vedrei bene :P :

image
 
Top
view post Posted on 27/8/2008, 12:10     +1   -1
Avatar

Presidente del Consiglio di Sicurezza

Group:
Venerabili
Posts:
10,553
Reputation:
+5
Location:
Roma

Status:


Ovviamente il termine plagio, usato da me nel titolo, ha lo scopo di provocazione, e serve più che altro per attirare gli utenti nel topic!!!
Ovviamente, molte delle copertine mostrate, sono citazioni consapevoli, o appunto(come dice Andrea Aromatico)risultati obbligatori, causati dagli schemi bonelliani!!
 
Web  Top
Roland_81
view post Posted on 27/8/2008, 14:13     +1   -1




CITAZIONE (aromaticus @ 27/8/2008, 10:22)
Entro in punta di piedi e dico la mia...
Il problema plagio, a mio vedere non esiste e più che mai in questo caso. Fatto è che in qualsiasi forma d'arte ogni autore si ricollega giocoforza ad una tradizione, nonché al linguaggio specifico di un medium con le sue regole, le non scritte forse più ferree di quelle scritte. Quando poi (non è un caso che si parli di "gabbia") si ha che fare con una cosa come il Bonellide, da sempre quasi obbligatoriamente inteso a livello di "coperta" con l'eroe per forza sulla scena, meglio se con la pistola in pugno, possibililmente (cioè, quasi per forza) in una situazione drammatica da Cliffanger che più o meno introduca il tutto (cioè, sia collegato al tema trattato all'interno della narrazione), ecco allora che si arriva a un punto in cui, prima o poi, la replica di certi moduli è inevitabile. Senza scampo. Te la puoi infatti giocare con i piani e le inquadrature, ma tra MB e CM, PA, dal BASSO o dall'ALTO, PP e PPP prima o poi arrivi alla saturazione delle idee (cioè, delle possibilità), ed allora poco da fare... Ovvio così, che se parli di Zombie (i quali sbucano per forza da sotto terra, non li puoi fare uscire dal cesso perché quelli sono gli alligatori fantasma), che l'eroe sia Dylan o Tex, prima o poi due cose simili arrivio a farle per forza. Specie poi in serie che hanno raggiunto le 2-300 uscite ormai...
A dir che se hai un mazzetto di sole 5 carte, combinale sin che vuoi, ma il momento arriva in cui esaurisci le possibilità.
Unica possibilità di fuga? Rompere gli schemi (cioè, aumentare il numero delle carte) per arrivare così alle copertine grafico-simboliche. Con tutti i rischi del caso nel formato Bonelli (per l'editore), fatto per lo più da un pubblico che ha un determinato gusto precostituito (tradizionalista), perciò in certo modo schiavo di un determinato orizzonte d'attesa...
Quello che poi determina (vorrei quasi dire "condiziona") anche le scelte autorali, oltre che editoriali.
Un saluto. Vostro
Andrea

Aria di serietà anche in una discussione più leggera come questa ^_^

E' ovvio che qui si fa un pò a gara per chi trova più copertine simili. Nessuno a parlato di plagio. Infatti il tono scherzoso lo si evince dal titolo del topic messo da ryo.
 
Top
cOMIFAB
view post Posted on 27/8/2008, 16:45     +1   -1




CITAZIONE (Roland_81 @ 26/8/2008, 02:28)

imageimage

Qui gli autori spiegarono anche la voluta citazione.

Sulla cover di Morgana invece c'è una sfilza di cover simili, precedenti e successive a quella di Villa.

Ma tutte partono da QUI

 
Top
Jonathan Rockhal
view post Posted on 27/8/2008, 17:03     +1   -1




Secondo me, dovremmo cominciare dalla lettura di questo libro :P :

image
 
Top
cOMIFAB
view post Posted on 27/8/2008, 17:12     +1   -1




CITAZIONE (Gas75 @ 25/8/2008, 22:24)

E vabbeh... Non credermi :rolleyes:
image

SPOILER (click to view)
image
image
image
image
image
image
image
image
 
Top
Jonathan Rockhal
view post Posted on 27/8/2008, 19:08     +1   -1




Contributone!!! Grazie, Comifab! Ma qua è tutto un riciclo :o: !
 
Top
alupo
view post Posted on 27/8/2008, 22:58     +1   -1




CITAZIONE (aromaticus @ 27/8/2008, 10:22)
Entro in punta di piedi e dico la mia...
Il problema plagio, a mio vedere non esiste e più che mai in questo caso. Fatto è che in qualsiasi forma d'arte ogni autore si ricollega giocoforza ad una tradizione, nonché al linguaggio specifico di un medium con le sue regole, le non scritte forse più ferree di quelle scritte. Quando poi (non è un caso che si parli di "gabbia") si ha che fare con una cosa come il Bonellide, da sempre quasi obbligatoriamente inteso a livello di "coperta" con l'eroe per forza sulla scena, meglio se con la pistola in pugno, possibililmente (cioè, quasi per forza) in una situazione drammatica da Cliffanger che più o meno introduca il tutto (cioè, sia collegato al tema trattato all'interno della narrazione), ecco allora che si arriva a un punto in cui, prima o poi, la replica di certi moduli è inevitabile. Senza scampo. Te la puoi infatti giocare con i piani e le inquadrature, ma tra MB e CM, PA, dal BASSO o dall'ALTO, PP e PPP prima o poi arrivi alla saturazione delle idee (cioè, delle possibilità), ed allora poco da fare... Ovvio così, che se parli di Zombie (i quali sbucano per forza da sotto terra, non li puoi fare uscire dal cesso perché quelli sono gli alligatori fantasma), che l'eroe sia Dylan o Tex, prima o poi due cose simili arrivio a farle per forza. Specie poi in serie che hanno raggiunto le 2-300 uscite ormai...
A dir che se hai un mazzetto di sole 5 carte, combinale sin che vuoi, ma il momento arriva in cui esaurisci le possibilità.
Unica possibilità di fuga? Rompere gli schemi (cioè, aumentare il numero delle carte) per arrivare così alle copertine grafico-simboliche. Con tutti i rischi del caso nel formato Bonelli (per l'editore), fatto per lo più da un pubblico che ha un determinato gusto precostituito (tradizionalista), perciò in certo modo schiavo di un determinato orizzonte d'attesa...
Quello che poi determina (vorrei quasi dire "condiziona") anche le scelte autorali, oltre che editoriali.
Un saluto. Vostro
Andrea

Completamente d'accordo con te: ma c'è da dire che non solo Bonelli usa questo stile di copertina; per questo a me piacciono molto le copertine di Nemrod, sono una vera e propria ventata d'aria fresca.
 
Top
aromaticus
view post Posted on 28/8/2008, 08:00     +1   -1




Ehi, non volevo fare il "professorino" né altro, solo dare un piccolo contributo alla discussione...
Un saluto cordiale...
Andrea
 
Top
Jonathan Rockhal
view post Posted on 28/8/2008, 08:04     +1   -1




I cattivi si danno alla fotografia:

imageimage

Ancora uno scatto...

image
 
Top
view post Posted on 28/8/2008, 09:41     +1   -1
Avatar

Eloym

Group:
Member
Posts:
51,288
Reputation:
0
Location:
Cuore a Bari, corpo a Taranto

Status:


Che sorrida Joker ci sta...
Ma Megatron? :blink:
 
Web  Top
Jonathan Rockhal
view post Posted on 28/8/2008, 10:00     +1   -1




OT... ho riletto con più calma l'intervento di Aromaticus... aldilà della discussione specifica, è senz'altro una riflessione da sottoscrivere... anzi, allargherei il discorso anche ai differenti tòpoi/stereotopi che nelle narrazioni (gira e rigira) tornano sempre... l'abilità sta quindi nel sapere mescolarli in modo innovativo.

Una copertina inedita di Hiram che combatte la Bestia?

image

No,

SPOILER (click to view)
image


In Nemrod, aldilà delle innovative copertine, a mio giudizio (per i numeri che ho letto), si cerca appunto di prendere una classica "Compagnia dell'anello" e stravolgerla in modo originale. Su questo, chapeau ;) !
 
Top
aromaticus
view post Posted on 28/8/2008, 11:18     +1   -1




;-)!
 
Top
Jonathan Rockhal
view post Posted on 9/9/2008, 08:36     +1   -1




Il cecchino colpisce ancora...

image
 
Top
320 replies since 22/8/2008, 23:59   10068 views
  Share