Almanacco 1993 - Vendetta Yakuza, Luglio 1993 - Vigna/ De Angelis

Piaciuta tanto, ben disegnata e ovviamente ben scritta.
Direi storia 9
Disegni non 10 perché il De Angelis migliore non è questo quindi 9 e mezzo e copertina 9+.
Quindi voto finale per me 9+

Ahahah a me piace dare i voti coi più

ishimori lo dice il nome steso isci e mori

Non ho ancora finito di leggere tutte le rubriche (mi mancano quelle dopo la storia). Per cui il mio giudizio verte per lo più sulla storia.
Comunque leggere le rubriche dedicate ai libri e al cinema (e ai videogiochi, appannaggio per lo più dei computer! Chissà che grafica e che meccaniche aveva quel Terminator!) fa un certo effetto, 31 anni dopo.

Per quanto riguarda la storia: l'ho apprezzata tantissimo.
Come è stato detto, DeA non sembra lui in alcune tavole ma è pur sempre DeA anche quando non in formissima.
Bella la storia, niente da dire. Buon ritmo, ottime alcune soluzioni di sceneggiatura e sequenze, ben incastrata nella continuity e finale che lascia l'amaro in bocca.

Un'ultima nota in particolare per un elemento che mi sta molto a cuore e che nel corso degli ultimi anni della testata mi manca molto: la Città.
Ho sempre adorato i marciapiedi affollati da quei tizi loschi, eccentrici, bionici; che si muovono tra tubature, travi, grattacieli enormi e strade imballate da macchine dalle forme strane.
E poi quei riferimenti qua e là, sui muri o sui cartelloni pubblicitari.
Non so, mi sembra che gli autori non diano più importanza alla città, non offrendoci più scorci delle strade e dei tizi che la abitano. Eppure anche questo darebbe sostanza.

Ad ogni modo, voto 8.