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| Ieri ho visto "L'ammutinamento del Caine" del 1954 di Dmytrik con Humprey Bogart.
La sotira è molto semplice: il capitano Queeg è un inflessibile ed esigente ufficiale della Marina USA, però dopo aver preso il comando del dragamine USS Caine, inizia a mostrare segni di follia ed avere comportamenti maniacali e paranoici. Ciò diventa ben presto motivo di scherno tra i suoi ufficiali subalterni ma anche preoccupazione. Durante un tifone il tenente Maryk rileva forzatamente dal comando Queeg e quindi viene poi procesato per ammutinamento.
Il film è ispirato al romanzo di Wouk, il quale curò anche un adattamento teatrale, incentrato esclusivamente sul processo. Il film di Dmytrik invece inizia seguendo le vicende del guardiamarina Keith attraverso i cui occhi vediamo ciò che avviene a bordo del Caine. Il secondo atto invece è incentrato sul processo.
Il film mi è piaciuto molto perché dà un'ottima caratterizzazione dei personaggi e sei coinvolto nelle loro vicende. Nella produzione fu persino coinvolta la Marina statunitense, la quale pretese che fosse messo un messaggio ad inizio film dove si specifica che nella storia della US Navy non ci sono mai stati ammutinamenti, cosa quasi non vera visto che nel 1842 lo USS Somers un ammutinamento fu represso prima di aver successo.
Una curiosità: l'attore Michael Caine scelse questo nome d'arte in onore proprio della nave al centro di questo film.
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