Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Votes taken by mat gabby

view post Posted: 21/10/2022, 03:52     +1 377 - Il mistero di Elania Elmore - Nathan Never
Gianlù io pretendo qualcosa di più delle favole inventate dalla nipote di nonno Bepi, che gli ha rubato la password del computer e si è divertita a scrivere le Favolette di Iridella al posto di suo nonno, che ormai ha accettato la senilità senza lasciare scampo ad alcun cenno di arte.
Le prime 4 pagine mi sono sembrate addirittura entusiasmaNti, pur nella loro ridicolaggine. Poi appena subentrata Janine c’è Stato il disastro irrecuperabile senza neanche l’intenzione di andare altrove. Mi chiedo: a che cazzo serve sta roba?

C’ho una rabbia pari solo ai partigiani del 43.

CITAZIONE (T A R M @ 19/10/2022, 19:35) 
CITAZIONE (mat gabby @ 19/10/2022, 17:47) 
Volevo esordire con una bestemmia, ma per non far prendere scompensi a nessuno opto per un: boh…vabbè…


Più in là articoleró tutto il mio sdegno.

Voto: -3

Matte' siamo compagni di bestemmie in questo caso.

Diciamo che ne ho tirate già parecchie durante la lettura.

LE COSE CHE SECONDO ME NON FUNZIONANO IN QUESTO ALBO:

1)Janine Agente di Controllo con l'effetto sorpresa conosciuto anche come "effetto Tapparella"
zBzXmy

2)Darver e Elania-il primo direttore del Consiglio di Sicurezza,la seconda a capo dell'Agenzia Alfa - che spariscono nel nulla ma tutti sono tranquilli.Sarò strano io che impazzisco quando non trovo i miei gatti in un appartamento di 70 metri quadri

3)La parentesi tecnodroidi che ci può anche stare se verrà approfondita nei prossimi albi.Nella gestione di queste poche pagine c'è stata veramente poca tensione .Il tecnodroide appare , prende la sveglia e trovano uno stanzino celato , pensa un po' , in un " anfratto artificiale" [bestemmia a caso].

4)L'incontro con il Signor Ministro : va bene che non vuoi incontrarti in ufficio per mantenere la segretezza ma perché Nathan avrebbe dovuto fissare l'appuntamento davanti alla tomba di sua moglie ?Non andava bene un bar del terzo livello? .Per intenderci:se per parlare di strategie aziendali invitassi un mio superiore a casa di mia madre davanti le ceneri di mio padre [bonanima],credo che un TSO a mio carico sarebbe l'unica cosa certa.

5)Mettere un cadavere dentro la tomba della tua ex moglie mi fa capire che la strada del già citato TSO sia l'unica percorribile.


6)Nathan da futuro capo dell' Agenzia si fa prendere troppo in coglionella sia da Elania che da Janine.
Prestate attenzione al piano di Elania :per uccidere il suo miglior agente ha avvisato il Signor Ministro che Nathan era occupato e si è presentata lei al posto suo!!!! . Genio del male.

7)Nelle pagine successive Nathan fa troppo il vago su Elania , quel tipo di vaghezza che alla lunga ti fa sgamare.

8)L'ultimo segnale del trasmettitore di Elania è vicino la tomba di Laura, il sedativo utilizzato per il marziano è nei magazzini dove hanno accesso solo il direttore appena scomparso e Nathan .
E nessuno si fa un paio di domande.

9)Anthony ha le chiavi di casa di Elania , poteva averle per qualsiasi motivo ma le ha perché ogni tanto va a innaffiare i fiori a casa del capo.Che strano futuro , inventano i motori a curvatura e non un sistema con timer per le piante.

10)Il nuovo senso di colpa che farà andare avanti Nathan : sta così male che poche pagine dopo si ammucchia con Janine ed offre un par de bottiglie di Koronju per festeggiare la promozione a capo dell'Alfa.
Tutto mi fa pensare che siamo in un altro universo e questo è solo Taddeus , il cugino cattivo di Nathan .

OGcLz9

In questo albo ho trovato Nathan troppo lontano dal personaggio che conosciamo ,un nuovo corso che arriva su presupposti che hanno la stabilità di un castello di carta.


LE COSE CHE SECONDO ME FUNZIONANO IN QUESTO ALBO:

La locandina del film di Dampyr
view post Posted: 19/10/2022, 16:47     +1 377 - Il mistero di Elania Elmore - Nathan Never
Volevo esordire con una bestemmia, ma per non far prendere scompensi a nessuno opto per un: boh…vabbè…


Più in là articoleró tutto il mio sdegno.

Voto: -3
view post Posted: 19/9/2022, 22:05     +1 376 - Un luogo felice - Nathan Never
Stucchevole è il primo termine che mi viene in mente. Il Nathan buono che aiuta a vivere meglio chiunque si trovi di fronte mi fa lo stesso effetto di un mestolo pieno di zucchero rovesciato su un barattolo di miele. Non riesco proprio a rapportarmi con questo stile kiss me Licia.
E anche tutti sti mostri che antropomorfizzano il virus facendolo diventare un nemico cattivone diabolico mi hanno urtato ampiamente. Favoletta per bambini di un cinquantennio fa.
view post Posted: 24/8/2022, 00:21     +1 375 - La rinascita - Nathan Never
Questa trilogia avrebbe dovuto influire molto di più sulla continuity attuale già solo per come era stata presentata. Sembrava che avremmo assistito a qualcosa di sconvolgente e invece dopo 3 albi non è successo niente se non scoprire che aristotele skotos ha avuto una prevedibilissima infanzia un tantino difficile e che la genesi della sua cattiveria deriva da un trauma da supereroe americano…non mi pare sta gran trovata innovativa da strapparsi i capelli.
Tra l’altro su un personaggio che comunque è morto e quindi non sarà un protagonista a lungo termine.
Magari lo faranno resuscitare nei prossimi tre albi oppure ci sarà il solito scontro col figlio non so…ma comunque du palle, niente che mi esalti già solo all’idea di vedere i raggi laser della profethissa che salverà il mondo dalla furia devastatrice dell’ennesimo cattivo che più cattivo non si puó.

Basta con queste derive supereroistiche e queste esagerazioni da favoletta per dirci che poi?! Per stravolgere cosa?

Non so se abbiamo notato che tutte queste trilogie e doppi albi sventolati come decisivi in fondo non hanno cambiato nulla.
Anche la presa di potere di nathan never dell’agenzia alla fine stilisticamente sul fumetto non ha influito minimamente.
È sempre la stessa solfa ma con un presupposto diverso, che peró all’atto pratico non ha avuto alcun effetto.
view post Posted: 23/8/2022, 06:08     +1 375 - La rinascita - Nathan Never
Ma quanto dev’essere allungato sto brodo?
A parte il fatto che il miscuglio di citazioni cinematografiche non mi è mai piaciuto
la nascita di joker nel primo batman ad esempio

perchè sai, un conto è citare un filosofo che non conosci, un conto è rivedere a fumetti la semplificazione dei film che hai visto da bambino: inutile e palloso. È cio che nel 1997 a diciassette anni mi spinse ad abbandonare la collezione.

Poi non mI piace nemmeno questa fascinazione mistica di Vigna, che trovo veramente banale e terra terra. Da chi si professa intellettuale mi aspetto molto di più di questo cattolicesimo da discount mascherato da saggezza spirituale. Mi sembra che Vigna non abbia mai veramente superato la fase dell’oratorio.

Insomma tutta questa attesa per non chiudere nulla, per rimandare ad una prossima trilogia (immagino). Boh, un po’ più di stile nello spillarci i soldi renderebbe la Bonelli meno ridicola.
Anche perchè le presunte rivelazioni a parte
la profethissa che comunque non è che mi abbia entusiasmato con sta semplice rimpatriata
sono tutte racchiuse nella trilogia stessa, cioè non spiegano fatti irrisolti presenti nella serie, ma solo aspetti che fanno parte di questo racconto e che in definitiva non smuovono nulla nella continuity complessiva passata e presente. Nemmeno il riferimento al riassetto dell’agenzia alla fine viene svelato, ma solo annunciato!

No, per me 13,20 euro che ci potevamo risparmiare.

Nella parte del passato di skotos poi ho visto una fretta indifendibile di svolgere la storia per non sforare oltre le pagine consentite, che rende tutto sbrigativo e privo di alcun fascino…per poi comunque non concludere nulla sul finale che è la visualizzazione di cose che vengono annunciate nella prima parte dell’albo.

La trilogia è finita come è cominciata: male.

Si, i disegni sono belli, come quasi sempre, ma ad esempio ho visto un futuro non sempre “rispettato”; le auto, cazzo, erano fuoristrada del 2022 e in generale non ho visto molto sforzo oltre i soliti cliché fumettistici: l’androide, il punk (e basta!) e gli altri luoghi comuni del “futuro” cyberpunk.
view post Posted: 28/7/2022, 08:01     +1 374 - Il ritorno di Kal Skotos - Nathan Never
Inaspettatamente mi ha soddisfatto. Ho votato 7, anche se per me sarebbe un 6, perchè questo grado di soddisfazione dovrebbe essere il minimo sindacale per un albo da 4,40 euro.

In ogni caso, ho letto la prima parte scorrevolmente, non ho visto grandi baggianate fumettistiche e la storia tutto sommato regge. La seconda parte anche mi è scivolata con serenità e senza bocca storta.
I disegni mi sono piaciuti, tranne Legs che in alcuni riquadri ho trovato “brutta “.
Quello che continua a infastidirmi è l’esplicitazione del messaggio e del pensiero dell’autore, tramite le parole di Baginov che si interroga sulla questione morale riguardante il personaggio di Skotos. A mio avviso un autore fa un buon lavoro quando riesce ad esprimere il proprio pensiero senza palesarlo o dichiararlo direttamente. La storia, i personaggi e i dialoghi, se ben delineati dovrebbero già spiegare da soli tutto. Invece troppe volte su questa testata assistiamo a spiegoni noiosi, fatti di parole e concetti banali che non lasciano alcuno spazio al lettore e anzi uccidono la curiosità e la voglia di farsi domande, tanto ha già scritto tutto l’autore nero su bianco e di solito non è che scriva queste grandi perle di saggezza innovative.

Trovo questo modus operandi altamente didascalico e incomprensibile per una testata destinata principalmente ad adulti dai 30 in su, i quali in generale non hanno bisogno dei disegnini o delle lezioni morali da letteratura scolastica.
view post Posted: 7/7/2022, 18:16     -2 373 Bis - La versione di Herschfeld - Nathan Never
Una delle cose che proprio non sopporto della democrazia cristiana bonelliana, è questa necessità onnipresente di essere capiti da tutti (neolettori, vecchiette che passavano di là, disabili cognitivi e via dicendo), a causa della quale ad esempio per sottolineare il carattere di Legs bisogna farla diventare una demente irragionevole che si incazza perchè in agenzia hanno il supporto psicologico, quando in altri momenti della serie l’abbiamo vista anche molto fragile rispetto a temi suoi personali irrisolti. Insomma st’agenzia alfa spesso e volentieri sembra una scolaresca indisciplinata, nelle cui mani peró c’è il destino del Mondo. I tre protagonisti trattati in questo modo non hanno alcuno spessore, non destano alcun interesse e soprattutto non sono all’altezza dei ruoli che ricoprono nella serie; parliamo di agenti speciali, che ammazzano, distruggono e cambiano le sorti della Terra, peró con l’intemperanza di un tredicenne tipo Stranger Things...boh, ce n’è bisogno?
Io dico no.
view post Posted: 6/7/2022, 09:02     373 Bis - La versione di Herschfeld - Nathan Never
Parto così: i disegni mi sono piaciuti molto, tutti.

D’altronde man mano che andavo avanti nella lettura, il mio giudizio partendo da un 6 pieno è progressivamente scivolato dapprima in un insufficiente 5 dovuto al solito stile fumettistico retró, fantasy, avventuristico della sceneggiatura e dei dialoghi che mi fa sbadigliare, per poi approdare ad un definitivo 4 a causa di un finale “giovani marmotte” di cui non se ne puó più. Che palle.

Credo poi, a giudicare dall’impermeabile di Nathan, che questa storia abbia una quindicina d’anni, se non di più.

Si tratta di uno di quei numeri visti centinaia di volte, in cui si inneggia alla bontà, alla giustizia e agli eroi senza macchiain maniera stereotipata e anacronistica.
Se fosse una confezione Lego, ci sarebbe scritto “Dagli 8 anni in giù”.
view post Posted: 20/6/2022, 20:37     +1 373 - L'ombra della Yakuza - Nathan Never
Ho apprezzato lo scheletro del politico con la ciotola e la cuccia, l’ho trovato un tocco fetish/rebellion vintage anni 90 più piacevole dei soliti punk cattivi di qualche pagina prima (eccheccazzo basta!).
view post Posted: 17/11/2016, 01:39     -1 214 - La talpa - Nathan Never
No, non ci siamo ragazzi, la sceneggiatura non sta in piedi dall'inizio alla fine: un palazzo supertecnologico che in un attimo viene isolato per ore dal mondo (ancora non ho capito come) da un cojone dentro un furgone, senza destare alcun sospetto all'esterno, i cattivi che hanno dei superfucili devastanti, con cui non sparano quasi mai, ma che usano per menare la gente come se tenessero in mano dei bastoni, una nuova "agente speciale" che va al lavoro in metropolitana e si spaventa quando uccide un criminale che l'aveva aggredita e un "traditore" che non spara a sigmund in nome di questa onnipresente amicizia da bambini imbecilli, stucchevole e demenziale.

Ma come se fa???
Da cancellare...
25 replies since 21/10/2016