Posts written by mat gabby

La copertina in terza di copertina è una “cover” del numero 7?

La storia non mi ha colpito, senza mrdente e un po’ noiosetta fin dall’inizio. pero ho apprezzato l’anticipazione della continuity futura.
I disegni mi sono piaciuti con un timido accenno splatter.

Con queste storie a mio parere il reparto di gediatria è sempre dietro l’angolo.
A parte che il riassuntone verso la fine mi ha messo solo ulteriore confusione più che spiegare cose. Le donne del futuro bone con la minigonna é il solito cliché anni 60/70 che ha solo un effetto amarcord da soprammobile impolverato. La storia boh, nonostante parli si un futuro lontanissimo, appartiene ad un linguaggio del trapassato remoto fumettistico.
La domanda é sempre la stessa: perché?

Ho messo 6 solo perchè ho letto di peggio su nathan never.

Ps:


Edited by mat gabby - 20/4/2022, 14:39

Ed è lo stesso autore di questi albi qui, schizofrenia pura.

Per me non si tratta di trend o di inesorabile peggioramento, per carità, anche io mi sento molto lontano da questo tipo di ragionamento.
Peró ci sono albi e albi. Devo dire che tutte queste ultime saghe non mi sono piaciute, nemmeno una.
Mentre in altri albi che fossero singoli o doppie/triple, ho trovato una maggiore scorrevolezza e minore verbosità stantia, con storie che proprio perchè non dicono troppo, sono più affascinanti e in definitiva credibili.

E poi, a costo di ripetermi, sono ormai passati 6 (porca puttana!) ma per me l’apice di tutta la serie è Anno Zero, altro che i primi numeri (numero 1 a parte).

Ecco, dico, perché non mantenere quel tono, quel livello? Non ce la si fa? E allora che ve devo dì, mi accontenteró del mio completismo e di qualche bell’albo qua e là.

Edited by mat gabby - 21/3/2022, 20:17

Il senso del mio messaggio è: se vuoi fare un’opera mastodontica (con intrecci di saghe e universi), ci devi perdere molllllto più tempo e il lavoro che ti trovi ad affrontare si decuplica, pena uno stile scialbo e mediocre. Proprio come avviene in queste saghe. E qui si vede il provincialismo della testata: ci si accontenta di imbastire tutto lo schema generale per far chiacchierare la gente su ste cazzate di chi è figlio di chi, senza impegnarsi più di tanto sulla scrittura in sé.
Io dico che è meglio una Grande storia breve, piuttosto che Ritorno al futuro con il budget di Delitto al Ristorante Cinese.

Peró perseverare per tutti questi albi, senza farti aiutare da qualcuno che magari ti dia nuova linfa è egocentrico, forse suicida (ma se vende, che ti devo dire, c’avrà ragione lui) ed artisticamente involutivo.

Io mi chiedo che senso abbia imbastire tutte queste saghe (intrigo internazionale, terra 1,2,3,90,ecc.; la saga di Giove, skotos e via dicendo)
Se poi lo stile, le sceneggiature, i dialoghi e gli intrecci fanno acqua da tutte le parti e diventano un guazzabuglio noioso, privo di mordente, senza guizzi, idee o innovazioni, facendoti sbadigliare già dopo le prime 10 pagine.

Si perde tanto tempo a creare queste architetture penalizzando la scrittura stessa, la fruibilità e il senso della narrazione.

Che me ne frega di sapere come è iniziato tutto o di avere spiegazioni se poi le risposte alle domande non hanno nulla di avvincente sia concettualmente che formalmente? Allora mi vado a leggere un trattato di Storia, quella vera, che almeno narra fatti realmente accaduti, non perdo tempo con un racconto di fantasia che non riesce nemmeno ad intrattenere.

È come vedere una persona che carica lo starnuto e poi lo abortisce in silenzio.

Alla fine rimane solo questa atmosfera alla Beatiful, in cui ci si domanda chi avrà fatto cosa, ma senza nemmeno le attrici bone in carne ed ossa.

Una sola parola: noioso.

Mi sono confuso e per sbaglio ho preso anche questa ristampa. Spazzatura inutile.

Dai, si, l’ho digerito meglio del primo.
Sto cominciando ad incuriosirmi.
I disegni non ho capito se mi piacciono o no. Leggeró i vostri commenti.

Ah dimenticavo, la copertina mi è piaciuta molto. Diversa dal solito stile plasticoso di giardo.

Ma che hai scritto nella ricerca?!

Dove??? Come hai fatto???
Maledetto!

Io non mi farei troppe pippe su dove e come è ambientato questo fumetto. Si tratta di una operazione commissionata dal Ministero magari di fretta senza avere né troppe risorse, nè la calma, né l’interesse di fare un albo che rimanga nella storia di questo personaggio. Anzi io direi che dovremmo essere già contenti di aver letto un racconto collegato alla SR, c’è addirittura della continuity.

I disegni mi sono piaciuti a tratti e snche l’atmosfera e il linguaggio mi sono piaciuti per 3/4 del fumetto. Verso la fine l’avventura e i pistolotti moralizzatori per analfabeti ecologici hanno preso il sopravvento sull’opera in sé e mi sono disinteressato sempre più.

A me il cartonato piace.
Quindi sì, costano tanto, ma qui si paga il formato, la carta e i colori, non l’effettiva validità del contenuto.

Comunque ho votato 7, anche per i contenuti extra molto interessanti.

Ho sempre pensato che fosse l’eruzione del krakatoa la più disastrosa dell’era moderna...e invece...

Ps: non l’ho trovato da nessuna parte, alla fine l’ho comprato su amazon, è arrivato il giorno dopo e l’ho pagato pure 17 euro invece che 18 (spese di spedizione gratuite con prime).

Esatto!!



A sorpresa, alla fine ho votato sufficiente, perché la seconda parte ha un tono totalmente diverso, finalmente un po’ di sano splatter senza compromessi e violenza gratuita lontana dalla Democrazia Cristiana del fumetto.
Insomma che bisogno c’era della prima parte dico io?
I disegni della seconda parte mi sono piaciutoli di più poi.