212 - Vittime e carnefici, Gennaio 2009 - Secchi/Olivares

Nathan Never n. 212, mensile
Vittime e carnefici

Soggetto e sceneggiatura: Riccardo Secchi
Disegni: Giancarlo Olivares
Copertina: Roberto De Angelis

Marcus Blake è un bravo padre di famiglia, rispettoso delle leggi, che Nathan ha conosciuto avendo indagato sulla scomparsa del figlio Alex. Alex alla fine era stato ritrovato in un burrone, precipitato da un sentiero di montagna, vittima di un pirata della strada. Ora quell’uomo mite si trova nella cella dello sceriffo di un piccolo centro montano, reo confesso del brutale omicidio dell’assassino del figlio. E mentre l’Agente Alfa lo prende in custodia per scortarlo fino all’ufficio del giudice federale, una bufera di neve costringe i due a una lunga sosta forzata, durante la quale Nathan avrà tempo di riflettere su sé stesso e sul rapporto con i propri cari…

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Edited by lonewolf10 - 13/4/2016, 18:12

Mi spiace, ma la copertina non mi piace proprio...

L'uso dei colori, questa sensazione di spessore, quello si! Il cambio di stile in questo senso mi piace...
Ma l'impostazione con Nathan troppo in primo piano, e soprattutto la faccia di Nathan non mi convincono per niente...

La trama è sicuramente interessante, visto quanto rivelatoci da Secchi durante il pranzo di Lucca, e viste anche le tavole in anteprima di Olivares!

Davvero non capisco perché all'interno degli albi lo disegni in modo diverso..

Però, riguardando le vecchie copertine, confermo la mia impressione:
Migliorata la colorazione, più "a quadro"! Colori più reali e palpabili, così come tutto acquisisce più spessore (sempre significativa la giacca!).
Peggiorate le inquadrature, meno "dinamiche", spesso troppo ravvicinate...

mamma mia che faccia!. la redazione faccia qualcosa!.

La faccia di Nathan non è quella, poi si può notare che soffre di congiuntivite (l'Agenzia Alfa non ha un medico ottico?)
Insomma, per 'sto particolare (il volto di Nat), 'sta copertina non va.

Però il soggetto mi piace, con Nat in primo piano (aaah, se fosse uscito meglio...) e il tipaccio sullo sfondo. Magari non è originale, ma dopo 212 copertine pretendere sempre l'originalità sarebbe esagerato.

No, a me è proprio il soggetto e la scelta dell'impostazione che non convince...

Se vogliamo invece analizzare la faccia di Nathan... allora qualcuno dovrebbe spiegarmi come è fatto l'orecchio... soprattutto il lobo...

ha il magone! forse perchè serra non risponde alla famose domande del forum!.

Come praticamente tutte le ultime copertine di De Angelis (tranne quella de "il figlio scomparso") copertine in generale ben fatte ma con Nathan con volti orribili e soggetti banali. Qualcuno tenta di uccidermi se dico che forse sarebbe ora di cambiare copertinista?

Riepilogando:

Nathan Never
- s'è fatto il lifting
- è sprovvisto del lobo destro e/o ce l'ha deformato
- ha una mano di carta
- ha la congiuntivite
- ha il magone (Serra non dixit)
- l'orlo della (mitica) maglia verde gli si è stampato sul collo, ormai non se la leva neanche per andare a dormire
- ha una bella giacca
- ha tante pistole (ne cambia una a copertina, ma la maglia è sempre la stessa)


Almeno bisogna prenderti in considerazione. Per l'omicidio lascio la parola agli altri.

Edited by Neverland85 - 18/12/2008, 20:42

Aggiungo che, copertina a parte e ritorno del babbino superpiù, la trama mi intriga parecchio....
Praticamente l'albo dovrebbe essere impostato su un viaggio in macchina in cui i due parlano e ci sono continui flashback al passato di Nat
Eh si, m'intriga parecchio...
Poi lo stile di Olivares mi sembra molto simile a quello fenomenale che abbiamo potuto ammirare sulla doppia di "Heliopolis", a mio parere la sua prova migliore!

Edited by Neverland85 - 19/12/2008, 03:22

sono con te, ci vuole olivares.

Aaaaarrrrrggggghhhhhh!