Tex, Di Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini

Ho letto e leggo tuttora moltissimi Tex. Provo a segnalare per i più scettici o per chi vuole qualche lettura western estemporanea, qualche grande classico di Boselli:
Texoni: Patagonia, I ribelli di Cuba, Doc, Tex l'inesorabile
Maxi: Nueces Valley, I fratelli Bill
Le grandi storie Bonelli:Luna insanguinata

Ho segnalato dei volumi singoli perchè addentrarsi nella regolare sarebbe da suicidio

Oddio, ci sono anche storie dove Tex viene messo in difficoltà come quando viene incastrato una volta per omicidio, e tutti i suoi amici devono toglierlo da Yuma dove altrimenti morirebbe, questo nel secondo centinaio, ma ci sono tante volte Tex o i suoi amici vengono incastrati, ad es. nel primo centinaio c'è una storia in cui Tex va in prigione, e se non scappa di prigione la gente lo lincia.

Non è che Tex non venga mai messo in difficoltà altrimenti la serie sarebbe durata molto meno, però il problema è che è un personaggio banale, non ha la complessità o l'umanità di tanti altri personaggi, per es. ci sono eroi più forti di lui, come Punisher, che però si evolvono e vengono scritti molto meglio, inoltre Tex ha l'aggravante secondo me, di non fare il suo lavoro di ranger per convinzione, ma solo per costrizione perchè da uomo di legge può proteggere meglio i suoi navajos, ma se potesse scegliere se ne starebbe sempre per i fatti suoi alla riserva, quindi non ha un vero senso di giustizia.

Il problema di Tex è che per 200 numeri è stato scritto sempre dallo stesso scrittore, quindi ha delle caratteristiche immutabili perchè altrimenti diventa un altro personaggio.
Basta vedere Sergio Bonelli che ha fatto piccoli cambiamenti e tutti gridavano allo scandalo perchè sembrava stravolto.
Come ho detto le sue caratteristiche principali non me lo fanno piacere, soprattutto il fatto che lui è un uomo di legge non perchè gli piace farlo, ma solo perchè è costretto a cercare di proteggere la sua riserva, altrimenti se ne starebbe sempre per i fatti suoi nella riserva, invece di proteggere la gente.

A chi lo dici, anch'io sono stato nel forum di Tex, e per essermi azzardato a spiegare le ragioni per cui non mi piace Tex, mi sono saltati tutti addosso, pure lo scrittore Mauro Boselli.

I texiani spesso si comportano come fanatici religiosi che non vogliono criticato il loro dio onnipotente, per fortuna ho risposto a tono a tutti, e sono stati costretti a cancellarmi i messaggi, da vigliacchi quali sono.


Cmq confermo che l'impressione che ricordo di Tex Willer, è di un uomo che cerca di farsi amici nella legge nel governo per aiutarlo a difendere la riserva, perchè da civile non riuscirebbe a farlo, e che il suo lavoro è necessario per questo, ma che in caso contrario ne farebbe volentieri a meno per fare una vita tranquilla con i suoi indiani.