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CITAZIONE (Manuel Bradbury @ 20/11/2015, 10:55) comunque l'idea di Lone di non rispettare la periodicità delle collane fuoriserie sarebbe interessante e anche piacevole, ma non so quanto attuabile. Se non sbaglio con i manga avviene questo, cioè l'autore pubblica la sua storia con uno staff di aiutanti ma la fa uscire quando lui ritiene opportuno (se mi sbaglio correggetemi) ma nel nostro paese siamo abituati alla periodicità, alla sicurezza di avere una collana da acquistare e collezionare in un determinato periodo dell'anno.
Certo non pressando gli autori si potrebbe garantire una maggiore attenzione e qualità. Ma a differenza di Tex le collane fuori serie di Nathan hanno una loro specificità (a parte gli special) e se poi non sempre escono storie all'altezza è un altro discorso. I Maxi Tex, per esempio, sono storie di quasi tre albi che potrebbero uscire sulla regolare e servono per dare al lettore più pagine di Tex. La qualità potrebbe risentirne, certo, ma è un rischio che bisogna correre. Da un lato la Bonelli se continua a pubblicare questo tipo di progetti editoriali (magazine, maxi, color eccetera) avrà un riscontro economico. Se ciò non fosse taglierebbero sicuramente. La collana giganti (a parte il Texone) è un esempio concreto di costi che superano le entrare e per questo li hanno sospesi. Purtroppo perché sinceramente li adoravo... No. Con i manga non è come credi tu. Un manga in realtà esce ogni settimana, sotto forma di capitolo di 20 pagine circa. Il capitolo esce su una rivista contenitore settimanale. Questa rivista contiene vari capitoli di manga differenti, spesso anche 15. Inoltre le riviste sono organizzate per genere e per target. Ogni 9/10 capitoli di una determinata serie, viene fatto uscire un volume, spesso il volume presenta delle leggere modifiche. I ritmi dei mangiava sono di molto peggiori di quelli degli autori italiani. I capitoli su rivista sono soggetti a votazioni del pubblico. Se ti ammali e perdi consensi, la serie viene cancellata. Oda, l'autore di One Pièce, pur guadagnando circa 20 milioni di euro l'anno,(one pièce è il fumetto più venduto di sempre, con 4 milioni di copie a volume) lavora 18 ore al giorno, non fa una vacanza dal 1997 che è cominciato o ne pièce. Pensa che i mangaka fanno vacanze e viaggi si nozze, solo quando la loro serie manga è finita. Questo significa viaggio di nozze anni dopo il matrimonio, e vacanza ogni 6 o 7 anni. La gente sta fori. Edited by Ryo Sanada - 20/11/2015, 15:28
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