|
|
Non ci sono abbastanza tamponi per testare tutti (o comunque tutti quelli a rischio). Per ora è impossibile un controllo a tappeto.
Al momento vengono utilizzano sui pazienti probabili per isolare (per lo più in casa) chi ha avuto contatti con loro.
Gli altri (asintomatici e non) dovrebbero rimanere chiusi in casa il più possibile (utopia!) o almeno restare a "distanza di sicurezza".
Chi non può farlo deve usare i dispositivi per prevenire la diffusione (mascherine & co.) e in teoria in qualche mese l'emergenza potrebbe rientrare.
Tutto questo se si partiva seriamente dal 21 febbraio, ma nulla di questo è stato fatto. A fine febbraio le nostre piste da sci erano invase da turisti, per lo più lombardi!
E adesso si stupiscono che la Valle d'Aosta è la seconda, naturalmente dopo la Lombardia, per morti in rapportati agli abitanti...
Edited by The_Godfather2x - 21/3/2020, 15:10
|
