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230 - La vera storia di Frank B.
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230 - La vera storia di Frank B., Luglio 2010 - Vigna/Di Clemente

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view post Posted on 19/7/2010, 09:36     +1   -1
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Abitante del Settimo Livello

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Il modo di narrare la storia "a pettine" è un' elemento che ti fa stare attento e gustare la trama fino alla fine,
e per l'inizio, avere una Janine che ultimamente fa da "cicerone" è un'idea che sfrutta bene il suo personaggio. Piacevoli i riferimenti a Star Trek (che manco li cito per ovvietà)
Ritengo che quest'albo è stato costruito da Vigna
SPOILER (click to view)
riassumendo tutto su una risposta che Nathan dà alla giornalista: "Preferisco che, leggendo il libro,ognuno tragga le sue proprie conclusioni"
Vigna, (che in quel momento è Nathan) in sostanza, ci dice che possiamo trarre le nostre domande e le nostre risposte.
Sotto quest' ottica, tanti dubbi che molti hanno sottolineato, credo vadano a sparire, nel senso che ci possiamo dare le risposte che più ci soddisfano, ma siamo al limite dell' autocompiacimento così.

Il viaggio sul pianeta "terra2" è onirico: Nathan lo ha visto? O meglio, i 2 cervelli gliel'hanno raccontato? Perché il dubbio è forte, almeno, io non sono riuscito ancora a capire se la nave ha veramente abbandonato il settore di Venere ed al ritorno si è disintegrata, e questo è assodato, con tanto di testimoni di recupero, oppure si è disintegrata SUL POSTO e i due piloti hanno viaggiato, con l'uso dei farmaci iniettati addietro, con il pensiero usando l'astronave solamente come laboratorio.
In fondo, durante i corsi di addestramento, gli è stato spiegato che le "droghe" servivano per esperimenti alla velocità della luce, e a questo tutti credevano... ma se il progetto fosse stato più ambizioso e si fosse puntato direttamente al pensiero, che è più veloce della luce (parlo per assurdo)?
In fondo, dove sono stati veramente? Hanno corso pericoli creati dalle loro menti, ed ad un certo punto lo riconoscono pure.

Qui, secondo me, si gioca tutto l'albo.
I disegni non mi hanno emozionato moltissimo, tranne quello grande a pag. 54, ben fatto.

Chi si ricorda di Irina?

Edited by danilo.tiamat - 19/7/2010, 22:23
 
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Demian77
view post Posted on 19/7/2010, 09:36     +1   -1




l'albo in se mi è piaciuto molto (anche dal punto di vista del finale), tuttavia comprendo i problemi sopra sollevati e li riconduco al bisogno di cercare sempre un responsabile e un colpevole.
SPOILER (click to view)
gli incidenti possono avvenire, in tal senso credo sarebbe stato più poetico e forse più opportuno impostare l'albo come se la vicenda relativa ai due astronauti fosse stata immaginata da Nathan Never e i predetti fossero davvero morti a seguiti di un incidente durante un esperimento. in questo modo si sarebbero potuti lasciare i riferimenti ai timori della moglie (nessuno si rassegna alla morte di un proprio caro), l'attività di indagine che poteva essere svolta così come è stata fatta, scoprire che effettivamente c'è stato un incidente durante un esperimento teso a testare la velocità della luce, consentire a Nathan di scrivere un libro immaginando un finale poetico. in questo modo credo che le cose sarebbero quadrate un pò meglio al contrario di quanto fatto

resta sempre una bella storia
 
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view post Posted on 19/7/2010, 10:50     +1   -1
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Uomo Quantico

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Storia che, devo dire, mi è piaciucchiata... :D

Ci sono cose molto positive, in primis la presenza di un Nathan che cerca di uscire dalla sua crisi esistenziale, che vuole tornare ad essere una persona non un burattino. Ci riesce in parte, non so dire fino in fondo se per mancanze della storia o del personaggio, che in fondo si sta a mala pena svegliando, è un mezzo attore, non un creatore del proprio destino.
Forse la storie avrebbe avuto bisogno di più pagine per svilupparsi a pieno, o forse quella di non esplorare tutto e di lasciare spazio all'immaginazione è una scelta deliberata e voluta.

SPOILER (click to view)
E non è detto che non ci siano svilupi in continuity sui risultati degli esperimenti che Beauregard e Tanaka conducevano prima di perdere il corpo


Mi sa che devo rileggerlo
 
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view post Posted on 19/7/2010, 11:48     +1   -1
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Gabriel

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Nonostante credo che tale albo si elevi su gran parte degli ultimi albi scritti, non essendo comunque un capolaro, non è riuscito a prendermi come avrebbe dovuto.
C'è qualcosa che mi ha trattenuto dal lasciarmi andare, ma non riesco proprio a capire cosa.
Forse mi aspettavo di più, viste le premesse, o forse, semplicemente, soffro un po' di "stanca" per la lettura di NN. Nel senso che ne sono un po' troppo assuefatto.
Mi ci vorrebbe il coraggio di interrompere le letture per qualche mese, e leggermi tutto di botto.
In tal modo potrei eliminare quel senso di "già visto" che ha fatto in modo che la prima volta abbandonassi completamente la testata, e potrei recuperare un po' del grande entusiamo che ho avuto quando invece ho ricominciato a leggerlo!

Comunque concordo su diverse cose dette da voi. Apprezzabile la microcontinuity, apprezzabile lo sguardo al passato di Never ecc...
 
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Demian77
view post Posted on 19/7/2010, 11:53     +1   -1




CITAZIONE (Gabriel_PB @ 19/7/2010, 12:48)
Nonostante credo che tale albo si elevi su gran parte degli ultimi albi scritti, non essendo comunque un capolaro, non è riuscito a prendermi come avrebbe dovuto.
C'è qualcosa che mi ha trattenuto dal lasciarmi andare, ma non riesco proprio a capire cosa.
Forse mi aspettavo di più, viste le premesse, o forse, semplicemente, soffro un po' di "stanca" per la lettura di NN. Nel senso che ne sono un po' troppo assuefatto.
Mi ci vorrebbe il coraggio di interrompere le letture per qualche mese, e leggermi tutto di botto.
In tal modo potrei eliminare quel senso di "già visto" che ha fatto in modo che la prima volta abbandonassi completamente la testata, e potrei recuperare un po' del grande entusiamo che ho avuto quando invece ho ricominciato a leggerlo!

Comunque concordo su diverse cose dette da voi. Apprezzabile la microcontinuity, apprezzabile lo sguardo al passato di Never ecc...

se permetti credo che possa essere una questione di "Stanca" combinata allo scarso apprezzamento per le ultime storie.
almeno per me è stato così, sono reduce dalla rilettura integrale di nathan never treminata 2 o 3 mesi fa. ebbene pur rilevando la grandiosità e i notevoli sforzi che stanno dietro questa serie comincio un pò a disinteressarmene. è un peccato.
 
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| Zed |
view post Posted on 19/7/2010, 13:09     +1   -1




CITAZIONE (Demian77 @ 19/7/2010, 12:53)
se permetti credo che possa essere una questione di "Stanca" combinata allo scarso apprezzamento per le ultime storie.
almeno per me è stato così, sono reduce dalla rilettura integrale di nathan never treminata 2 o 3 mesi fa. ebbene pur rilevando la grandiosità e i notevoli sforzi che stanno dietro questa serie comincio un pò a disinteressarmene. è un peccato.

è lo stesso anche per me, sto perdendo man mano interesse, sotto questo aspetto la guerra dei mondi arriva nel momento giusto
 
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Demian77
view post Posted on 19/7/2010, 14:02     +1   -1




vedi zed io personalmente non sono mai stato il tipo delle grandi epopee multistorie (sulla fattispecie delle saghe delle marvel. al contrario mi piacevano i fumetti bonelli semplicemente per il fatto di attendere con ansia ogni mese il nuovo albo e di gustarmelo, poi magari c'era l'attesa raddoppiata per gli albi doppi o tripli, però quello che mi piaceva era appunto la singola storia che usciva mese dopo mese, senza dover attendere la serie di eventi apocalittici.
Nathan ormai è diventato un fumetto di questo tipo (grande evento, periodo di stasi, grande evento, periodo di stasi, grande evento e così via).
in tal senso la guerra dei mondi sarà sicuramente una cosa grande bella e ben fatta, ma alla fine cosa lascerà alla storia o al personaggio ?
in nathan da atlantide in poi abbiamo avuto sempre un crescendo distruttivo e questa cosa un pò mi disturba e appalla.
 
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| Zed |
view post Posted on 19/7/2010, 14:05     +1   -1




CITAZIONE (Demian77 @ 19/7/2010, 15:02)
vedi zed io personalmente non sono mai stato il tipo delle grandi epopee multistorie (sulla fattispecie delle saghe delle marvel. al contrario mi piacevano i fumetti bonelli semplicemente per il fatto di attendere con ansia ogni mese il nuovo albo e di gustarmelo, poi magari c'era l'attesa raddoppiata per gli albi doppi o tripli, però quello che mi piaceva era appunto la singola storia che usciva mese dopo mese, senza dover attendere la serie di eventi apocalittici.
Nathan ormai è diventato un fumetto di questo tipo (grande evento, periodo di stasi, grande evento, periodo di stasi, grande evento e così via).
in tal senso la guerra dei mondi sarà sicuramente una cosa grande bella e ben fatta, ma alla fine cosa lascerà alla storia o al personaggio ?
in nathan da atlantide in poi abbiamo avuto sempre un crescendo distruttivo e questa cosa un pò mi disturba e appalla.

si si, la penso come te: l'andazzo è quello, tolte le svariate saghe che si sono alternate, i periodi intermedi erano qualitativamente molto bassi. Per quel che mi riguarda però se non avevo la prospettiva di una grande saga leggerei tutti questi episodi sempre con crescente disinteresse, e non so se sarei arrivato fino a qui, probabilmente l'avrei mollato prima NN. Con una saga che mi aspetta invece sti numeri passano. Ma se dopo la guerra dei mondi si ritorna sempre alla solita solfa, beh, la mollo

scusate l'OT
 
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Demian77
view post Posted on 19/7/2010, 14:16     +1   -1




non che disprezzo le grandi epopee che si sono vissute, solo che credo che poi dopo la guera dei mondi "si tornerà esattamente come prima"
 
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nemon760
view post Posted on 19/7/2010, 14:22     +1   -1




[Nem_mod]

Ragazzi, non e' possibile che per ogni albo dobbiamo tornare sempre sullo stesso o gli stessi 2 argomenti.
C'e' un topic sulla Guerra dei Mondi, e ce n'e' piu' di uno sulla situazione generale di NN, sia come testata che come personaggio.
Quindi, per favore, cerchiamo di stare IT, o per lo meno di non andare OT sempre sulle stesse cose.

Grazie.
 
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BeBopBeCool
view post Posted on 19/7/2010, 21:35     +1   -1




Proprio un bell'albo!


Grazie Staff!
 
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R. Daneel
view post Posted on 20/7/2010, 15:26     +1   -1




Ho letto ieri sera l'albo e beh devo dire che mi è piaciuto... :)
Ultimamente ho come l'impressione che le storie stiano migliorando (abbastanza) costantemente...

SPOILER (click to view)
Mi è piaciuto molto il l'intreccio e il parallelismo della stessa storia raccontata da punti di vista diversi:
- Storia di Frank B.
- Indagine
- Trama del libro


CITAZIONE
Chi si ricorda di Irina?

Io me la sono ricordato subito! E' stato uno strano deja vue... ^_^
 
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BeBopBeCool
view post Posted on 20/7/2010, 16:07     +1   -1




Non me la ricordo...
Chi m'aiuta?
 
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view post Posted on 20/7/2010, 19:40     +1   -1
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Uomo Quantico

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Compariva ne "il ragazzo che scoprì l'universo", storia di un almanacco della fantascienza di una decina di anni fa
 
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BeBopBeCool
view post Posted on 20/7/2010, 22:44     +1   -1




Azz! Me ne mancano un paio...sta a vedere che è proprio uno di quelli
 
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74 replies since 16/6/2010, 17:23   2210 views
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