| Uriarte |
| | Per prima cosa ciao e tutti.. e grazie per i complimenti e le critiche che avete fatto all'albo. Passo ora a rispondere ad alcune osservazioni e/o domande in spoiler. CITAZIONE (strikeshape @ 22/8/2008, 09:28) Ora si capisce perchè il corpo di polizia non c'è la fa a stare dietro al crimine...perdono il loro tempo a imparare a memoria i codici di "identificazione" (o forse dovrei dire catalogazione? boh!) dei crimini. Sono identici agli indirizzi web nostrani...chi si ricorderebe un un indirizzo del tipo 111.222.2....ecc Non serve ricordarli. Secondo me una volta che dalla centrale segnalano un codice di questo tipo è il computer a tradurlo automaticamente. Non escludo però che qualche poliziotto particolarmente secchione se li sia imparati a memoria ;-) CITAZIONE (alupo @ 23/8/2008, 18:12) @GGP: secondo me c'è anche l'Uomo Quantico in mezzo. Campbell, che è nato e si è sviluppato inizialmente in due storie mie, poi ha preso un'altra direzione. In questa saga posso dire fin da ora che non apparirà. CITAZIONE (sepherith @ 24/8/2008, 19:09) il chip viene inserito sotto la pelle del possessore e al suo interno vengono memorizzati i suoi dati anagrafici e probabilmente altre cose come dna, ecc. ora quello che non ho capito è se questo chip in modo indipendente si va a prendere i dati o se bisogna sempre caricarli, perchè se così fosse, ok che il chip è fuorilegge ma anche tutte i luoghi in cui io lo uso devono essere fuorilegge per caricarmi i dati. come fa a sapere se sono passato dal panettiere e le malattie dei miei familiari se qualcuno non li carica sopra? Nelle ultime pagine si legge che dopo lo scandalo le compagnie assicurative crollano in borsa, quindi questo mi fa pensare che erano loro a caricare i dati abusivamente. Ma a questo punto il controllo totale può avvenire solo se già si controllano le varie società in cui un individuo andrà ad usare il chip... e a questo punto se controllo già tutto a che mi serve il chip? Nella mia mente la compagnia o chi per essa, ha piazzato una piccola rete in grado di scaricare a getto continuo i dati dai chips. Dico "piccola" perchè il progetto era ancora allo stadio sperimentale prima che Nathan mandasse tutto per aria. Essendo alcune delle compagnie assicuratrici di proprietà delle multinazionali che compongono la compagnia, è ovvio che fossero loro a sfruttare i dati. La Compagnia, come verrà fuori meglio nei prossimi albi, è molto ramificata e ha interessi in molti (per non dire in tutti) i settori in cui è possibile fare soldi. Qui non parliamo più dei bisogni indotti di Campbell, ma di informazione, la necessità primaria di qualunque tipo di potere economico o politica che sia . CITAZIONE (jack65 @ 26/8/2008, 08:54) Sinceramente la storia prometteva molto di più. Va bene che sono un nostalgico, di quelli che si stava meglio quando si stava peggio, che le trame attuali di NN vanno viste tutte in prospettiva futura: anche nel passato c’erano trame che rimandavano a un futuro più o meno prossimo, basti pensare a Skotos, agli Uomini Ombra, però ogni singola storia relativa a una di queste trame ti lasciava con una sensazione di pieno dentro, aveva un significato dentro se stessa, come si dice, “spaccava”, che al confronto queste ultime scorrono troppo veloci e ti proiettano subito al domani. Quando una storia, soprattutto di due albi, puoi leggerla abbastanza velocemente senza soffermatici mai, vuol dire che non è veramente coinvolgente, manca un po’ di succo, un po’ di sostanza. Ultimamente NN è così, il significato lo devi trovare, speri di trovarlo un domani, e delle volte non lo trovi neanche. Oppure ci sono nuovi filoni che partono benissimo, al top, che creano aspettative, e poi calano d’intensità, come i cloni di Bates (in verità mi sembra la trama più uniforme come livello), i cloni di Darko sgonfiatisi dopo la scoppiettante avventura su Marte, i tecnopati invischiati con Urania, l’onnipotente Uomo Quantico tenuto per ora abbastanza a freno. Anche questa trama della Compagnia mi sembra che debba trovare ancora il suo pieno significato. Su quest'ultima parte sono assolutamente d'accordo: come ho già detto quella che avete appena finito di leggere è solo il prologo di una storia che si svilupperà in altri 6 albi (ne ho aggiunto uno nei giorni scorsi). Serve, principalmente, per introdurre "La compagnia" e a presentare il personaggio di Baldwyn. I veri protagonisti della saga sono ancora nell'ombra e inizieranno ad apparire solo nell'albo di Novembre, tutti tranne uno IDEA, che invece fa la sua comparsa nelle ultime due vignette dell'albo. Contrariamente ad alcune delle trame orizzontali che tu citi, questa della compagnia ha una fine già scritta che arriverà inesorabile alla fine dell'ottavo albo della saga, tra meno di un anno, spero con grande soddisfazione di tutti CITAZIONE (jack65 @ 26/8/2008, 08:54) Se questa Compagnia è una filiazione delle 12 multinazionali più potenti del mondo, com’è che non ne abbiamo sentito parlare prima? Le multinazionali di Bates, Darko e Campbell non sono fra le più potenti? Perchè l'idea mi è venuta in mente solo ora e non qualche anno fa Scherzi a parte, chi ti dice che anche queste multinazionali non facciano parte della Compagnia? CITAZIONE (jack65 @ 26/8/2008, 08:54) Al figlio di Baldwin non viene diagnosticata una malformazione al cuore? Com’è possibile? E la morte del figlio e della moglie gli scatenano una ribellione contro i suoi mandanti, grazie a una specie di pentimento repentino? Non mi sembra tanto credibile, forse non ho capito bene. - Perchè trovi così strano che la malformazione non gli sia stata diagnosticata? Può succedere. - La morte di moglie e figlio rende Baldwyn folle e all'interno di questa follia lui inizia a credere che il doppio lutto che lo ha colpito sia una sorte di punizione divina per i suoi peccati: il modo che Dio ha scelto per farglieli espiare. Non solo Baldwyn lo accetta, ma, nella sua follia, fa di più e decide di distruggere tutti coloro che ai suoi occhi rappresentano il male: i membri della compagnia, appunto. Nella prima versione della sceneggiatura era stata la compagnia ad uccidergli il figlio, ma poi, quando ho revisionato la storia per il lettering,la cosa mi era sembrata un po' banale e così ho scelto una strada più "Biblica", qualunque cosa questo voglia dire CITAZIONE (jack65 @ 26/8/2008, 08:54) In che modo il chip porterebbe al controllo totale? Bisogna intendersi: quale controllo totale? Controllo totale delle informazioni e della privacy sì, ma controllo totale dei comportamenti? Ci inseriscono dentro ordini subliminali? Controllo totale era quello tentato dallo stesso Campbell attraverso la genetica, se non sbaglio, perché indirizzava comportamenti e scelte dei “consumatori” in modo diretto, oserei dire deterministico, o quello di Hohenzoller tramite messaggi subliminali con finalità politica, qui potremmo avere restrizioni gravissime della libertà, operazioni manipolatorie di marketing orientate proprio grazie alle informazioni ricavabili dal chip, anche se queste informazioni ci vanno inserite e quindi si sanno di già, ma parlare di controllo totale mi sembra un po’ azzardato, se questo significa più che orientare i comportamenti ai fini di ottenere maggiori profitti in campo economico. Sono d’accordo se significa controllo totale delle informazioni e della privacy: orientare, indirizzare al massimo grado i comportamenti, non controllarli. A questo ho già risposto, in parte, poche righe fa. CITAZIONE (jack65 @ 26/8/2008, 08:54) Perché la tiritera del codice numerico? Baldwin stesso suggerisce che è un codice di una società legata alle multinazionali, e allora perché la scenetta del poliziotto, quando si sapeva già che si trattava di violare un database? Con la diffusione delle informazioni sull’abuso dell’IC4 le azioni delle compagnie assicurative crollano: bene, giusto. Però quando l’Alfa era sotto inchiesta per Urania e poco dopo Darver era sotto accusa e le licenze investigative revocate non abbiamo saputo di nessun crollo azionario, che avrebbe portato alla giusta chiusura dell’agenzia. L’Agenzia Alfa non è nel mercato azionario? Non ha azionisti privati? Solo il Consiglio di Sicurezza no, altrimenti sarebbe un’agenzia pubblica, e allora Darver cerca profitti per chi, per se stesso, è direttore-proprietario-azionista unico? Visti gli intrallazzi, non è pensabile che non esista una serie di azionisti a cui rendere conto. Questi sono un po’ come i misteri della fede. Rispondo alle domande in ordine. - Baldwyn dice a Nathan di entrare in un computer, ma non dice di quale società. Non sapendo che si tratta di un codice per identificare delle informazioni precise è piuttosto complicato per i nostri capire dove andare a cercare le informazioni e quale database violare. Solo una volta che hanno capito che cosa siano quei numeri possono farlo. - L'assetto societario dell'Agenzia Alfa non è mai stato spiegato e mi sembra un'ottima idea prendere il tutto con un po' di fede Credo che per ora sia tutto. un caro saluto a tutti. Stefano Piani Edited by antamir - 16/12/2023, 17:38
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