212 - Vittime e carnefici, Gennaio 2009 - Secchi/Olivares

Numero pazzesco. Storia bella intensa....sentita. Da top 10 di sempre di Nathan.., e non credo di dire una bestialità. Se pensate che le storie migliori sono quasi tutte nei primi 50 numeri, salvo poche eccezioni. Questa è una di quelle. La miglior storia post n.100 (speciali e giganti compresi) ? poco ci manca.., Boh forse la lettura è ancora troopo fresca e sono di parte...
In maniera magistrale sono toccati alcuni degli eventi fondamentali nella vita del nostro, anche solo accennati....ma con quale classe. Che talento Secchi!

Olivares secondo me adatto...segue il filo delle emozioni..più contorto del solito....come a volte era Mari(anni fa una storia così sarebbe toccata a lui). Lavoro bellissimo secondo me.

A chi a voluto vedere a tutti i costi del "reazionarismo" in questa storia per me è fuoristrada. Se poi è reazionaria l'amara e lucida riflessione di Nathan sulla sua vita trascorsa, sui suoi desideri sulle sue emozioni e sui suoi sentimenti...beh allora io sono reazionario con lui.

La rileggerò spesso credo...in futuro.

W Nathan!

Bello come il senso di colpa di Nathan sembra

Non c'entra quasi niente, ma questo post mi ha fatto venire in mente che Nathan da' al suo gemmello diverso lo stesso nome dell'uomo che ha fatto si che la sua vita cambiasse (Ned Mace)

E' vero! Mica ci avevo pensato... Nat & Ned, ma con quale altro nome si poteva giocare, però? Non è che ce ne sono molti simili a Nat... Nim? Nes? Nod? Nut? Nas?

Bello, bravo Never, proprio adatto alla tragicità dell'albo