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Cosa rappresenta Nathan Never per noi

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*Gpl*
view post Posted on 5/11/2008, 15:21 by: *Gpl*     +1   -1




CITAZIONE (vivaelleon @ 5/11/2008, 11:55)
Acceso di rinnovato entusiasmo nei confronti di image (grazie al pranzo col God e il Nemon) e cercando di superare la mia atavica pigrizia, rispolvero questo splendido post per parlarvi di me e Nathan.

Giugno 1991, sedici anni, lettore di Tex sin da bambino (mio fratello ha la sua collezone completa, e da qualche anno io ho la mia), grande cultore Disney, appassionato lettore de "Il Giornalino", da un anno seguivo Dylan Dog e la sua ristampa.

16 Giugno 1991 partenza per vacanza studio in Inghilterra: prima di salire in aereo ultima raccomandazione alla mamma: "comprami 6 copie del numero 1 di Nathan Never che tra qualche anno varranno 100.000 Lire ciascuno come il n° 1 di Dylan Dog e io diventerò ricco". [DIGRESSIONE: Mia mamma ha comprato 6 numeri 1, li ho ancora chiusi sotto vuoto e non li ho mai venduti....per fortuna ho studiato e adesso ho un buon lavoro, perchè se aspettavo di diventare ricco con Nathan a quest'ora ero su una strada.......]

Torno dopo un mese e mi immergo nella lettura del numero 1 e del numero 2: folgorazione per i disegni del numero 1, per il personaggio di Skotos, così cattivo e così affascinante per quella sua doppia natura: quella pubblica di predicatore e quella privata di losco trafficante! Credo di aver imparato a memoria ogni vignetta e ogni frase, persino quel "salutami Ann" che Legs dice a Nathan verso la fine [chi è Ann???]. Poi è arrivato il numero 2 con l'accenno alla sua condizione di vedovo e lì intuisco che forse dietro la storia che mi stanno narrando ce n'è una già scritta e ben più grande [essendo cresciuto a Tex e Dylan capite bene che la cosa per me è una novità assoluta!]. E poi è un fumetto così ricco di particolari in ogni vignetta, niente è casuale [Arale sul cartellone pubblicitario, che citazion ecolta!]...e quella libreria così ricca che vorrei fosse così anche casa mia! E i dischi? Nel numero 1 ascolta "Joshua Tree" degli U2, è il MIO disco preferito!

Poi è arrivato MARI e le prime vignette del numero 7 mi emozionano ancora adesso: NATHAN è un uomo, soffre la solitudine, non è solo un eroe dei fumetti che arriva e spacca tutto per salvare il mondo....e mi ritorna Skotos...grandioso....non vi sto a raccontare numero per numero, ma vi garantisco che ogni mese l'attesa era palpabile e le emozioni provate nella lettura erano uniche: una passione mai provata prima (e dopo purtroppo). Non erano mai letture superficiali, cercavo sempre il richiamo a storie precedenti, cercavo eventuali indizi per storie future e soprattutto cercavo citazioni e omaggi a libri e film per poi andarli a recuperare! penso non avrei mai letto Bulgakov se non l'avesse letto anche Nathan!!! [PS: che palle di libro "Il maestro e margherita"].

La consacrazione è arrivata con la storia doppia di MARI (I LOVE MARI) sul passato di Nathan del quale ricordo ancora benissimo intere sequenze di vignette (memorabile il continuo rimando tra passato e presente) e di dialoghi nonostante non lo legga ormai da anni! Poi sono arrivati i Tecnodoridi e il loro collegamento con gli ultrasapiens, gli uomini ombra e Skotos: STREPITOSO!!!! Me la smenavano da 5 anni con storie a rate mensili ma in realtà è una storia unica, ho avuto come l'impressione di aver composto un mosaico dopo aver letto "Exodus".......ormai Nathan era me un vero e proprio mito, ma senza abusare del termine, nel senso che era non solo fonte di intrattenimento, ma spunto per ricerca di altri interessi letterari o cinematografici.

Adesso l'entusiasmo, salvo questi giorni post-fiera, si è molto smorzato, ma credo sia naturale: dopo la laurea e soprattutto in questi ultimi anni ho cominciato a lavorare tanto [anche se potrebbe non sembrare], il tempo da dedicare alle letture è quello della notte [leggo anche tanti libri] e ho decuplicato i miei acquisti fumettistici [compro un fottio di testate] però ho un grande affetto nei confronti di Nathan Never che non perderò mai, perchè mi ha accompagnato per anni e oltretutto negli anni più belli, spensierati e festosi [non che adesso abbia una vita di MEDDA, però sono sicuramente molto meno spensierato e libero mentalmente!!]


Nel leggere molti vostri post del forum dedicati alle storie recenti di Nathan, o leggendo che qualcuno ha scoperto adesso Nathan e si appresta a recuperare gli arretrati e a leggerli in sequenza non posso che essere felice per voi perchè so (spero) proverete le emozioni che ho provato io quindici anni fa, addirittura concentrate in poco tempo!!!! Per questo credo Nathan sia un grande fumetto, le storie vecchie sono anora appassionanti, e quelle nuove hanno ancora tanto da raccontare! Forza e coraggio che l'avventura continua: IL FUTURO DELL'AVVENTURA, L'AVVENTURA DEL FUTURO! ...cacchio, persino nello slogan erano grandiosi!!!!!
PS: ho cominciato alle 11.03 questo post, per domani mattina devo assolutamente consegnare un lavoro e temo che questo mi costerà una notte in bianco, per cui vedete di leggerlo se no vi picchio.
PS2: l'ho scritto dall'ufficio, quindoi senza poter consultare un solo fumetto, perdonate eventuali imprecisioni.

Grandissimo viva, mi sono rivisto in molte delle immagini da te descritte, quoto in pieno le emozioni dei primi anni passati con Nathan e la attuale diminuzione di queste dovute anche agli impegni lavorativi un tempo neanche immaginati...
Complimenti ancora e se questi sono i risultati, impegnati di più per vincere la tua pigrizia nello scrivere, visto che (almeno tu) ne sei tanto capace!!
 
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106 replies since 6/10/2007, 08:05   2669 views
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