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| Riposto qui un mio vecchio messaggio scritto durante una discussione con Eccher sul ruolo di autori e lettori:
"Qualche anno fa lessi, non mi ricordo dove, un intervento di Antonio Serra in cui parlava del patto implicito che si crea fra chi scrive e chi legge un'opera di fantasia.
Serra diceva pressappoco che il lettore non assorbe passivamente ciò che gli viene proposto, ma lo rielabora attivamente, correggendo eventuali errori, facendo combaciare le incongruenze, divertendosi a credere reale ciò che tutti sappiamo che non lo è".
Il punto è sempre questo.
A me non interessano le dichiarazioni degli autori, bensì ciò che scrivono.
Quando non ero iscritto al forum non guardavo nemmeno chi aveva scritto cosa. Mi limitavo a fare le mie deduzioni/viaggi della fantasia da solo. Oggi posso condividerle con altri appassionati come me.
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