Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Votes taken by patrick shea

view post Posted: 9/7/2022, 22:43     +2 373 Bis - La versione di Herschfeld - Nathan Never
E’ un buon albo , costruito bene . In effetti , nel finale , ha quell’ idealismo che può ricordare i primi 100 numeri , che ho apprezzato . Rigamonti azzecca questa volta perfettamente i personaggi , soprattuto lo psicologo, il protagonista occulto della storia . Legs io non la amo troppo , ma è giusta così .

I disegni nella parte di Vitrano mi ricordavano quelli degli esposito Bros, i migliori dell’albo per me.

Con disegni più omogenei avrei dato di più . Preferisco di solito un solo disegnatore.

Giusta la collocazione come bis.

Peccato la cover, tra le peggiori di Giardo degli ultimi 5 anni . Troppo troppo “ digital” . Strano perché Giardo mi pare ormai un perfezionista delle cover , ma di recente mi è parso forse un po’ troppo “ veloce “. Ho trovato un paio di cover un po’ superficiali . Non è da Giardo.

7 molto abbondante il mio voto .
view post Posted: 6/7/2022, 10:14     +1 373 Bis - La versione di Herschfeld - Nathan Never
Onestamente il portafoglio piange a prendere recuperi di storie nel cassetto sotto forma di bis

Sui bis dell'anno scorso (anche Tex) mi è parso di vedere qualcosa di un pò più "particolare" , ricercato.
view post Posted: 30/12/2021, 11:36     +1 367 - Olympus - Nathan Never
CITAZIONE (antamir @ 30/12/2021, 11:07) 
CITAZIONE (patrick shea @ 30/12/2021, 10:58) 
Se penso che il periodo migliore della serie era poco corale ( giusto un minimo )…

Io non ho mai reputato un grosso pregio la grande coralità vista dopo il 100 anche perché capitava che Nathan Never risultasse “poco protagonista “.

Avanti così , pochi personaggi ( il giusto per carità ) ma ben fatti

:nonquoto:
Nei primi numeri non c'erano altri personaggi perché la serie era appena nata e si stava definendo. Però man mano che si innestavano nuovi personaggi come le sorelle Frayn, Link, prima Jack, poi Branko, ed altri la serie è pure cresciuta narrativamente. Una saga come la saga Alfa poteva essere scritta così solo avendo una coralità ben strutturata. Stesso discorso per le due guerre. Adesso con tre soli personaggi la varietà narrativa sta andando verso la stagnazione. Anche la stessa Agenzia Alfa sta perdendo importanza. Sembra sempre più piccola e insignificante.

Temevo di non essermi spiegato bene.

Certo nei primi 20 numeri la coralità è assente per forza di cose , e nessuno si lamenta di ciò .

Una buona gestione degli altri personaggi , che però devono sempre rimanere un po’ dietro a Nathan si è avuta a mio parere fino alla saga Alfa , dove april e jack sono stati sostituiti dal primo Branko e successivamente da Nicole … ( ma con Andy out).

Limiti da non superare . Nathan più al massimo 2/3 cooprotaginisti ( un altro al massimo oltre Legs e Sig) e gli altri più sullo sfondo . Nathan ha cominciato invece a perdere il centro della scena in pieno periodo Vietti, cioè dalla prima guerra, e specialmente sotto la sua gestione.

Infatti ritengo la miglior “ saga “ di Vietti ( dopo l’Alfa) la “spazio tempo” dei numeri 194-199 ( probabilmente novelizzata oppure olonomica ma senza scappellamento) dove Nathan è assoluto protagonista ( con Nicole ) e con un eccezionale antagonista ( Andy). Gli altri fanno “ la loro parte” senza ingombrare troppo. Stessa cosa nella saga Alfa.
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