393 - I mutati degli abissi, Febbraio 2024 - Vigna/Bonazzi

Parto con la lettura un po' titubante. Da una parte sapere che è il seguito di una delle peggiori storie del periodo d'oro mi respinge, dall'altra ho sempre amato l'ambientazione sottomarina e trovo andrebbe sfruttata dì più.
Per fortuna il voto è buono grazie anche all'apporto di un bonazzi che non si vedeva così convincente da tempo immemore.
Scorre bene ma è tutto un po' troppo compresso, su due albi sarebbe stato ancora migliore.
Tutto perfetto? No.
Ad un certo punto un dice qualcosa riguardo un misterioso alleato che si paleserà più avanti.
Nemeno il tempo di alzare gli occhi al cielo che il mio cane alza la testa e farfuglia "" e si rimette a dormire. Subito dopo suona il campanello ed è la mia vicina tutta nuda e insaponata che mi sussurra nell'orecchio Nemmeno il tempo di riprendere in mano l'albo che mi squilla il cellulare, un numero privato che mi dice con voce robotica riagganciando subito dopo.
La presenza di ha stancato. Per di più con altre vecchie conoscenze, è così difficile dargli una degna sepoltura e creare un nuovo antagonista cazzuto?. Chiudere tutti i fili dei vecchi antagonisti e areare la stanza prima di soggiornarvi.

Ps
La sera...Cara ti ho regalato un baby doll trasparente, dovresti indossarlo, tirarti i capelli indietro e farti la coda...si, lo so, non indossi gli occhiali ma fammi contento per una volta....