CITAZIONE (patrick shea @ 27/7/2016, 16:45) De gustibus...
Il segreto penso sia sbattersene della continuity e della SR.
Poi può emozionare o meno...ma cercare a forza un collegamento con la SR mi ha rovinato (in part) la lettura del primo numero. Poi me ne sono sbattuto ....e sto stra godendo.
alzi la mano chi ha trovato qualcosa di meglio negli ultimi 10 anni di NN...??!!
E poi...anche fosse fuori continuity, uno dei fumetti più apprezzati di tutti i tempi è Dark knight return, fuori continuity dichiarato ( e forse proprio per quello...con una marcia in più).
A volte la continuity esalta l'opera (Doppio Futuro)...a volte la limita
Se mi si dice che è collegata alla SR la leggo in quell'ottica, e ovviamente cerco di capire come possa esserlo e mi faccio tutte le domande del caso cercando di capire come risolveranno alcune cose, se lo faranno
Sara zombie cozza, senza una ottima spiegazione, gli albi postumi su Sara e Nathan
Se mi si dice che non è collegata alla SR la leggo in un altra ottica e me ne sbatto di trovare collegamenti con la SR e magari riesco a godermela meglio.
L'avermi detto prima che non fosse collegata, e l'ambiguità successiva di alcune considerazioni non ritrattate o smentite, mi sta creando un problema.
Alcuni di voi hanno preso una posizione: la vedono legata alla SR o meno.
Io non ci riesco. O meglio, penso sempre di più che non lo sia, ma rimane comunque un piccolo dubbio.
Al contrario di Strike, a me, se alla fine si facesse intendere che c'è un collegamento con la SR, mi farebbe sinceramente rodere il culo.
Altra cosa. Al di là di tutto, io non sono sicuro che le mie fredde emozioni dipendano da questo. Potrebbe essere, potrebbe essere in parte. Così come potrebbe darsi, che, come ho avvertito fin da subito, l'opera sia troppo, IMHO, simile a quella passata. Almeno fino ad ora, e siamo già alla metà.
Sì, cambia questo e quel dettaglio. Sì ci sono cose non dette o non viste che sono state rivelate. Ma alla fine, stringi stringi, siamo lì.
I remake di cui voi parlate, hanno differenze significative e sostanziali, con le opere originali.
Non solo per storie, ma anche magari per linguaggio e atmosfere.
Qui è una riproposizione abbastanza fedele di quello che fu, con qualche cambiamento di dettaglio, più nella trama che altro.
Lo vedo più vicino, per similitudine, ad un director cut, che ad un remake.
I director cut non sempre sono migliori dell'opera uscita al tempo al cinema, e comunque, seppur migliori, magari aggiungono o tolgono qualcosa (la voce fuori campo tolta in Blade Runner), magari riescono perfino a stravolgere il senso modificando il finale (come in Io sono Leggenda), ma non riescono a farti provare le emozioni che provasti la prima volta che vedesti il film.CITAZIONE (nemon760 @ 27/7/2016, 16:58) CITAZIONE (Gabriel_PB @ 27/7/2016, 16:48) A me non emozionano altrettanto, o quanto meno, non mi bastano per emozionarmi.
A parte questo. E' proprio il fatto che non è chiaro cosa sia il problema.
Forse, ripeto, sono solo io a pensare che la natura dell'opera è ambigua.
Ufficialmente dovrebbe essere chiaro che è solo una rivisitazione da parte dell'autore.
Eppure ho l'impressione che in tal senso si nasconda qualcosa. E io ti chiedo nuovamente: cosa ti cambia? Insomma, se Nathan dice "ciao" a Sigmund a pagina 20, lo dice comunque, sia che si tratti di un remake, sia che si tratti di un universo parallelo.  La chiave sta IMO nel messaggio di Patrick. Alla fine cerco solo di dirvi la mia per farvela godere di piu'. Chiamiamolo un consiglio o un suggerimento in amicizia.
Quindi, ovunque sia il problema, questa miniserie mi piace, ma non mi entusiasma a livello emozionale.
Potete dirmi quello che volete, ma la questione non cambia, e io ritengo che il problema sia derivante dalla sua presentazione.
Ma forse non lo è, stavo solo analizzando con voi e cercando di capire.
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), perché non li ritiene troppo importanti e perché la Bonelli preferisce una spiegazione in più piuttosto che una in meno.
