Alla luce della Guerra dei Mondi la rilettura di questa storia offre parecchi spunti.
In primis, Piani è sempre stato lo sceneggiatore che ha cercato di dare maggiore spessore realistico al lavoro in Alfa, ci sono gli Agenti, gli Agenti Speciali con incarichi primari, le segretarie, gli archivisti, eccetera, è impossibile che una struttura del genere abbia cinque dipendenti o giù di lì...
Interessante anche il ruolo di Betty, trova conferma secondo me, l'ipotesi che fosse una semplice agente non operativa, poi promossa sul campo proprio in luce di quanto fatto in questa storia.
Ma poi c'è il discorso dell'archivio segreto di Darver, con Sigmund che però viene in possesso di tutti i dati (quindi anche del progetto River, se era già attivo...) e soprattutto con Sigmund che dice a Nathan che dovrà ripensare i sistemi di sicurezza dell'Agenzia, senza farsi troppi scrupoli, cioè tornando ai sistemi tecnorganici di Mr Alfa. E, attenzione,
abbiamo scoperto che la chiave di quei sistemi era lui, o meglio una sua versione robotica
, rimane da capire a chi si possa essere rivolto Sigmund per la tecnologia di sicurezza, se questo non è Mr Alfa (è un nuovo nemico, no?).