CITAZIONE (Nemo 1984 @ 11/9/2023, 15:35)
CITAZIONE (Ambrogio Fogar @ 11/9/2023, 15:11)
signori, non so di cosa vi meravigliate, Antamir è pervaso di propaganda russa. Non è il primo ne l'ultimo, è un tipo di propaganda che qua in Italia fa proseliti a destra ed a sinistra, tra la gente delle strade e tra i baroni dell'università. Siamo il paese con il più alto tasso di influenza russa dell'occidente e non lo siamo da ora.
La Russia ha una capacità di influenzare l'opinione pubblica Italiana e Francese che risale a prima della rivoluzione.
Prendiamone atto ed andiamo avanti.
Discutere della bontà o meno di questa guerra non ha senso, tanto banalmente la storia la scriverà il vincitore. C'è solo da leggere la cronaca e lasciar stare qualsiasi tipo di editoriale.
Piccola correzione: la Storia la scriveranno le generazioni future. Il luogo comune che le guerre siano scritte dai vincitori è vero solo in parte.
Detto questo, hai ragione. Qualche mese fa ho ascoltato un video del prof. Cimmino e lui fece un interessante discorso sull'antiamericanismo in Italia. Esso è trasversale ed unisce estrema destra ed estrema sinistra italiane.
Io più che una russofilia ci vedo un pervicace antiamericanismo.
Gli yankee hanno fatto molte porcate in giro per il Mondo, nessuno lo nega, o almeno, io non lo nego. Come detto diverse volte, io manifestai contro le guerre in Iraq ed Aghanistan e lo rifarei, ma qui si parla di una cosa del tutto diversa.
Quindi slava Ukraini! (Spero di averlo scritto bene)
ma assolutamente, come poi l'antisemitismo o antisionismo, fenomeno ancora più strutturato e complesso, ma che qua in Italia è assolutamente bipartisan.
in un paese dove l'opinione pubblica è esasperata e per forza di cose devi essere o pro o contro, dove se sei di sinistra tutto quello che fa Meloni è ladrocinio e fascismo, mentre se sei di destra tutte le proposte di Schlein sono campate per aria e volte al meticciato culturale, non c'è spazio per un'opinione strutturata.
Non puoi permetterti di dire che l'America aveva torto marcio in Iraq e ragione in Ukraina. E' tutta merda, dal Vietnam al Kosovo. Obama e Trump, un unico monumentale schieramento semplice da comprendere anche al lettore più occasionale di notizie passate sulla pagina boomer friendly di Facebook.
mai mettersi in dubbio, mai fare una domanda. sappiamo già tutto.
Su tutti i social Kiev aveva le ore contate già alla prima settimana di guerra. La colonna di venti km di blindati in autostrada rimasti senza benzina sui giornali era passata come: "il mistero dell'offensiva di putin".
6 mesi dopo invece sembrava Zelenski stesse per marciare su Luhansk da un momento all'altro. E' passato un anno e mezzo e siamo ancora qua a fare questi discorsi senza nemmeno sapere il numero di morti delle due fazioni.
La verità è che non sappiamo nulla, nessuno lo sa, neppure i giornalisti al fronte, ma tutti si sentono liberi di chiedere autorevolezza quando fanno il loro spassionato intevento.