Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Posts written by mat gabby

view post Posted: 25/6/2021, 12:26     361 - L'ultimo volo - Nathan Never
Bè m’è piaciuto, ben scritto, equilibrato nell’inserimento di tutti gli elementi tipici del personaggio compresa la galanteria finale. I disegni li ho trovati molto belli. Soprattutto sta volta mi è piaciuta legs sia come è stata visualizzata, che nei dialoghi.

Alla fine ho avuto la stessa sensazione di turricano per il discorso della costina. L’ho messo nella serie regolare
view post Posted: 24/6/2021, 11:20     361 - L'ultimo volo - Nathan Never
L’ho acquistato solo ora. Devo ancora leggerlo, ma per ora mi ha fatto piacere constatare che l’albo rigurdante le copertina abbia tutte quelle pagine e il formato della serie regolare. A proposito, voi dove lo posizionerete? Nella serie regolare appunto o tra le uscite speciali?

In ogni caso ribadisco la mia preferenza per Castellini: il suo stile statuario e imponente, le espressioni dei volti così vive e drammatiche danno al personaggio un respiro internazionale da fumetto di grande livello, aumentando l’importanza della testata.
view post Posted: 1/6/2021, 14:08     MG 1 - La squadra Hawks - Agenzia Alfa
No, non mi piace. L’argomento è trito e ritrito, le situazioni troppo semplificate e improbabili. Mi pare una scrittura stanca e anacronistica, la quale giustifica la morte di un medium che a queste condizioni non ha veramente più nulla da aggiungere.

Ok, belli i disegni, ma con una storia e una parte testuale così, io mi rompo le palle.
view post Posted: 25/5/2021, 07:40     360 - L'uomo senza volto - Nathan Never
Non mi è dispiaciuto, dai.
Rimane sulla linea del moderatamente piacevole, senza scossoni emotivi. La citazione del momento che stiamo vivendo non mi ha dato sensazioni positive, ma nemmeno negative.

Insomma è scivolato via come un bicchiere di acqua liscia, ma non mi ha fatto imbestialire come i numeri precedenti, quindi è già un passo avanti per me.

Ogni volta che leggo i commenti di chi riesce a scovare le architetture degli albi, le simmetrie, i parallelismi e le allegorie, mi sento un po’ stupido, perchè io mi fermo sempre essenzialmente al racconto in superficie. E forse apprezzo più voi che avete questa capacità analitica, che il fatto in sé, perchè credo che sia più efficace una rivoluzione linguistica e formale al fine di uno svecchiamento del medium fumetto, piuttosto che architettare questi costrutti curiosi, ma a mio avviso non determinanti, né evidenti.

CITAZIONE (UltimateLorenzo @ 17/5/2021, 07:56) 
Storia interessante, forse per un 360 mi sarei aspettato qualcosa di più eclatante ma magari sarà già un anno così ricco per NN che ci si può permettere un albo più "tranquillo".

Mette assieme due temi moderni: il fenomeno degli hikikomori (gente che non vuole uscire più di casa) e quello degli sfratti - politici, sociali, edilizi - di gente che non può più rimanere a casa. E le due cose vanno a collidere in maniera esplosiva. Ed è bello che la causa (e se non la causa l'aggravante) dei due fenomeni è in entrambi i casi la società che riesce a essere crudele e indifferente - ben rappresentata dal proprietario della ditta di demolizioni che galleggia al di sopra di tutti i "comuni mortali".

E trovo inevitabile tracciare un parallelo tra NN (che anche si è visto sfrattato da casa sua, che anche ha avuto una figlia chiusa in se stessa) e le vicende degli altri personaggi.

Voto 7, per me.
view post Posted: 25/4/2021, 15:57     359 - Ritorno nel multiverso - Nathan Never
L’unica cosa che riesco a scrivere è: perché?
view post Posted: 27/3/2021, 13:30     358 - I pirati dei cieli - Nathan Never
Nel criticare miyazaki e questo albo che ne è un omaggio, critico il tono da avventura per ragazzi e la faciloneria con cui si svolge la storia, non è questo il tenore che apprezzo nella serie.
Preferisco la verosimiglianza o l’ironia esplicita, comica. Sta robetta moderata con battutine che sanno di latte scremato mi fa venire l’orticaria quando non la leggo su una fiaba per bambini, ma su un fumetto in teoria indirizzato a persone adulte.
view post Posted: 26/3/2021, 23:38     358 - I pirati dei cieli - Nathan Never
Ok, non avevo fatto una premessa determinante: una volta mi fecero vedere”il castello errante di howl”...resistetti per circa 15 minuti, dopodichè me ne sono andato sbattendo la porta visto che non volevano spegnere la tv. Io credo addirittura di odiare Miyazaki e quel tipo di narrativa.

Scusate è più forte di me. La leggerezza che mi piace è quella di benny hill, non dei pokemon.
view post Posted: 26/3/2021, 02:13     358 - I pirati dei cieli - Nathan Never
Mi dispiace se qualcuno si offenderà, ma preciso subito che la dedica finale non mi impedirà di essere impietosamente obbiettivo (secondo i miei parametri, certo).
Il mio voto è 2.
Partiamo dagli unici due aspetti che non mi hanno fatto votare zero:
1- i disegni, anche se lo stile manga non incontra il mio gusto, mi hanno dato la sensazione di qualcosa di ben fatto e curato.
2-
la scena di nathan che si butta di sotto, anche se molto schwarzenneger, mi ha risvegliato dal torpore che mi ha indotto tutta la storia


Ed ora...boh, io fatico a credere che delle persone senzienti maggiorenni o anche minorenni, possano trovare avvincente un albo del genere. Dialoghi e situazioni da corriere dei piccoli, personaggi che rappresentano ognuno un cliché trito e ritrito e il motivo scatenante dell’intera vicenda che boh, me pare proprio na gran cazzata (scusate ho cercato a lungo nella mia mente, ma non ho trovato una parola più aderente e puntuale di questa).

Altra cosa che mi ha veramente stancato è questo continuo ammiccamento verbale alle caratteristiche dei personaggi principali della serie: “legs, tu che meni tutti”, “sigmund, tu che sei un genio della tecnologia”, “nathan, tu che sei un sentimentale”...ma io dico, invece di riperterlo in continuazione, non sarebbe meglio fargli semplicemente fare delle azioni tipiche dei loro caratteri, senza dover sottolineare ogni volta a parole che legs si incazza, sigmund risolve i problemi e Nathan si intenerisce?! Basta, non se ne puó più.
view post Posted: 21/2/2021, 19:47     357 - Frammenti di un futuro possibile - Nathan Never
Madonna che delusione. Sviluppata e chiusa nel peggiore dei modi. Buonismo, geopolitica fantasiosa, personaggi improbabili, coralità altamente diabetica e complottismo retroattivo a casaccio. Non capisco cosa ci dovrebbe essere di interessante in questa storia secondo Vigna.
Ma poi
che è sta minchiata della setta filantropica che vuole il bene dell’Umanità e allegramene lascia il potere e le sorti del Mondo in mano a un pischello e a un agente privato con la capacità politica e organizzativa di un bambino di 10 anni?

Mi sento insultato in quanto lettore e acquirente, sono ufficialmente offeso.
view post Posted: 17/2/2021, 20:04     Domande a Glauco Guardigli - Mister Alfa
Una richiesta per glauco: potresti portare in redazione una petizione affinchè venga stampata la storia pilota con cui fu preso giardo? Magari in un nathan never magazine...

Fallo per noi poveri completisti.

Ah e manca all’appello anche la storia breve di legs weaver inserita nella rivista digital life...

🙏🏿
view post Posted: 21/1/2021, 13:47     356 - La verità di Steven Ross - Nathan Never
Di primo acchitto sono stato contento di vedere spiegata razionalmente la “caduta” di Urania, che sinceramente non mi ha mai convinto (una stazione gigantesca che cade sulla Terra e rimane intatta!), d’altro canto sì le incongruenze danno fastidio anche a me, perchè rovinano la continuity presente in auesto albo.

La migrazione di cui si parla...che sia un rimando ai primi tre giganti?
view post Posted: 21/1/2021, 08:52     356 - La verità di Steven Ross - Nathan Never
Dunque, voto 7, perchè l’albo ha tenuto alta la mia curiosità fino alla fine, nonostante nutra le stesse perplessità di Gianluca (TARM).

Sono sorpreso dall’assenza di strombazzamenti promozionali su questo albo che, salvo smentite nella seconda parte, si presenta come racconto chiave per una svolta decisiva nella serie destinato a rimanere mella Storia della testata, molto più di intrigo internazionale che alla fine si è conclusa con un nulla di fatto.

Mi ha fatto piacere l’audacia di Vigna in questo numero. Servono i colpi di scena, serve il rimescolamento delle carte, servono i dubbi instillati sulla bontà di Nathan Never stesso. Preferisco questo all’ NN presidente Alfa paladino della Giustizia.

Le citazioni a me invece hanno un po’ infastidito, ma questo perchè ogni volta che noto riferimenti alla cultura popolare che ha segnato la mia infanzia, ai miei occhi il racconto perde di fascino e spessore. Preferisco leggere e vedere cose che non so.

I disegni sta volta, a parte alcuni volti e figure, non mi sono piaciuti molto.

La sensazione complessiva comunque è molto buona, spero che la direzione presa non venga smentita nel secondo albo...andiamo fino in fondo dico io!
view post Posted: 26/12/2020, 22:41     SP 31 - Ritorno all'inferno - Agenzia Alfa
Devo dire che tra continuity e storie di spessore preferisco sempre le seconde, perchè quando il rimando al passato si limita all’amarcord e non è supportato dalla voglia di raccontare realmente una storia o di creare qualcosa di interessante, diventa solo un’operazione commerciale imbalsamata atta a toccare il cuore dei lettori della prima ora, ma i personaggi così sembrano statuine che stanno lì a farsi contemplare senza svolgere alcuna azione interessante.
view post Posted: 25/12/2020, 12:41     355 - Check Point 23 - Nathan Never
Bè, spero che andrà così, e allora mi ricrederó...un po’ di realismo non guasterebbe, cioè un’azione avventata e ingenua che causi catastrofi immani a causa della propria incompetenza, oppure una presa di coscienza che per gestire il potere, non si puó disprezzarlo e quindi un’abdicazione in favore nuovamente di Elania o di chiccesia.

anche se Nathan Never Beppe Grillo mi intrigherebbe solo con uno stile dissacratorio alla Recchioni e non con il buonismo di nonno Vigna.


CITAZIONE (lonewolf10 @ 24/12/2020, 06:38) 
Mat viviamo in un mondo dove chi predicava "cittadini in parlamento", "apriamolo come una scatoletta di tonno" è diventato il primo partito d'Italia. Gente come Toninelli era ministro. Sprovveduti al potere, nel fumetto e nella realtà.
E che Nathan fosse populista direi che non ci fossero dubbi.

Quindi ci sta tutto.

proprio perché viene da anni di sopportazione dei giochi di potere, ora si è stufato e vuole provarci lui. Magari fallendo, le storie migliori di Nathan sono le missioni che ha fallito (come nel numero 1),non dimenticarlo. E comunque Elania farà non solo da facciata, probabilmente darà anche consigli nelle situazioni delicate e tecniche. Lui darà l'indirizzo politico, diciamo.
772 replies since 21/10/2016