Ma quanto dev’essere allungato sto brodo?
A parte il fatto che il miscuglio di citazioni cinematografiche non mi è mai piaciuto
la nascita di joker nel primo batman ad esempio
perchè sai, un conto è citare un filosofo che non conosci, un conto è rivedere a fumetti la semplificazione dei film che hai visto da bambino: inutile e palloso. È cio che nel 1997 a diciassette anni mi spinse ad abbandonare la collezione.
Poi non mI piace nemmeno questa fascinazione mistica di Vigna, che trovo veramente banale e terra terra. Da chi si professa intellettuale mi aspetto molto di più di questo cattolicesimo da discount mascherato da saggezza spirituale. Mi sembra che Vigna non abbia mai veramente superato la fase dell’oratorio.
Insomma tutta questa attesa per non chiudere nulla, per rimandare ad una prossima trilogia (immagino). Boh, un po’ più di stile nello spillarci i soldi renderebbe la Bonelli meno ridicola.
Anche perchè le presunte rivelazioni a parte
la profethissa che comunque non è che mi abbia entusiasmato con sta semplice rimpatriata
sono tutte racchiuse nella trilogia stessa, cioè non spiegano fatti irrisolti presenti nella serie, ma solo aspetti che fanno parte di questo racconto e che in definitiva non smuovono nulla nella continuity complessiva passata e presente. Nemmeno il riferimento al riassetto dell’agenzia alla fine viene svelato, ma solo annunciato!
No, per me 13,20 euro che ci potevamo risparmiare.
Nella parte del passato di skotos poi ho visto una fretta indifendibile di svolgere la storia per non sforare oltre le pagine consentite, che rende tutto sbrigativo e privo di alcun fascino…per poi comunque non concludere nulla sul finale che è la visualizzazione di cose che vengono annunciate nella prima parte dell’albo.
La trilogia è finita come è cominciata: male.
Si, i disegni sono belli, come quasi sempre, ma ad esempio ho visto un futuro non sempre “rispettato”; le auto, cazzo, erano fuoristrada del 2022 e in generale non ho visto molto sforzo oltre i soliti cliché fumettistici: l’androide, il punk (e basta!) e gli altri luoghi comuni del “futuro” cyberpunk.