70 - Istinto primordiale, Marzo 1997 - Medda/Michelazzo

Ancora un episodio appartenente al filone artistico di NN. In questo caso poi ci si spinge veramente all' estremo con questa cosiddetta Mechabiopraxis, che definire inquietante è poco !
Mi ha molto colpito, e sicuramente fa riflettere, il discorso di Enya (la direttrice della galleria) a Sigmund :
"... la morale non esiste ... siamo già puniti per il fatto di nascere, perchè la nostra vita è sofferenza ... Anzi è orrore perchè non ha senso. Siamo diretti verso il nulla. La bellezza è come la morale : è una menzogna, perchè semplicemente non esiste ... L' arte intesa come contemplazione del bello è una doppia menzogna ... Il vero artista non è quello che ti restituisce i colori di un tramonto ... E' quello che strappa il velo delle bugie e scopre l' orrore della nostra esistenza ... E' quello che accetta l' orrore, che guarda la morte nelle sue orbite vuote e balla con lei."
Interessantissimo poi anche il fatto di poter fare arte anche nel cyberspazio ! Anche se pure qui in modo perverso.

Con i disegni di Michelazzo poi, una goduria per gli occhi. Ma cosa manca ai disegnatori attuali mi chiedo ... secondo me non è solo il talento. In questi io ci vedo proprio una grande cura e passione !

P.S. A pag. 17 compare la scultura raffigurata sui 20 centesimi italiani. All' epoca non la conoscevo di certo.

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