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Beijing 2008 - CASA ITALIA

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The_Godfather2x
view post Posted on 8/8/2008, 07:49 by: The_Godfather2x     +1   -1
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(fonte:ANSA)

GIOCHI: ITALIA DILAGA CONTRO L'HONDURAS

QUINHUANGDAO (CINA) - Altro che Olimpica dei fuoriquota. La prima vittoria dell'Italia ai Giochi è tutta farina dei ragazzi di Casiraghi. Poco prima della partita con l'Honduras il tecnico deve rinunciare per infortunio a Rocchi, l'unico che abbia accettato di viaggiare fin qui nonostante abbia superato i limiti di età, ma con un Acquafresca al centro dell'attacco e soprattutto con un super Giovinco, più Rossi, batte 3-0 l'Honduras. E l'avvio dello sport azzurro ai Giochi è davvero ok. D'altronde c'é poco da fare, l'ossatura azzurra è e resta quella, con buona pace del Cio e della Fifa che sognano tutte le stelle mondiali in vetrina.

Nell'Italia di Casiraghi un Messi o un Ronaldinho mancano, ma Giovinco sembra Roberto Baggio, inventa un gol da cineteca e prende per mano la squadra. In un'olimpiade climaticamente impossibile come questa contano i numeri ma anche altri valori: la compatezza del gruppo, l'affiatamento, l'entusiasmo. E gli azzurri ne hanno da vendere perché l'Italia di Casiraghi è un collettivo collaudato, fatto di giocatori giovani sì ma ormai con una consolidata esperienza, anche internazionale. Non era facile iniziare con il piede giusto l'Olimpiade, gli azzurri ci sono riusciti giocando una partita intelligente e accorta. Non hanno rischiato praticamente nulla, al gol hanno pensato i soliti noti. Giovinco è stato sicuramente il migliore in campo. Eccezionale il suo primo tempo, praticamente ha messo lo zampino in tutte le azioni più pericolose. Stupendo anche il gol che ha sbloccato il risultato, un sinistro imprendibile: una perla. Rossi ha fatto giocate di gran classe e Acquafresca, seppure ripescato all'ultimo, ha risposto alla grande segnando un gol e procurandosi due rigori.

Due gol sono venuti appunto dal dischetto iniziare questa avventura con tre gol è già un buon viatico, anche se bisogna ammetterlo l'Honduras è ben poca cosa. Senza Rocchi, costretto in panchina da una contusione a un polpaccio (prima dell'incontro il laziale si è sottoposto a un test, ma lo staff medico e Casiraghi hanno preferito non rischiare), e con Acquafresca è un'Italia subito spigliata e sbarazzina. In difesa Casiraghi preferisce De Silvestri al torinista Motta. Per il resto è la formazione prevista, con Viviano in porta, la linea difensiva è composta oltre che dal laziale da Bocchetti, Criscito e De Ceglie, a centrocampo Cigarini e e Nocerino a supporto del regista Montolivo, infine il tridente d'attacco con il fosforo e l'imprevedibiltà di Rossi e Giovinco unite alla forza d'urto di Acquafresca. Proprio il cagliaritano dopo appena due minuti ha la prima occasione per segnare, ma non ha la freddezza del killer e il portiere gli chiude lo spazio. Il caldo e soprattutto l'umidità tagliano subito le gambe ai giocatori: la partita fin dall'inizio ha ritmi blandi. Eppure ogni tanto l'Italia si accende, basta un guizzo di Giovinco o Rossi e gli azzurri diventano subito pericolosi. Quattro minuti dopo l'occasione di Acquafresca sfiora il gol anche Montolivo con un gran destro, Hernandez si salva in angolo con qualche difficoltà.

Al quarto d'ora si fa vedere l'Honduras, il primo tiro in porta è di Rodas, Viviano non si fa sorprendere. Al 21' è ancora Giovinco a mettere sulla testa di Rossi un pallone d'oro: l'incornata quasi a colpo sicuro finisce al lato di poco. Dopo l'occasione fallita all'inizio Acquafresca si scuote e si procura il rigore trasformato prima dell'intervallo da Rossi. Il centravanti cagliaritano adesso ci crede e la prima occasione della ripresa è ancora sua, ma la sua incornata è debole. Provano a far gol perfino i difensori (De Ceglie e De Silvestri). L'Italia domina e il terzo gol non è affatto un regalo: Hernandez frana su Acquafresca che punta la rete, il cagliaritano si merita il gol e non fallisce. Avanti di tre gol non c'é più partita. Gli azzurri si rilassano, risparmiano le forze vista l'umidità e il caldo afoso e magari pensando già alla Corea. Al 14' Cigarini dà l'illusione del 4-0, l'arbitro concede generosamente un penallty anche all'Honduras, che Martinez sbaglia calciando alle stelle. Finisce 3-0 e meglio di così non poteva iniziare, e iniziare con una vittoria potrebbe essere un buon segno per questa avventura olimpica.
 
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16 replies since 9/7/2008, 19:53   656 views
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