132 - Venti di guerra, Maggio 2002 - Vietti/Jacomelli

Nathan Never n. 132, mensile
Venti di guerra

Soggetto e sceneggiatura: Stefano Vietti
Disegni: Fabio Jacomelli
Copertina: Roberto De Angelis

Uno spaventoso attentato scatena il panico nella Città e anche oltre i suoi confini. La diplomazia è impotente, un diabolico piano comincia a prendere forma, e il mondo è in breve sull'orlo della guerra. Nathan Never, in prima linea con tutta l'agenzia Alfa, dovrà sciogliere l'intricata situazione... Prima parte di una avventura doppia le cui conseguenze si svilupperanno per tutto l'anno a venire!

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Albo di snodo che introduce in maniera "prepotente" il tema del conflitto tra la Terra e le stazioni orbitanti che nell'Alfacom ci viene preannunciato destinato a realizzarsi in un paio d'anni.
Quindi questo è un antipasto, che serve anche a chiarire meglio il modo di agire di Mister Alfa dopo quanto egli stesso aveva preannunciato a Nathan nell'albo 130 (stavolta lo vediamo finalmente nel suo ufficio, dove sembra una specie di Lex Luthor più riflessivo).
L'azione pirotecnica con cui si apre l'albo sembra tipica delle prime storie di Serra, ma Vietti chiarisce subito che invece il suo stile è diverso e quindi amplissimo spazio viene dato alla costruzione dell'intreccio politico/bellico, tanto che alla fine ero quasi frastornato dalla complessità del piano ed ero pure perplesso, perché trovato la svolta troppo "seriosa" e ho dovuto rileggere vari passaggi più volte.
Con questo stato d'animo mi sarei quindi accostato alla seconda parte.

Semplicemente divini i disegni di Jacomelli, curatissimi nel dettaglio e che amplificazione la sensazione di una vicenda "da film" (c'era un vecchio sceneggiato degli anni Ottanta che ha lo stesso titolo di quest'albo, qualcuno se lo ricorda?).

(continua)

Edited by lonewolf10 - 13/4/2016, 18:54