Nathan Never Forum - Fumetti, Fantascienza, Libri, Cinema, Musica e Serials TV

Intervista al Lettore, ironia a gogò

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view post Posted on 16/10/2009, 18:22     +1   -1
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Presidente del Consiglio di Sicurezza

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Di solito, nei forum, gli appassionati intervistano gli autori dei loro fumetti preferiti, ma, dato che il NNForum più che un forum di appassionati è un covo di evasi dal manicomio (però appassionati), ecco che il NNForum non va ad intervistare i soliti autori, con le solite succose anticipazioni, i soliti stuzzicanti retroscena, le solite affascinanti ispirazioni e confessioni. No, il NNForum stavolta cita D'Annunzio e osa l'inosabile. Ed ecco perchè, anzichè la solita intervista all'Autore, vi propone una inedita e sconcertante intervista ad una figura fondamentale ma spesso dimenticata, il Lettore.


Intervistatore:Eccoci qua. Lei è una figura fondamentale, lo sa?

Lettore:Eccome, se lo so! Sono gli autori a non saperlo.

Intervistatore:Non dica così. Sa che non è vero.

Lettore:No, non è vero. Ma non sarei Lettore se non lo dicessi.

Intervistatore:Perchè voi, Autore e Lettore, siete come cane e gatto.

Lettore:O come topo e elefante. O come Willy il Coyote e BipBip. O come i fiorentini e i romani.

Intervistatore:Quest'ultimi li conosce bene, eh eh.

Lettore:Purtroppo sì.

Intervistatore:Lei da che parte sta?

Lettore:Io sto nel mezzo, come la Verità.

I.:Frase banale.

L.:Sono un Lettore, io vivo di frasi banali. Ma quelle frasi banali le ho tratte dai fumetti che ho letto.

I.:Mi sta dicendo che i fumetti sono banali?

L.:Quelli di oggi sì. Lo sanno tutti.

I.:Oh, andiamo! Non mi dirà che Lei è uno di quelli che pensa che i fumetti di una volta erano più belli, ecc.ecc.?

L.:Sono un Lettore, devo pensarlo. Altrimenti sarei un Critico.

I.:Uhm. Le piace Nathan Never?

L.:Dipende.

I.:Da cosa?

L.:Se me lo chiede da un punto di vista storico, tematico, seriale o antologico.

I.:Storico.

L.:Sì.

I.:Tematico.

L.:A volte.

I.:Seriale.

L.:No.

I.:Antologico.

L.:Non so che vuol dire.

I.:Che ne so io? L'ha detto Lei!

L.:Oh, io sono un Lettore. Non so quello che dico. Cambio idea nel giro di due secondi. Però sono molto coerente.

I.:Anche Nathan Never lo è.

L.:Mmmsè.

I.:Beh, il personaggio è rimasto lo stesso di diciott'anni fa.

L.:Ha sparato a Andy. Non è più lo stesso.

I.:Si spieghi.

L.:Il vecchio Nat non l'avrebbe mai fatto.

I.:Beh, ma il povero Nat ne ha passate di tutti i colori, che pretendeva? Che rimanesse il solito boccalone pirla buono come il pane?

L.:La scaratterizzazione del personaggio è la peggiore delle torture che un Lettore può subire.

I.:Ma Nathan non è scaratterizzato, è evoluto col tempo.

L.:Io, quand'ero ragazzino, leggevo "La Pimpa" e sognavo di diventare un cane con il morbillo e di parlare con la lingua di fuori. Oggi leggo "Iron Man" e sogno di avere un'armatura bionica e di intrattenere rapporti con il Governo e con i militari.

I.:........e quindi?

L.:C'è evoluzione e evoluzione. La mia è un'evoluzione cosciente, oserei dire "innata". Sono cresciuto, ho modificato alcuni piccoli modi di ragionare, ma in fondo sono sempre uguale a me stesso.

I.:Mi permetto di dubitare.

L.:Ma no, ragioni, su. "La Pimpa" e "Iron Man", e anche "Nathan Never", sono la stessa cosa, rappresentano i medesimi ideali.

I.:E cioè?

L.:Sono di destra. Tutti e tre.

I.:Questa dove l'ha letta? Sul forum di Comicus?

L.:Oh, lo legge anche Lei?

I.:Solo lì avrebbe potuto leggere una cosa simile.

L.:No, ma a parte tutto, il concetto è vero. Tutti i fumetti sono di destra.

I.:E Dylan Dog?

L.:Tsè! Quello, poi...!!

I.:Ma se lo leggeva anche Bertinotti?!

L.:Appunto.

I.:.

L.:Ok, forse è stato di sinistra per un po'. Ma da molti anni è di destra. Oddio, qualche fumetto di sinistra c'è ancora, ma è poca roba, conta poco.

I.:Tipo?

L.:Ken Parker. Il Martin Mystère degli ultimi anni. Caravan. Nathan Never. Insomma, quelli che legge GGP.

I.:Prima ha detto che Nathan Never è di destra.

L.:Nathan Never è sia di destra che di sinistra. E' come il Pd...un caso particolare. Dipende da chi lo controlla.

I.:E si ritorna al concetto della mala gestione.

L.:Eh, purtroppo sì.

I.:Lei chi preferisce, fra gli autori storici della testata?

L.:Ognuno ha il suo modo di intendere il personaggio, e ognuno è valido. Solo che tanti motivi validi, messi insieme, ne fanno uno sulla sedia a rotelle (cioè invalido..ah ah).

I.:Serra controlla scrupolosamente ogni albo prima dell'uscita.

L.:Serra è impegnato con "Greystorm" da molto tempo.

I.:Vietti è molto attento alla continuity.

L.:Vietti scrive come un forsennato, non ha tempo per controllare.

I.:La redazione, allora. Topolino67 ne è un esempio lampante.

L.:Oh, ma Topolino67 l'hanno rapito gli alieni! (ride)

I.:Gli alieni?

L.:Già.

I.:Fonte? Forum di Comicus?

L.:No, Voyager. Lo conduce il vice-direttore di RaiDue, quindi è roba seria.

I.:Insomma, qualcuno la controllerà questa testata!

L.:Certo, il forum serve proprio a quello.

I.:Lei dice?

L.:Lo dico, lo dico. A che altro servirebbe, sennò? A far sì che Serlon parli male del Governo? Mannò.

I.:Gli aspetti del NNForum che più Le garbano.

L.:Le tag in cui Vivaelleon dice di aver scoreggiato. Mi fanno tanto ridere! Ma anche vedere Zed andare ot e poi essere richiamato da Nemon è una cosa goduriosa. Anzi, per essere precisi, è lol.

I.:E la fantascienza? Non Le interessa?

L.:La fantascienza non esiste.

I.:In che senso?

L.:Nel senso che non esiste.

I.:Ma, mi scusi, e Asimov? E Bradbury? E, che ne so, Philip Dick?

L.:La Mondadori mette Asimov e Bradbury nei "Classici Moderni", non nei "Classici fantascienza" o come si chiamano. Quanto a uno che si faceva di LSD e si chiamava Filippo Pene, beh..mi permetti di dubitare un poco.

I.:Non riesco a crederci. E Star Wars?

L.:E' un fantasy.

I.:E Ritorno al futuro?? E Alien? E Blade Runner? Non mi dica che non sono opere di fantascienza.

L.:Rispettivamente una favoletta, un horror e un noir condito da contorni di esistenzialismo problematico. Inseriti in contesti definibili, quelli sì, fantascientifici.

I.:E' riduttivo sminuire la fantascienza all'ambientazione.

L.:L'altro giorno sono andato alla lavanderia a gettone, e, guardi qui, i vestiti mi si sono accorciati di una taglia, minimo.

I.:E questo cosa c'entra?

L.:Beh, anche questo è riduttivo. Ah! Ah!

I.:Sono perplesso.

L.:No, mi scusi. E' che il discorso stava diventando troppo costruttivo per i miei gusti. Io quando leggo Nathan Never voglio svagarmi, non vado a guardare che ora segna l'orologio di Nathan.

I.:Che ora segna?

L.:Le otto e sedic..ops.

I.:Mmm. Sono dubbioso. Ma a Lei piace ancora il fumetto?

L.:Quale?

I.:Prima in generale, e poi, in particolare, NN.

L.:Prima NN. Lo compro da quando avevo 13 anni. Oggi ne ho 31, e non mi sconfinfera più come una volta. E non mi dica che è per via dell'età. A 3 anni non potevo sopportare la minestrina e, indovini un po'? Su, indovini.

I.:Boh..presumo che non Le piaccia nemmeno oggi.

L.:No, la trovo gustosissima, soprattutto quelle surgelate. Però non si può comparare "Nathan Never" ad una minestrina, semmai ad un minestrone, con tutte queste sottotrame aperte e non chiuse..che è una cosa che non mi piace proprio. Però non lo abbandono.

I.:Ma se non Le piace, perchè continua a comprarlo? Per affezione?

L.:Per affezione, ma soprattutto per parlarne male sul forum. Altrimenti, va bene l'affezione, ma avrei già smesso di comprarlo.

I.:Pacifico. Quanto al mondo fumettistico in generale, ci dica la sua. Le piace?

L.:Il fumetto in generale non molto, secondo me è in crisi. In realtà lo è da qualche anno.

I.:A cosa è dovuta, secondo Lei?

L.:Lei si aspetta che io Le risponda che è colpa dei manga, vero?

I.:Beh, molti lo pensano. Strappano i giovani lettori dalle produzioni occidentali.

L.:Invece, secondo me, è colpa del fumetto franco-belga.

I.:Franco-belga?

L.:Ma sì, ci pensi bene. Chi se lo fila più il fumetto franco-belga? Eppure, continua ad uscire. E non esce in edicola, ma in libreria, dove costa un botto di soldi ma, ciò nonostante, fa vendite altissime. Però bisogna dire che lì hanno i francesi, che sono intellettuali e, soprattutto, sono tanti. Ma quanti sono 'sti francesi? Stanno dappertutto..mamma che fastidio. E stanno sempre a comprarsi i loro fumetti, sempre gli stessi, eh, TinTin, BlakeEtMortimer, Moebius, Asterix..li avranno letti due milioni di volte, li sanno a memoria, ma ancora se li comprano. Dovremmo fare così anche noi.

I.:In Italia non siamo intellettuali, i libri (anche a fumetti) prendono la polvere sugli scaffali. Infatti sono nate le collane allegate ai quotidiani, che fanno un sacco di soldi.

L.:Bravo! Lì La volevo. Sono libri, ben fatti e ben curati. Ok, pubblicheranno storie monche o antologie con 5 storie di un personaggio e 1 di un altro quando dovrebbero fare il contrario, però, almeno, non sono i soliti albi fuori moda; costano il giusto, non escono in libreria (dove, come dice giustamente, prenderebbero la polvere) ma in edicola, così spariscono subito e la gente, quando esce il numero nuovo, può dimenticarsi il precedente. Alla gente piace dimenticare, è triste, ma è così: non prendiamoci in giro. Altrimenti al governo non ci stava ancora chi c'è oggi. Inoltre, queste collane spesso - non sempre, perchè in fondo la moda ha preso piede da poco - riciclano le stesse cose. Come in Francia. Ecco perchè vendono molto.

I.:Quindi Lei cosa propone?

L.:La mia idea è:basta con la solita distinzione fumetto popolare/d'autore, cioè da edicola/da libreria. Facciamo il fumetto da libreria..in edicola. Che tradotto diventa:pubblichiamo le serie inedite in volumi e le alleghiamo ai quotidiani. Pensi che figata sarebbe, vai in edicola, compri "La repubblica" o "Il Fatto quotidiano" (sempre se ci saranno ancora, ovvio) e, per 2 euro e 70 in più, anche il nuovo "Tex" o il nuovo "Nathan Never". Informazione e avventura al tempo stesso! E' l'evoluzione delle strisce dei syndicates americani, che uscivano sui giornali. Prima si allegava la strip, domani si allegherà il volume/albo.

I.:E la qualità? Non ne risenterebbe, a sentirLa parlare.

L.:Perchè, oggi escono capolavori tutti i mesi? Molte serie che uscivano sui quotidiani oggi sono dei classici e vengono studiati a scuola (non so da chi nè dove, ma so che vengono studiati). E poi, casomai servissero, ci sono le miniserie.

I.:Ma una strip non è un albo.

L.:Una strip fatta con cura è un albo fatto con cura.

I.:Questa da dove viene?

L.:UbC.

I.:Capisco. Senta, ha parlato di miniserie. Le segue?

L.:Sì, le ho seguite tutte. Belle. Mi sono piaciute.

I.:Un giudizio sintetico su quelle uscite finora.

L.:Brad Barron:ripetitivo. Demian:brodo allungato. Volto Nascosto:Manfredi è molto bravo, il suo "Magico Vento" è la migliore serie degli ultimi 83 anni (no, scherzo, però è bello). Caravan:mah. Greystorm:speriamo bene.

I.:E meno male che Le sono piaciute.

L.:Sì, ma Le spiego. Prendiamo "Caravan", una a caso.

I.:Quando si dice la sorte.

L.:Compro il primo numero perchè, dice, ci sono delle misteriose nuvole che arrivano su Nest Point e la città dev'essere evacuata. Ora, io lo so benissimo che Medda è più interessato ai personaggi che alle storie, sono quasi vent'anni che leggo "Nathan Never" e ha sempre fatto così, però siamo al numero 5 e cosa sappiamo delle nuvole, a parte che sono fatte al computer? Niente. Secondo me è scorretto, non si fa così.

I.:Però Lei sapeva come scrive Medda.

L.:Non c'entra. Cioè, so che Serra - quando non sta male - è un appassionato di Verne e di mostriciattoli vari, quindi dalla sua miniserie non potevo aspettarmi "Doppio futuro". Sarebbe stato illogico.

I.:Con Medda, invece, non è illogico aspettarsi quello che non è abitudine di Medda scrivere.

L.:No, perchè Medda è uno che si contraddice sempre. Prima diceva di odiare gli autori che scrivono sui blog, e ora..

I.:Da la giusta chiave di lettura alla sua miniserie. E' una bella cosa.

L.:Non ho detto il contrario.

I.:Quindi Le piace "Caravan"?

L.:Finchè non si scopre cosa sono le nuvole strane, no.

I.:W la coerenza. I lettori dovrebbero essere tutti così.

L.:Esagerato. Basterebbe che fossero tutti come me.

I.:Che pensa del Nobel per la Pace a Obama?

L.:Sono disgustato, darlo a quel guerrafondaio abbronzato. Eh, ma sono anni che fanno così. Io lo darei a chi davvero non fa la guerra. Tipo a Roberto Micheletti. Poteva fare un colpo di stato violento, invece l'ha fatto senza spargimenti di sangue. Al giorno d'oggi, sono cose che andrebbero premiate.

I.:Come dicevo, W la coerenza.

L.:Hasta siempre!

I.:Siempre. Beh, come dicono i protagonisti di "Sentieri", abbiamo finito. Mi perdoni la battuta.

L.:Si figuri. E' una cosa triste, sa? La fine del sogno americano. Anche più della morte di Cap.

I.:Eh, proprio la stessa cosa.

L.:Già.

I.:.

L.:.

I.:Beh, allora La saluto. Arrivederci e grazie per la disponibilità.

L.:Grazie a Lei e un saluto a tutti gli amici del NNForum.

(l'Intervistatore e il NNforum si dissociano da qualsivoglia offesa, celata o palese che sia, contenuta nell'intervista)
 
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view post Posted on 16/10/2009, 20:46     +1   -1
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Cadetto della Scarlet Meteor

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Quest'intervista è la cosa più interessante che io abbia letto su questo forum.

Scherzo! Però è divertente, anche se un po' lunghetta
 
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view post Posted on 16/10/2009, 21:56     +1   -1




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view post Posted on 19/10/2009, 08:08     +1   -1

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CITAZIONE (MaxBrody @ 16/10/2009, 19:22)
Oh, io sono un Lettore. Non so quello che dico. Cambio idea nel giro di due secondi. Però sono molto coerente.

:P :P
 
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view post Posted on 19/10/2009, 09:12     +1   -1

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Grazie per queste perle! image
 
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Idoru
view post Posted on 19/10/2009, 10:41     +1   -1




CITAZIONE (MaxBrody @ 16/10/2009, 19:22)
L.:Io, quand'ero ragazzino, leggevo "La Pimpa" e sognavo di diventare un cane con il morbillo e di parlare con la lingua di fuori. Oggi leggo "Iron Man" e sogno di avere un'armatura bionica e di intrattenere rapporti con il Governo e con i militari.

I.:........e quindi?

L.:C'è evoluzione e evoluzione. La mia è un'evoluzione cosciente, oserei dire "innata". Sono cresciuto, ho modificato alcuni piccoli modi di ragionare, ma in fondo sono sempre uguale a me stesso.

I.:Mi permetto di dubitare.

L.:Ma no, ragioni, su. "La Pimpa" e "Iron Man", e anche "Nathan Never", sono la stessa cosa, rappresentano i medesimi ideali.

I.:E cioè?

L.:Sono di destra. Tutti e tre.

I.:Questa dove l'ha letta? Sul forum di Comicus?

L.:Oh, lo legge anche Lei?

I.:Solo lì avrebbe potuto leggere una cosa simile.

L.:No, ma a parte tutto, il concetto è vero. Tutti i fumetti sono di destra.

I.:E Dylan Dog?

L.:Tsè! Quello, poi...!!

I.:Ma se lo leggeva anche Bertinotti?!

L.:Appunto.

I.:.

L.:Ok, forse è stato di sinistra per un po'. Ma da molti anni è di destra. Oddio, qualche fumetto di sinistra c'è ancora, ma è poca roba, conta poco.

I.:Tipo?

L.:Ken Parker. Il Martin Mystère degli ultimi anni. Caravan. Nathan Never. Insomma, quelli che legge GGP.

I.:Prima ha detto che Nathan Never è di destra.

L.:Nathan Never è sia di destra che di sinistra. E' come il Pd...un caso particolare. Dipende da chi lo controlla.

I.:E si ritorna al concetto della mala gestione.

L.:Eh, purtroppo sì.

C'ho riso tutto il week-end su questa parte :lol: :lol:
Grandioso!! :D
CITAZIONE (MaxBrody @ 16/10/2009, 19:22)
I.:E la fantascienza? Non Le interessa?

L.:La fantascienza non esiste.

I.:In che senso?

L.:Nel senso che non esiste.

I.:Ma, mi scusi, e Asimov? E Bradbury? E, che ne so, Philip Dick?

L.:La Mondadori mette Asimov e Bradbury nei "Classici Moderni", non nei "Classici fantascienza" o come si chiamano. Quanto a uno che si faceva di LSD e si chiamava Filippo Pene, beh..mi permetti di dubitare un poco.

I.:Non riesco a crederci. E Star Wars?

L.:E' un fantasy.

I.:E Ritorno al futuro?? E Alien? E Blade Runner? Non mi dica che non sono opere di fantascienza.

L.:Rispettivamente una favoletta, un horror e un noir condito da contorni di esistenzialismo problematico. Inseriti in contesti definibili, quelli sì, fantascientifici.


I.:E' riduttivo sminuire la fantascienza all'ambientazione.

L.:L'altro giorno sono andato alla lavanderia a gettone, e, guardi qui, i vestiti mi si sono accorciati di una taglia, minimo.

I.:E questo cosa c'entra?

L.:Beh, anche questo è riduttivo. Ah! Ah!

:lol: Uah aha ha haha...mi sembra di sentirlo Nemon che raschia la parete del suo ufficio nel tentativo di controllare le risate convulse!!
 
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view post Posted on 19/10/2009, 10:47     +1   -1
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Mister Alfa

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bravo, bravo!!
 
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fancyawalk?
view post Posted on 19/10/2009, 12:27     +1   -1




Bravo??? Questo è un GENIO! Del male, ma pur sempre un genio!


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