351 - L'ora del riscatto, Agosto 2020 - Vigna/Bergamo

mi è piaciuto ma alla fine i numeri potevano essere 3 o 4 e il tutto sarebbe risultato migliore senza riempitivi.
...e tutto è , spero in una rivoluzione con un nathan non diverso ma in ambienti e situazioni nuove per rompere la routine. il finale era prevedibile e se avessi dovuto conteggiarlo nella storia non sarebbe arrivata alla sufficienza.
i disegni invece non mi sono piaciuti anche se non mi hanno rovinato la lettura e hanno comunque saputo creare una certa atmosfera.
bella la copertina.
voto 7.

meno male che gli spin off sono chiusi altrimenti temevo in uno con distaccati.

didascalia di referenza: una bacchettata sulle nocche a glauco che vuol fare il simpatico a tutti i costi...bastava un vedi numero invece di ricordate?.

carina la battuta che rimedia il tesserino con errore ortografico.

Edited by bitete - 31/8/2020, 20:15

Anche se è un elemento marginale, concordo sulla didascalia troppo diretta che avevo notato anch'io. Rischia un po' di farti uscire dall'immedesimazione nella storia.

Non concordo sul fatto che tieni fuori il finale dalla valutazione. Il fatto di concludere Intrigo Internazionale è un elemento essenziale dell'albo. Considerato questo, abbiamo valutato l'albo praticamente in maniera identica.

7 senza il finale e 5 con il finale.

Buongiorno a tutti,

sono Massimiliano Bergamo, il disegnatore di quest'albo n.351; per chi non mi conoscesse prima di questo albo, ho disegnato tre numeri di Lukas (3 e 12 prima serie, 9 seconda serie) e due di Mercurio Loi (7 e 14). Oltre a questo, brevemente, nutro come voi molto affetto per Nathan, e ho sempre voluto disegnare fantascienza.
Ho appena finito di leggere le 14 pagine di discussione (scusate se non l'ho fatto prima, sono stato un pò impegnato), e mi è dispiaciuto apprendere che a molti non sono piaciuti i disegni, speravo potessero sortire un effetto migliore (ma mi fa piacere per coloro che li hanno apprezzati). Quando possibile, mi piace poter interagire con i lettori, per cui colgo anche qui l'occasione; a chi non sono piaciuti, vorrei chiedere di entrare nello specifico, e raccontarmi cosa non è piaciuto nel dettaglio, mi interessa capire meglio i vostri gusti e preferenze (nulla impedisce anche i favorevoli di intervenire).
Prima di farlo però, una premessa: su FB ho avuto l'impressione che molti abbiano espresso un giudizio generale di tutta la miniserie, invece che una valutazione del singolo albo in sè, e anche qui vedo molti interventi che mi sembrano simili; ho l'impressione che questo "trascini" anche il giudizio sul mio lavoro, per cui vi vorrei chiedere di "scindere" la miniserie, i testi, e i disegni. Vi sto chiedendo un approfondimento solo sul mio lavoro, per capire meglio i vostri gusti e aspettative.

Detto questo, vi devo chiedere scusa per i mutati col muso allungato, errore mio; nonostante gli studi iniziali, durante la lavorazione la cosa mi è sfuggita di mano, e per questioni di tempo alla fine non ho potuto correggerli. Del distintivo invece non conoscevo la storia: felice di averlo fatto giusto!
Questo è stato il mio primo Nathan Never, e vi devo confessare che a differenza di altri lavori svolti prima, già dalle prime tavole mi son reso conto di una differenza fondamentale: c'è una marea di roba da disegnare. Non credevo così tanta. Non so se il lavoro di un albo di esordio possa essere sufficiente per assimilare la gestione di tanti elementi scenici (ma anche la loro logica) quanti ce ne sono in questa testata (nel mio caso no di certo, perchè purtroppo ho avuto in contemporanea un trasloco, che ha complicato le cose; ma questa non deve essere una scusa, voi non pagate meno l'albo quando lo acquistate); posso solo dire che, fatto questo albo, confido di poter fare meglio in futuro.

Sperando che questo mio intervento vi arrivi gradito, aspetto i vostri feedback con curiosità sincera.
(per motivi di lavoro ho le notifiche disattivate, ripasserò sul forum quando potrò, per cui non aspettatevi mie risposte immediate)
Un saluto a tutti.

ti conosco per lukas e per mercurio loi. ho preferito i tuoi disegni in quelle testate.
ho trovato nel tuo tratto riferimenti al mari "di mezzo" di nathan never senza però la sua potenza espressiva. l'uso dei retini mi è piaciuto, non invasivo e ragionato. avrei preferito i disegni più curati, un tratto più preciso. belle le tavole con panoramiche e anche le rotture della gabbia bonelli. l'atmosfera generale delle tavole ha funzionato però. leggo ora che sei dovuto andare di fretta, forse il problema è questo.
a mio parere il tuo tratto sarebbe risultato più adatto a una storia thriller o horror.
sei già al lavoro su un'altra storia di nathan?.
buona permanenza (spero) sul forum, a volte siamo un po' duri ma è tutto dettato per l'amore per il personaggio.

Edited by bitete - 1/9/2020, 14:31

A me i disegni sono piaciuti. Non ho l'albo sotto mano ma ricordo che mi sono piaciuti gli sfondi: es. Nathan che arriva nella città marziana.
La storia non mi è piaciuta particolarmente ma i disegni andavano bene. Se mi viene in mente qualcosa in particolare da segnalarti lo faccio con
piacere. Mi hai ricordato uno degli ultimi Picatto tra tutti.

Benvenuto! Sono d'accordo con Bitete, il tratto sembrava più adatto per un horror. A me sono piaciute certe "inquadrature", meno i mutati, e il disegno per i miei gusti dovrebbe essere più particolareggiato su un fumetto di fantascienza. Felice di rivederti su un nuovo albo magari senza fretta e con più tempo per lavorare.

Intervento molto interessante e garbato. Complimenti a Massimiliano Bergamo!

Ciao e benvenuto. Mi dispiace ma a me i disegni non sono piaciuti. Ho trovato il tratto troppo spigoloso (non saprei come altro definirlo). Ad esempio il Nathan sdraiato a pag. 59 oppure pag. 86 e molte inquadrature dei mutati.
Inoltre negli albi di Nathan Never cerco dei disegni più pieni (con più dettagli dell'ambiente in cui si muovono i personaggi).

Io ho solo una cosa da chiederti, sei già al lavoro su un'altra storia di Nathan?
Ho voglia di leggere presto un'altra storia disegnata da te.

P. S.
Basta con stó Castellini, non se ne può più!!!

A me i disegni sono piaciuti molto, la visioni dall’alto di Marte sono bellissime e la naturalezza dei movimenti dei corpi é sempre impeccabile.
Lo stile mi piace molto.
Lo vedrei in una storia urbana molto cyberpunk.

Sono riuscito finalmente a leggerlo: disegni e regia la cosa migliore del numero.
Mi è piaciuta la trama, le scelte e il carattere di Nathan in questa run, compresa .

Trovo forse un po' meno efficace dare poco spazio a Marte (1 numero su 9) che invece avrebbe meritato di più e non ho apprezzato

Ciao Massimiliano, benvenuto !

Ho trovato i tuoi disegni adatti al tipo di storia.

Ricordando un po’ alcuni lavori di Mari ti vedrei bene si storie “a forte impatto emozionale” ma con azione . Per intenderci Stile Nathan Never 7/8, Disegnato da un grande Mari.

Spero tu possa disegnarne ancora .

Ciao Massimiliano, in genere mi pronuncio poco sui disegni, anche perché sulle tecniche conosco poco più di quello che ho imparato leggendo il forum e i redazionali e difficilmente potrei andare oltre il mi è piaciuto/non mi è piaciuto.
Talvolta mi sbilancio su uno stile, ad esempio difendendo Mari e (l'ancora più controverso) Casini. Perché preferisco uno stile "comunicativo" (in termini di emozioni) ad uno "piatto". In questo secondo caso i disegni devono essere perfetti ed estremamente particolareggiati, se no per me non hanno senso.

Comunque quando non scrivo nulla nel primo commento generalmente va letto in senso positivo, perché se i disegni sono inguardabili non lo taccio.

Fatta questa premessa, il tuo stile mi piace e per me rientra fra quelli "comunicativi".

Per altro verso, come mi sembra abbia detto qualcuno, a "sensazione", i tuoi disegni li vedrei ancora meglio in una storia investigativa/noir.

Comunque, dell'albo (la cui valutazione per me è stata inficiata da una brutta conclusione della saga) i disegni sono uno degli aspetti positivi.
Quello che meno mi convince sono i volti. Non so come dire, mi sembrano incasellati in una forma particolare, squadrata e allungata, che a volte sembra la stessa sia per Nathan sia per i mutati (pescando a caso vedo pag. 62). Leggendo all'inizio un po' distrattamente, anche Django mi era sembrato un mutato e sono tornato indietro a guardare la prima vignetta in cui compare, non appena mi sono reso conto che era umano.

Comunque spero di vedere altre storie disegnate da te.
Grazie per l'intervento sull'albo e nel forum che è un bell'arricchimento alla nostra esperienza.

Edited by Turricano - 2/9/2020, 00:03