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| CITAZIONE (Brando92 @ 3/2/2022, 20:38) Nì, come detto prima, ritengo lecito l'abbattimento delle statue, rimozioni di simboli, bruciate quadri, quando gli animi sono caldi, si è appena conclusa la guerra, quando appunto sembra la cosa più giusta da fare. Dopo decenni, se non anche secoli, non ha senso e vanno considerati oggetti storici. Comunque è un problema solo di noi europei e degli americani del nord. Voglio dire, i belgi hanno abbattuto la statua di Leopoldo II, a Kinshasa la statua è ancora al suo posto.
Avete dei bei film sulla Guerra dei Trent'anni da suggerirmi? Alatriste a parte. Ricordo ancora l'indignazione del mondo quando i talebani cannoneggiarono le statue dei Buddah di Bamiyan. Oggigiorno seguendo quel fenomeno pericoloso e insensato della cancel culture si direbbe forse che hanno fatto bene? Quanto ci vorrà, o forse è già stato proposto, che si distruggano le piramidi visto che rappresentano un monumento a sovrani dispotici e allo schiavismo? Io sono seriamente preoccupato sugli sviluppi di questa mentalità, come su quella in auge ora nel mondo del cinema dell'inclusività forzata, vedi il discorso di Biancaneve e i sette nani uscito proprio in questi giorni.
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